mercoledì 28 dicembre 2011
CONFERENZA STAMPA
Oggi alle ore 11 la consueta conferenza stampa del PD per rendere conto di quanto si è fatto nel corso del 2011 e per comunicare i buoni propositi per il nuovo anno.
martedì 27 dicembre 2011
Premio Sabaudia cultura: ma quanto mi costi ?
Ancora problemi con le manifestazioni estive: le somme reperite dagli sponsors come vengono gestite? Una nuova lettera del Gruppo PD:
Con deliberazione n.82 in data 17 giugno 2011 è stato approvato dalla Giunta comunale il programma delle manifestazioni estive per l’anno 2011.
Dall’esame dell’ atto si rileva che è stato fissato in Euro 185.500 c.a. il costo diretto presunto delle manifestazioni per l'anno 2011; a detto costo deve essere aggiunto quello sostenuto per una struttura collocata in via Umberto I ed alcuni contributi ad associazioni e società.
Sembrerebbe che a vario titolo siano state sostenuti anche altri costi, diretti ed indiretti, come ad esempio il montaggio e smontaggio del palco, la sua vigilanza, le piante utilizzate per gli abbellimenti, etc. e che stranamente alcuni di questi sono stati imputati anche su capitoli di Settori diversi.
Per la terza edizione del Premio Sabaudia cultura era stato previsto un costo di € 16.500,00.
Al riguardo, di seguito a quanto già rappresentato nel corso della seduta consiliare del 23 dicembre scorso, si desidera esporre quanto segue:
a)Con deliberazione di Giunta n. 69/2011 è stato deciso di affidare – senza procedura trasparente - allo Studio Galli in Roma, via Trieste, 128 l’incarico di reperire sponsors per il citato Premio Sabaudia Cultura, stabilendo quale corrispettivo il 50% ( cinquanta per cento ) delle somme reperite.
b)Con la stessa deliberazione è stato affidato anche l’incarico al Direttore artistico.
c)Nel mese di luglio sono state emesse fatture attive per le sponsorizzazioni nei confronti dei seguenti soggetti individuati come sponsors :
- Manpower : € 10.000 + IVA
- Gamenet s.p.a.: 10.000 + IVA
- Sicamb s.p.a Latina: € 2000
- Le Dune s.p.a Sabaudia : € 1.000 + IVA
- Assicurazioni Generali s.p.a Trieste € 5000 + IVA
- Maros srl, Monte San Biagio : € 2.500 + IVA
- Stabilimento balneare Carbonelli, Sabaudia: € 2000 + IVA
- Oasi di Kufra, Roma : € 2.500 + IVA
- Enel s.p.a. Roma: € 5.000 + IVA
- S.I.S. srl , Corciano ( PG ) € 2.000 + IVA
- Telecom s.p.a. Milano : 5.000 + IVA
In data 13 dicembre è stata adottata dalla Giunta la deliberazione n. 158 con cui si è provveduto alla variazione del PEG nel quale per il “Settore Cultura e Turismo” sono previste le risorse per le “Iniziative culturali sponsorizzate” al Cap.2010263 ( assestato € 0,00; residuo : € 750,00 ), mentre al “Settore Segreteria, affari generali e personale” è attribuito il capitolo 1004601 “Sponsorizzazione Premio Sabaudia Cultura”( assestato € 60.000,00; accertato € 45.600,00 ) senza rispettare il principio della funzionalità e le competenze dei Settori.
In data 21 dicembre è stata pubblicata la determinazione del Settore “Segreteria Affari generali e personale” n.123 datata 15 novembre scorso ( cui è stato attribuito il numero del reg.gen. 1666), con la quale si è inteso procedere alla liquidazione delle spettanze allo Studio Galli per l’attività di reperimento degli sponsors, al Direttore artistico e al Presidente della Giuria.
Secondo quanto riportato nella citata det. 1666 risulta che siano state incassate solamente le somme sotto indicate:
- Manpower : € 10.000
- Gamenet s.p.a.: 10.000
- Assicurazioni Generali s.p.a Trieste € 5000
- Enel s.p.a. Roma: € 5.000
- Telecom s.p.a. Milano : 5.000
Il totale delle somme sopraindicate assomma pertanto ad € 35.000,00, di cui il 50% dovrebbe andare al predetto Studio Galli.
Sempre dal dispositivo della già citata det.1666/2011 si rileva che la somma impegnata per la liquidazione delle spettanze ammonterebbe ad € 59.675,00, per cui si deve dedurre che la differenza sia stata reperita da fondi del bilancio, aggiuntivi rispetto a quelli preventivati in sede di programmazione annuale delle manifestazioni estive, sottraendola ad altri obiettivi.
Dal dispositivo del medesimo atto non si rileva però né il nominativo dei singoli beneficiari, né l’ammontare del compenso attribuito a ciascuno ( eccezion fatta per il Presidente della commissione giudicatrice).
Tutto ciò premesso, tanto si rappresenta al fine di voler accertare la legittimità delle procedure (assenza di procedura trasparente per il reperimento dello studio incaricato di reperire gli sponsors, mancata indicazione dei beneficiari e delle somme nel dispositivo dell’atto di liquidazione, lievitazione dei costi, mancata acquisizione delle somme dagli sponsors prima dello svolgimento del Premio, etc. )
Restiamo in attesa di un cortese cenno di risposta.
lunedì 26 dicembre 2011
Una fattoria sociale anche a Sabaudia
Ecco la nostra ultima mozione per l'anno 2011, presentata dal Gruppo PD
PREMESSO
- CHE la Regione Lazio ha previsto nel proprio Programma di Sviluppo Rurale una particolare attenzione alle fattorie sociali;
- CHE si tratta di una iniziativa di altissima importanza per mettere insieme l’agricoltura ed il servizio sociale inserendo nel mondo del lavoro soggetti che altrimenti ne sarebbero esclusi;
- CHE allo stato esistono nel territorio del nostro comune vaste aree agricole inutilizzate che potrebbero essere utilizzate a tale scopo;
- CHE sul Supplemento Ordinario n. 1 al Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n.28 del 10 ottobre 2007, è stato pubblicata la Deliberazione Della Giunta Regionale 3 agosto 2007, n. 644 “Aggiornamento e sostituzione del «Libro n. 1», allegato alla deliberazione della Giunta regionale 2 maggio 2006, n. 257, recante «Istituzione dell’inventario generale dei beni immobili della Regione Lazio. Regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 e successive modificazioni: art. 544 (inventario dei beni immobili regionali) e art. 519 (classificazione e destinazione dei beni) con l’allegato denominato «Libro n. 2» .
CONSIDERATO
- CHE le aree al momento abbandonate potrebbero essere rimesse in produzione e contemporaneamente fornire una possibilità di occupazione a numerosi soggetti;
RITENUTO
- CHE occorre presentare richiesta alla Regione Lazio per ottenere il trasferimento gratuito di una o più delle aree disponibili per destinarla alla realizzazione di una o più Fattorie sociali;
IMPEGNANO
Il Sindaco a chiedere alla Regione Lazio il trasferimento gratuito di una o più aree destinate ad uso agricolo nel territorio del nostro Comune per assegnarle a cooperative sociali o ad altre associazioni Onlus presenti nel nostro territorio.
venerdì 23 dicembre 2011
Resoconto del Consiglio comunale del 23 dicembre
Ecco un sintetico resoconto di quanto avvenuto ieri in Consiglio comunale.
Ieri si è tenuto in Consiglio comunale, all’Ordine del giorno c’erano i seguenti punti :
1) Comunicazione avvenuto deposito dei verbali delle sedute precedenti ex art.44 del Regolamento.
2) Ratifica della deliberazione di Giunta comunale n. 141 dell’8/11/2011 avente per oggetto “Variazione e verifica degli equilibri di bilancio per l’esercizio finanziario 2011 e bilancio pluriennale 2011/2013 ai sensi dell’art. 175 del TUEL 267/2000
3) Ratifica della deliberazione di Giunta comunale n. 156 del 29/11/2011 avente per oggetto “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011 e bilancio pluriennale 2011/2013 ai sensi dell’art. 175 del TUEL 267/2000
4) Ditta “Antonio Ruggiero s.r.l.” sita nel Comune di Sabaudia, via Migliara 49 – Progetto di ampliamento azienda per la lavorazione, trasformazione, confezionamento, frigoconservazione e distribuzione di patate e cipolle.
5) “Consulta femminile” .Modifica al regolamento approvato con deliberazione n. 61 del 31/10/2011 del Consiglio comunale.
6) Approvazione convenzione tra i Comuni di Sabaudia e San Felice Circeo per il servizio di trasporto e refezione scolastica A.S. 2011/2012 e 2012/2013
Preliminarmente Brugnola ha sollevato il problema di alcuni consiglieri ( il Sindaco ) che intervengono dopo le dichiarazioni di voto, pregando il Presidente di impedire il ripetersi di questi fatti; Brugnola ha anche ricordato come il Sindaco avesse promesso che il nuovo Piano Utilizzo Arenili sarebbe stato sottoposto al Consiglio entro la fine dell’anno e che ciò non è avvenuto.
Si è passati quindi all’esame del primo punto; anche qui è intervenuto Brugnola a motivo del fatto che nonostante quanto richiesto più volte fino ad ora non è stato integrato il verbale della seduta del 22 giugno scorso, nel quale ci sono alcune parti di frasi mancanti dell’intervento del Sindaco. Ricordiamo che in tale occasione Brugnola era stato invitato a ritirare cinque emendamenti ( cosa fatta nella stessa seduta ) e che il Sindaco si era a sua volta impegnato a dedicare una seduta del Consiglio ad una discussione sul Programma triennale delle opere pubbliche ( cosa che invece fino ad oggi non è avvenuta.
Su questo punto è intervenuto anche il capogruppo di FLI Cuccaroni ricordando anch’egli come erano andate le cose.
Alla fine, poiché l’autore dell’intervento non ha ritenuto di integrarlo, è stato stralciato il verbale del 22/6 rinviando la cosa ad una prossima seduta, mentre sono stati dati per approvati gli altri verbali.
Finalmente si è passati al secondo punto, sul quale sono intervenuti il capogruppo di Moderati per Sabaudia ( Schintu ), Cuccaroni ed Amedeo Bianchi , il quale ha fatto un intervento molto duro sul problema della mancata istituzione dell’Albo dei percettori di contributi ed altri benefici previsto dal DPR 118/2000 ricordando anche come ciò non sia avvenuto neanche dopo la sollecitazione da parte dell’Ispettorato della Funzione Pubblica. Anche il Presidente del Collegio dei Revisori ha ricordato il proprio impegno a sollecitare l’ istituzione dell’Albo.
Questo punto è stato poi approvato dalla maggioranza con 12 voti a 7 ( oltre a PD, Moderati e FLI ha votato contro anche Giuliani . Venditti era assente ) .
Si è passati quindi al terzo punto sul quale ha preso la parola Brugnola con un lungo intervento su tutte le cose che ci sono, ma anche su quelle che non ci sono ( allegato ) .
Questo punto è stato approvato con 12 voti a 5 ( nel frattempo erano usciti Schintu e Giuliani ).
Al termine di questo punto il Sindaco ha annunciato che data l’ora ( erano solamente le ore 9:30 ) la maggioranza aveva deciso di interrompere i lavori, per cui tutti i consiglieri di maggioranza si sono allontanati dall’aula.
Ha prima preso la parola Cuccaroni ricordando come nella seduta congiunta delle commissioni Urbanistica ed attività produttive la maggioranza avesse sollecitato l’approvazione del punto n. 4 criticando le opposizioni che si erano permesse di chiedere chiarimenti.
Anche Brugnola ha lamentato come il Sindaco avesse chiesto per iscritto la convocazione urgente della Conferenza dei Capigruppo lunedì scorso ( seduta presieduta appunto da Brugnola per indisponibilità del Presidente e del primo vicepresidente ) per l’esame di un punto concernente il depuratore della lottizzazione di Bella Farnia mare, argomento che poi non è stato neanche portato in Commissione.
Quindi la consigliera Benedetti ha letto una sua lettera di dimissioni irrevocabili da Presidente della Commissione servizi sociali etc., avendo appreso dalla stampa della richiesta della consigliera Di Maio al Sindaco per avere detto incarico.
A questo punto il Consigliere Iodice, precedentemente uscito è tornato in aula per chiedere la verifica del numero legale, per cui il Presidente ha pregato il Segretario di procedere; avendo accertato che non c’era più il numero legale ( per colpa appunto della maggioranza ), essendo rimasti solamente i rappresentanti del PD e di FLI , la seduta è stata sciolta.
I punti non esaminati saranno esaminati il nuovo anno ed il Presidente ha informato che una nuova conferenza dei capigruppo sarà convocata per il 7 gennaio.
Le osservazioni del PD alle variazioni al bilancio
Ieri in Consiglio comunale è stata discussa la ratifica alle variazioni al bilancio approvate dalla Giunta. Noi siamo stati molto critici.
Il Consiglio avrebbe dovuto essere convocato per esaminare l’assestamento al Bilancio entro il 30 novembre, ma ciò non è avvenuto.
Con lettera del 1° dicembre abbiamo segnalato la cosa, senza ottenere alcun riscontro.
Pur in assenza di provvedimenti del Consiglio comunale la Giunta ha provveduto ad aggiornare gli obiettivi ed il PEG ( con deliberazione n. 149 in data 22 novembre 2011), senza che fino ad ora sia stato sottoposto alcun provvedimento alla competente commissione consiliare.
Al riguardo, preliminarmente osserviamo quanto segue
a) Il Regolamento di contabilità con il quale viene gestito il bilancio comunale è precedente al decreto legislativo 267/2000; ancora non è stato aggiornato, benché questa carenza sia stata già segnalata in sede di consuntivo dell’anno 2008; il mancato aggiornamento di questo importante regolamento è fonte di ricorrenti problematiche di ordine gestionale acuendo i rapporti tra maggioranza ed opposizione;
b) Nonostante le vive sollecitazioni di questo Gruppo del PD non è stato ancora attivato il servizio di Controllo di gestione, previsto dall’art. 86 dello Statuto e dall’art. 48 del Regolamento di contabilità, il che impedisce qualsivoglia verifica sullo stato di attuazione degli obiettivi programmati, sui costi e sui processi, rendendo problematico il lavoro dell’Organismo Indipendente di Valutazione. Si tratta di una carenza gravissima;
c) Il Piano triennale per la razionalizzazione delle spese di funzionamento ( Deliberazione n. 56/2011 - art.2 comma 594 della legge 244/2007 ) approvato, non indica quale fosse il costo sostenuto nell’anno passato, quali fossero gli obiettivi di rientro nel triennio e quanto e come si pensasse di risparmiare nell’anno 2011; non risulta che vi siano stati interventi di alcun genere.
d) Nonostante i numerosissimi solleciti, ancora non esiste un’unica stazione appaltante ( in un comune di neanche 20.000 abitanti ) e non si provvede agli acquisti unificati tramite CONSIP, ma si procede alle forniture in maniera frazionata presso commercianti locali persino utilizzando il conto economale;
e) Manca l’inventario dei beni mobili ed immobili;
f) La gestione del parco delle autovetture avviene senza adeguati controlli : solamente l’auto assegnata ai messi ha il libretto di marcia.
g) Non risultano posti all’ordine del giorno né risulta che siano stati mai approvati dalla Giunta né tantomeno sottoposti alle competenti commissioni :
- Piano della performance ( artt. 10 ed 11 del D.lgs 150/2009; Deliberazione CIVIT n. 112/2010 ), sulla cui base poi dovrà definito il PEG, avrebbe dovuto essere approvato entro il 31 gennaio.
- Piano triennale della trasparenza e dell’integrità ( art. 11 comma 8, lett. a del Dlgs 150/2009; Deliberazione CIVIT 105/2010 );
h) Nonostante i solleciti rivolti più volte in merito all’introduzione degli acquisti verdi o Green Public Procurement ( GPP ), che dovrebbero rappresentare uno dei cardini del programma per la razionalizzazione degli acquisti , così come sancito dal Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione, approvato con D.M. 11 aprile 2008, n. 135, nonché dalla Regione Lazio con la legge 2 settembre 2003 n. 26, manca ancora un programma nel nostro Comune per dare attuazione alle norme suddette che oltre a procurare un risparmio, potrebbero migliorare l’ambiente.
i) Manca un sistema informatico di contabilità integrato, quello esistente è obsoleto e costringe a lavorare in condizioni difficili, con duplicazione degli interventi e senza alcuna sicurezza. I responsabili del PEG non possono tenere sotto controllo il budget.
Per quanto riguarda la parte ENTRATA l’importo complessivo ammonta ad € 726.427,03 le variazioni più rilevanti in aumento riguardano :
Proventi sanzioni codice della strada : € 163.467,68
TARSU € 40.000,00
Recupero ICI € 258.228,00
Ritenute IRPEF € 130.000,00
COSAP € 40.000,00
Interessi su anticipazione crediti € 47.789,00
Mentre quelle più rilevanti per la parte USCITA , anch’esse pari complessivamente ad € 726.427,03 , riguardano:
Servizio igiene urbana € 300.000,00
Spese diverse ambiente € 79.285,33
Spese varie d’ufficio € 130.000,00
Fondo svalutazione crediti € 48.012,00
Ritenute erariali € 130.000,00
Sapidata € 20.000,00
Spese legali per ricorsi multe € 7.000,00
Per quanto concerne in maniera più specifica le varie poste di entrata si osserva quanto segue:
a) Imposta comunale immobili ICI : l’Amministrazione non svolge controlli adeguati a verificare la concessione della residenza e il permanere di detto requisito, agevolando di fatto comportamenti opportunisti; mancano notizie circa le risultanze degli accertamenti fatti per l’emersione delle case fantasma. Per quanto riguarda l’accatastamento delle ville sulle dune e l’adeguamento del valore di quella microzona censuaria, l’Amministrazione ancora non ha provveduto, consentendo il mantenimento di fenomeni di pesante disuguaglianza e di vera e proria illegittimità; per quanto riguarda le lottizzazioni non viene applicata l’ICI dal momento in cui viene perfezionato il percorso del cambiamento della destinazione d’uso, ma solamente da quando i privati acquistano gli immobili, con perdite notevolissime per l’erario;
b) Le entrate derivanti dal Regolamento comunale per la disciplina della pubblicità e delle pubbliche affissioni, appaiono irrisorie. Il PD ha chiesto che la Polizia Locale svolga accertamenti, ma ancora non si sono avuti risultati apprezzabili.
Non risulta adeguata l’attività di controllo da parte della Polizia Locale specialmente sulle numerose “vele pubblicitarie” che sostano troppo spesso lungo le strade prive di conducente, in violazione delle norme.
d) Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani ( TARSU ) anche qui non vengono svolti controlli adeguati per garantire il pagamento della tassa e per mantenere il decoro della città, l’entrata potrebbe essere maggiore; i controlli effettuati dalla Polizia locale pur avendo colpito alcuni trasgressori non sono riusciti a stroncare il malcostume di chi realizza delle vere e proprie discariche abusive nel centro urbano o utilizza i cassonetti per l’abbandono degli inerti o addirittura di rifiuti speciali, dal che si origina un aumento dei costi per l’intera collettività;
c) Nonostante le affermazioni svolte dai membri della Giunta i trasferimenti, dallo Stato, dalla Regione e dalla Provincia sono stati molto scarsi a motivo della scarsa progettualità;
d) Per quanto riguarda i contributi dall’Unione Europea, nonostante le nostre sollecitazioni e il viaggio fatto dal Sindaco e dai suoi collaboratori a Bruxelles, l’unica richiesta, peraltro affidata ad una società di Lodivecchio ( LO) denominata TE.BE.SCO, prevede la concessione di un contributo da parte dell’UE per la somministrazione di prodotti lattiero-caseari nelle scuole ( il progetto dovrebbe procurare una entrata di € 3.000,00. L’Amministrazione non si è attrezzata per chiedere altri contributi autonomamente. Risulta che l’Italia utilizzi i finanziamenti europei solamente al 16,8 % mentre il Comune di Sabaudia ( con l’incarico affidato alla società citata ) è addirittura allo 0,0001 % .
e) Per quanto riguarda le sponsorizzazioni manca ancora un regolamento e la gestione di alcuni contributi è stata affidata alla Segreteria del Sindaco.
f) Per quanto riguarda le entrate extratributarie anche qui il sistema dei controlli appare migliorabile al fine di incrementare questo tipo di entrate, anche se la previsione di entrata di alcune voci appare lontana dalla realtà;
g) In merito alla gestione del patrimonio ed in particolare le entrate per fitto fabbricati, il Gruppo del PD ha svolto una indagine approfondita da cui sono emerse gravi situazioni che denotano la necessità di una gestione più oculata del patrimonio pubblico, specialmente per quanto riguarda la mancanza di trasparenza circa le procedure di assegnazione delle concessioni e la definizione dei canoni relativi,
In particolare risulta che due immobili sono stati assegnati con sentenze per usucapione, che il TAR ha di recente condannato il Comune a rilasciare un terreno, che un appartamento è rimasto inutilizzato per molti anni; che molte concessioni hanno dei canoni irrisori.
In molti casi manca addirittura un contratto od una convenzione, il che ha generato contenziosi con costi rilevanti. Infine è stata rilevata la collocazione di erogatori di bevande nei vari uffici, senza che sia stata svolta alcuna procedura trasparente e senza che il titolare versi alcunché al Comune, benché utilizzi anche la corrente elettrica.
h) Anche per il Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche ( COSAP ) si ritiene che con un maggiore coordinamento tra i Settori ed una maggiore vigilanza si potrebbero incrementare le entrate.
Manca l’indicazione delle somme dovute per l’occupazione di suolo pubblico della scala in piazza che dal 1980 risulta che non abbia mai pagato alcunché.
i) Per quanto riguarda i canoni concessori relativi a beni immobili comunali anche qui si deve segnalare che le procedure di assegnazione non sono conformi alle norme statali e che i valori spesso non sono stati aggiornati ; esiste anche un rilevante contenzioso con alcuni soggetti. In alcuni casi mancano addirittura gli atti di concessione;
l) Manca infine l’indicazione delle entrate derivanti dai controlli ambientali sul territorio realizzati dal Nucleo istituito ai sensi della Mozione presentata da PD ed approvata all’unanimità con deliberazione consiliare n. 19 in data 27 aprile 2011;
Per quanto concerne in maniera più specifica le varie poste di uscita si osserva quanto segue:
a) L’aumento ulteriore del costo degli organi istituzionali ( Giunta e Consiglio comunale ), specialmente a motivo dell’incremento del numero dei componenti delle commissioni consiliari (portati da sei a nove) fortemente voluto dalla maggioranza, che a tale scopo ha modificato il Regolamento consiliare, con il voto contrario delle minoranze; a ciò si aggiungono anche alcuni rimborsi per spese di viaggio corrisposti in violazione del Decreto del Ministro dell’Interno 4 agosto 2011.
b) Il costo molto elevato delle spese legali specialmente per la parte relativa all’assunzione del patrocinio legale di amministratori e dipendenti, che avviene senza che venga formalizzata alcuna autorizzazione preventiva. A ciò si aggiungono alcune vertenze con alcuni professionisti relativi a parcelle non pagate relative a vecchie vertenze. Ciò può comportare il verificarsi di debiti extra bilancio;
c) Il costo complessivo del personale, che incide in misura molto elevata sul bilancio con 130 unità in servizio ( per una popolazione di 19.500 abitanti c.a. ). Il Collegio dei Revisori in varie occasioni ha dovuto formulare dei rilievi in merito alle modalità di applicazione degli istituti contrattuali, che è stata oggetto anche di un intervento sanzionatorio da parte dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (nota n. 5055/09/UISP in data 30 gennaio 2009 ) ed è stata attenzionata dai Servizi Ispettivi del Dipartimento della Funzione pubblica.
Nonostante le osservazioni di questo Gruppo non è stato aggiornato il sistema di assegnazione del budget e degli obiettivi in linea con le nuove norme introdotte dal D.lgs 150/2009, al fine della corretta corresponsione ai dirigenti e al restante personale del premio di risultato e di produttività ed anche per evitare l'eventuale responsabilità contabile derivante dalla corresponsione di dette indennità senza una appropriata valutazione circa il raggiungimento degli obiettivi legati alla quota di retribuzione prevista proprio per detto istituto. Non sono state previste somme sufficienti per la formazione continua del personale, come previsto dal vigente CCNL.
Infine nonostante le norme sulla trasparenza sulla valutazione del personale ancora non sono stati pubblicati i risultati della valutazione dell’OIV sull’attività svolta dai dirigenti e dai responsabili dei Settori.
d) Moltissimi servizi sono stati progressivamente esternalizzati: RSU, refezione scolastica , cimitero, manutenzione stradale, manutenzione dell’illuminazione stradale, manutenzione degli edifici comunali, assistenza informatica, pulizia degli edifici comunali, pulizia degli arenili, gestione parcheggi, etc. senza una adeguata valutazione circa i costi e i risultati attesi, ma specialmente senza organizzare e svolgere adeguati controlli.
Per quanto riguarda la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani dopo una ulteriore proroga del servizio alla medesima società che lo gestisce da oltre dieci anni, la gara europea è stata pubblicata finalmente il 16 maggio 2011, il nuovo contratto (di gran lunga più oneroso di quello attuale : € 12.000.000,00 in cinque anni ) non è stato ancora firmato; al riguardo, su segnalazione di questo Gruppo è pervenuto un richiamo da parte dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici. Al termine dell’ultima proroga il servizio è stato affidato alla soc. Poseidon fino al 31 dicembre, ma è prevedibile che dovrà essere prorogato anch’esso almeno al 31 marzo 2012. Dall’esame delle variazioni si rileva anche un costo aggiuntivo dei € 300.00,00, con una qualità del servizio profondamente insoddisfacente e con una serie di prestazioni che non vengono effettuate da tempo : come la pulizia dei cassonetti e la disinfezione delle strade dopo il mercato settimanale.
In merito alla refezione scolastica, a seguito di gara il servizio veniva affidato con decorrenza 1° gennaio 2004 . Con successivi atti il contratto è stato prorogato di anno in anno fino ad oggi; è stata finalmente indetta una nuova gara che è ancora in corso di aggiudicazione.
Il servizio di custodia dei cani randagi è affidato ad alcuni canili privati .
A ciò si deve aggiungere la deliberazione n,67/2011, con cui è stato deciso di affidare all’esterno l’attività di monitoraggio e controllo di alcuni servizi esternalizzati. Una cosa assurda che svilisce la funzione dei dirigenti e dei funzionari comunali.
e) Per quanto riguarda l’assistenza pubblica, nonostante i fondi pervenuti dal Piano di Zona si rileva una insufficienza dello stanziamento rispetto alle esigenze e alle aspettative di molte famiglie che in questo momento estremamente difficile, si trovano in situazioni border line e rischiano di non riuscire a raggiungere la fine del mese.
A ciò si aggiungono le problematiche relative al mancato accreditamento della RSA.
Per quanto riguarda la Casa Domotica , inaugurata nel 2002,la cui gestione è stata poi affidata a seguito di gara a cui ha partecipato un solo concorrente, ancora si è provveduto ad assegnare i quattro appartamenti destinati a soggetti affetti da disabilità permanente, inoltre persiste la mancata apertura della stessa alle esigenze della città, nonostante la segnalazione fatta da questo Gruppo con lettera in data 1° aprile 2011; non sono state previste in bilancio le somme necessarie a coprire il costo dell’assistenza e dell’assegno mensile ai soggetti tetraplegici che saranno ospitati in quella struttura.
Infine permane anche la previsione della spesa per l’attivazione della farmacia comunale di Molella;
In molti casi vengono di fatto ridotti i servizi per ridurre i costi, colpendo direttamente i diritti dei cittadini.
f) Cultura e turismo : il costo programmato delle manifestazioni estive è ampiamente lievitato ben oltre il preventivato, senza che alla data odierna sia stato reso noto il rendiconto, nonostante i solleciti di questo Gruppo; ancora una volta l’Arena del Mare è stata affidata alla soc. Ventidieci s.r.l. alla quale è stato consentito di gestire anche la ristorazione interna, la vendita di oggettistica e la pubblicità di una marca di autovetture francesi.
Pure per quanto riguarda il Premio Sabaudia Cultura i costi sono lievitati.
Anche la procedura per l’affidamento del servizio di apertura e sorveglianza delle strutture culturali è stata oggetto di osservazioni.
g) Per la funzione concernente lo sviluppo economico si assiste sempre alla presenza di somme irrisorie che vengono tra l’altro utilizzate in maniera tale da non ottenere alcun beneficio; basti l’esempio del cosiddetto Centro Commerciale naturale che non ha comportato alcun mutamento percepibile da parte dei turisti, né degli altri acquirenti locali;
h) Anche per quanto riguarda l’agricoltura, la somma iscritta è semplicemente ridicola ed inadatta a qualsiasi iniziativa. Più volte questo Partito ha segnalato la necessità di organizzare il farmer’s market come fatto da molti comuni. Da ultimo una specifica proposta di deliberazione è stata respinta dalla maggioranza il 30 maggio scorso.
i) Per quanto riguarda l'indebitamento, gli oneri finanziari per le anticipazioni di cassa sono cresciuti ulteriormente, un importo arrivato a livelli esorbitanti per un ente di queste dimensioni ma specialmente in percentuale al valore complessivo del bilancio.
l) Anche le procedure per l’affidamento delle consulenze sono da verificare trattandosi almeno in qualche caso di attività che dovrebbero essere svolte dai dirigenti in servizio (inventario, regolamento dei concorsi, regolamento per le procedure delle progressioni verticali, etc. ) e senza una procedura trasparenze, né una valutazione del curriculum studiorum e professionale; su uno di detti incarichi esiste una indagine della Corte dei Conti.
m) Contributi : il Comune non ha istituito l’Albo previsto dal DPR 118/2000; i contributi vengono assegnati senza l apiù elementare trasparenza e senza spesso seguire il regolamento consiliare, tanto che su segnalazione di questo Gruppo è intervenuto il Servizio ispettivo della Funzione Pubblica.
n) Risulta anche che in molti casi le fasi dell’impegno, dell’ordine e della liquidazione non sono rispettate per cui in moltissimi casi si procede con unico atto in sanatoria, all’impegno e alla liquidazione di spese già sostenute per le quali è anche pervenuta la fattura, senza che a monte vi fosse alcun atto autorizzativo.
o) In merito al problema più particolare delle procedure di acquisto oltre a mancare una centralizzazione degli stessi non esiste un atto di programmazione annuale che definisca le procedure da seguire per ciascun bene o servizio né la percentuale massima riservata per le cooperative sociali (per le quali l’affidamento avviene senza esperimento di gara ) ; inoltre si è verificato che la quasi totalità dei Settori provvede ad alcuni acquisti di natura non specifica direttamente, speso presso ditte locali e quindi con frazionamento della spesa e a costi maggiori, senza ricorrere alla CONSIP ;
p) Debiti extra-bilancio : in base alla Sentenza n. 807/2010 del Tribunale di Latina ( Talenti vs. Comune di Sabaudia ) il Comune è stato condannato a pagare € 250.000,00: anziché sottoporre preventivamente la questione al Consiglio comunale ai sensi dell’art. 194 del D.lgs 267/2000 e non avendo provveduto al pagamento del dovuto, la controparte ha provveduto ad effettuare il pignoramento di € 270.000,00 presso il Tesoriere.
Come accennato di fatto è stato violato il disposto del 4° comma dell’art. 193 del medesimo T.U.EE.LL., è stato procurato un danno erariale per i costi aggiuntivi dovuti al pignoramento e si deve ritenere che sia stato violato anche il patto di stabilità.
q) Organismi partecipati : il Comune partecipa nei seguenti organismi : AcquaLatina s.p.a., Consorzio per lo sviluppo industriale Roma-Latina , Gruppo Azione Locale ( GAL ) Terre ciociare e pontine .
Come rilevato anche dall’Organo di revisione, atteso anche l’elevato ammontare delle somme gestite e l’importanza dei servizi affidati ai predetti organismi, l’Ente è privo delle procedure di controllo per monitorare i processi decisionali e per definire idonee linee di coordinamento, indirizzo e controllo nei confronti delle società partecipate, occorre intervenire mettendo tale funzione sotto il controllo del Consiglio.
Molti di questi punti purtroppo sono stati oggetto anche della Relazione sulla Verifica Amministrativo-Contabile svolta nell’anno 2006 dai Servizi ispettivi di Finanza Pubblica del MEF e da quell’epoca non sembra che siano stati fatti molti passi avanti e che l’Amministrazione si sia attivata per rimuovere gli inconvenienti rilevati.
Per quanto in premessa motivato il Gruppo consiliare del Partito Democratico annuncia il proprio voto contrario alla proposta presentata dalla Giunta, riservandosi ogni altra azione al fine di tutelare i diritti dei cittadini
giovedì 22 dicembre 2011
SABAUDIA finisce il 2011 è tempo di fare un consuntivo sul funzionamento dei servizi pubblici
Servizi pubblici a rilevanza economica : sono stati esternalizzati servizi sui quali non sempre vengono svolti adeguati controlli:
- Raccolta dei rifiuti solidi urbani ( il valore iniziale del contratto era di € 1.159.445,74), il contratto era scaduto il 30 aprile 2010. Ma il contratto ancora non è stato firmato, per cui si andrà in proroga fino al 31 marzo 2012
- Refezione scolastica, a seguito di una gara espletata nell’anno 2003 il servizio veniva affidato con determinazione n.61 del 20 settembre 2004 e con decorrenza 1° gennaio 2004; la gara è stata indetta, ma ancora non è stata aggiudicata ( valore € 300.000 c.a. ).
- Trasporto urbano, il servizio viene prorogato di anno in anno in base a promesse di finanzia
mento da parte della Regione; l’onere per il Comune è € 60.000
- Custodia cimiteriale e tumulazione delle salme; dopo il collocamento in quiescenza dell’unica unità che assicurava questa funzione, anziché sostituirla, , è stato deciso di esternalizzare il servizio affidandolo ad una impresa di pompe funebri dal 14 gennaio 2009. A seguito degli interventi del PD è stata indetta una gara e d è stato aggiudicato a € 30.000,00.
- Servizio idrico e fognario: il primo è stato affidato dal Comune a seguito di gara alla Acquepotabili s.p.a., mentre la rete fognaria è stata affidata per legge all’ ATO4 e quindi ad AcquaLatina. A seguito dell’esito del referendum si è in attesa di provvedimenti
- Servizio idrico e fognario: il primo è stato affidato dal Comune a seguito di gara alla Acquepotabili s.p.a., mentre la rete fognaria è stata affidata per legge all’ ATO4 e quindi ad AcquaLatina. A seguito dell’esito del referendum si è in attesa di provvedimenti
- Gestione dei parcheggi : a seguito di gara il servizio è stato affidato alla SIS; il contratto sca
de nel 2015 e la ditta trattiene il 32% degli incassi.
- Gestione gas : la liberalizzazione del mercato consentirebbe di indire una gara per individuare nuovi fornitori in grado di estendere la rete del gas metano
- Video sorveglianza: da tempo è stata indetta una gara che risulta espletata da quasi un anno, ma il servizio ancora non è stato attivato
- Apertura delle strutture culturali ( Musei ) : in precedenza il servizio era stato affidato alla Associazione culturale Athena; poi è stata indetta una nuova gara in corso di aggiudicazione.
- Servizio di custodia dei cani randagi : è stato prorogato senza gara il servizio a due strutture private a Lenola e Sermoneta scalo (spesa € 200.000,00 c.a.)
- Manutenzioni varie ( edifici, strade, verde etc.) : Le somme iscritte nel bilancio sono spesso collegate al verificarsi di entrate, per cui se non si verificano le entrate, non si fanno le manutenzioni, con tutti i danni possibili, ma i soldi per le manifestazini estive si trovano sempre.
Variazioni al bilancio 2011: le Uscite
Riporto qui alcune delle uscite più importanti evidenziate in occasione dell'esame delle variazioni al bilancio 2011 del Comune:
Organi istituzionali vi è stato un aumento a motivo dell’incremento del numero dei componenti delle commissioni consiliari (portati da sei a nove). fortemente voluto dalla maggioranza Molti consiglieri vivono in altri comuni e ciò contribuisce ad incrementare i costi.
Spese legali il costo è molto elevato per la notevole conflittualità e per l’assunzione del patrocinio legale di amministratori e dipendenti. A ciò si è aggiunta la consulenza ad un legale per € 120.000,00 . Di recente alcuni legali hanno promosso ricorso al TAR per ottenere il pagamento di somme rilevanti.
Affari generali Sotto questa voce sono state caricate in uscita le somme ricevute dagli sponsors. Manca un regolamento ed i contratti di sponsorizzazione con i quali dovrebbero essere definite le modalità di erogazione del contributo nonché le forme del controllo da parte del soggetto erogante, sulla realizzazione dell’iniziativa cui il contributo si riferisce. Non viene fatta alcuna valutazione circa i requisiti dei soggetti prescelti.. Con deliberazione n. 112/2010 è stato dato incarico ad uno studio professionale per il reperimento di sponsors; con det.1666/2011 è stato liquidato il compenso, ma nell’atto non viene indicato l’ammontare del compenso.
Acquisizione di beni e servizi:
Non viene riferito circa i risultati ottenuti con il piano di razionalizzazione delle spese. Non esiste un atto di programmazione annuale degli acquisti che definisca le procedure da seguire per ciascun bene o servizio . La quasi totalità dei Settori provvede all’acquisto di numerosi beni senza ricorrere alla CONSIP, Non è stata individuata un’unica stazione appaltante ed ogni Settore provvede autonomamente per l’acquisto di beni e servizi, che potrebbero essere acquistati in maniera più economica in maniera unitaria. Si rileva pertanto un frazionamento della spesa proibito dalla legge, già segnalato alle Autorità competenti.
Stasera in Consiglio comunale si parlerà delle variazioni di bilancio 2011, il problema non sono le cifre indicate, ma quelle che non ci sono, le entrate non realizzate, perché ?
Imposte : Il Governo è intervenuto di recente sull’ICI, ma da tempo abbiamo segnalato che l’imposta per legge dovrebbe essere corrisposta dal momento in cui - gli immobili hanno cambiato caratteristiche. Risulterebbe inoltre che nel caso in cui vi sia stata una variazione da terreno agricolo ad area fabbricabile, come nel caso di lottizzazioni sarebbe stata presentata la dichiarazione ICI solamente da parte degli acquirenti delle ville (come ad esempio per Punta di Sabaudia ) e quindi per molti anni sarebbe stato eluso il tributo. Non è stata data attuazione all’art. 3 comma 154 della L. 662/1996 e al comma 335 dell’art. 1 della L. 311/2004 con l’individuazione delle microzone censuarie. Molte delle ville sulle dune risulterebbero accatastate come abitazioni rurali. Per l’Imposta comunale sulla pubblicità: sono stati richiesti dal PD che siano effettuati più controlli da parte della Polizia Locale
Tasse Qui l’introito più importante è dato dalla TARSU: anche qui andrebbero fatti più controlli dalla Polizia locale sia per accertare gli evasori che per reprimere il malcostume di chi realizza delle vere e proprie discariche abusive nel centro urbano o utilizza i cassonetti per l’abbandono degli inerti o addirittura di rifiuti speciali.Un altro problema è rappresentato dalla COSAP occorrono più controlli . Per quanto riguarda i trasferimenti dallo Stato e dalla regione, com’è noto si sono ridotti grandemente, l’unica possibilità è quella di ottenere dei finanziamenti a progetto, ma per far questo occorre presentare dei progetti validi perché la concorrenza è forte a tutti i livelli. Questo vale anche per l’Unione Europea per i fondi LIFE ed EUROMED
Assegnazione dei beni confiscati a Libera e acquisizione di quelli abusivi per destinarli all'emergenza abitativa
Oggi Amedeo Bianchi ed io abbiamo inviato al Direttore dell'Agenzia per i beni confiscati, al Prefetto, al Procuratore ed al Sindaco la seguente lettera :
Nel Comune di Sabaudia sono presenti numerosi beni immobili confiscati dall’Autorità giudiziaria.
A questi si aggiungono numerosi altri immobili oggetto di abusi edilizi per i quali si è in attesa di assumere decisioni circa la loro demolizione o acquisizione al patrimonio comunale in relazione ad una valutazione di interesse pubblico e di assenza di violazione di vincoli specifici che ne rendano obbligatorio l’abbattimento.
Purtroppo il Comune di Sabaudia è carente sia per quanto riguarda le strutture sociali ( case famiglia per soggetti minori, alloggi per anziani autosufficienti, etc. ).
Anche gli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa ai sensi dell’art. 17, comma 1 della L.R. 12/1999, sono molto limitati.
Ciò premesso ci permettiamo di rappresentare l’opportunità che venga valutata la possibilità di:
a) assegnare alcune delle strutture confiscate all’Associazione “Libera”, che potrebbe essere affiancata da altre Onlus operanti nel settore sociale, per la gestione di una casa famiglia per minori (per interventi socio-assistenziali ed educativi integrativi o sostitutivi della famiglia), per anziani o per altri soggetti con problematiche psico-sociali.
b) di provvedere con deliberazione consiliare a dichiarare l'esistenza di prevalente interesse pubblico, sempre che l'opera non contrasti con rilevanti interessi urbanistici o ambientali di alcuni degli immobili realizzati abusivamente ( che abbiano caratteristiche idonee ), acquisendo gli stessi al patrimonio comunale e destinandoli, ove possibile, a soddisfare le esigenze dell’assistenza abitativa della collettività, ovvero ad altre esigenze del comune ( magazzini, archivio centrale etc.).
mercoledì 21 dicembre 2011
Consiglio comunale del 23 dicembre
L'Ordine del giorno della seduta del Consiglio comunale del 23 dicembre prevede i seguenti punti:
1) Approvazione verbali sedute precedenti
2) Ratifica deliberazione della Giunta n. 141/2011 relativa a variazioni di bilancio
3) Ratifica deliberazione della Giunta n. 156/2011 relativa a variazioni di bilancio
4) Progetto ampliamento azienda Ruggiero per la lavorazione di patate e cipolle
5) Consulta femminile
6) Approvazione convenzione con il comune di San Felice Circeo, per il servizio di trasporto e refezione scolastica
1) Approvazione verbali sedute precedenti
2) Ratifica deliberazione della Giunta n. 141/2011 relativa a variazioni di bilancio
3) Ratifica deliberazione della Giunta n. 156/2011 relativa a variazioni di bilancio
4) Progetto ampliamento azienda Ruggiero per la lavorazione di patate e cipolle
5) Consulta femminile
6) Approvazione convenzione con il comune di San Felice Circeo, per il servizio di trasporto e refezione scolastica
sabato 17 dicembre 2011
Intervento di Brugnola al Forum Nazionale Ambiente del PD svoltosi oggi a Sabaudia
In questi giorni difficili per la nostra economia molti si saranno chiesti come mai il Partito Democratico abbia scelto di organizzare un convegno sul Parco del Circeo; penso che dobbiamo essere obiettivi e guardare in faccia la realtà.
Dopo il crollo del muro di Berlino è entrato in crisi anche il sistema di sviluppo occidentale e con esso la Civiltà delle macchine che l’aveva sostenuto negli ultimi due secoli.
In tutta Italia cresce purtroppo il numero delle industrie che chiudono, i lavoratori che rimangono senza lavoro e le famiglie che sono in difficoltà.
Per venire alla nostra Provincia, gran parte del territorio strappato alla palude, dalla bonifica, è stato consumato specialmente all’epoca della Cassa del Mezzogiorno, con la costruzione di fabbriche che hanno sì dato lavoro a molte persone, ma hanno anche distrutto il territorio inquinandolo e purtroppo spesso portando alla morte gli operai (ricordiamo il caso della Goodyear), con costi elevatissimi per tutta la comunità, per poi andarsene all’estero non appena hanno avuto offerte più convenienti, lasciando a casa i lavoratori.
Per molti anni ci hanno detto che l’Italia era un paese povero e che per sopravvivere doveva investire sulle attività manifatturiere, acquistando le materie prime e rivendendo il prodotto finito.
Questo tipo di attività si è progressivamente ridotto a causa dell’avvento sul mercato di nuovi Paesi che preferiscono trasformare direttamente le materie prime che producono, in ciò anche aiutati da alcuni dei nostri imprenditori, i quali hanno preferito trasferire lì la produzione.
Ma tra le eredità lasciateci e rimaste in parte intatte , grazie specialmente a chi l’ha salvaguardato per tutti questi anni, assicurando il rispetto della legalità, c’è il Parco Nazionale del Circeo; si tratta di un tesoro, troppo spesso dimenticato, perché molti non ne comprendono il valore o addirittura lo ritengono un peso.
E’ per questo motivo che abbiamo scelto questo tema, che per la nostra città acquista un valore particolare.
La presentazione da parte del Presidente, del Piano del Parco, in base alla L. 394/91, rappresenta il momento per guardare con rinnovata attenzione ad uno sviluppo ecosostenibile che coinvolga tutta la città e le forze sociali per riqualificare l’agricoltura ed il turismo, per far crescere l’artigianato ed il commercio, per rivedere lo sviluppo urbanistico della città.
L’aumento dei costi dei trasporti renderà sempre più difficile trascorrere le vacanze all’estero e quindi renderà più appetibili le mete vicine come Sabaudia, questo naturalmente purché venga salvaguardato e manutenuto il nostro ambiente.
Il Piano del Parco e i documenti correlati contengono anche delle opportunità di marketing territoriale che possono rendere il nostro territorio più attrattivo; nelle proposte che sono state presentate dalla Presidenza, sono indicati anche i punti di forza e le criticità del nostro territorio, dobbiamo lavorare per valorizzare ulteriormente i punti di forza e per eliminare le criticità.
Per fare tutto ciò occorrono somme che naturalmente non possono essere rese disponibili dal bilancio comunale per cui, come più volte abbiamo fatto presente, occorre rivolgersi all’Unione Europea, presentando progetti per ottenere i finanziamenti necessari.
La base per le richieste è rappresentata anche dalla proposta di Piano di sviluppo socio economico del Parco, che da tempo giace, senza essere portata in discussione in Consiglio, in qualche cassetto delle stanze vicine a questa sala.
Se questi progetti fossero presentati e finanziati sarebbe possibile intervenire per riqualificare l’agricoltura e gli allevamenti, per rilanciare le attività turistiche ( turismo sportivo, scolastico, della terza età, per disabili etc. ), sistemare le aree archeologiche, migliorare la viabilità, manutenere la duna, etc.
Potrebbero essere creati molti posti di lavoro durevoli, che potrebbero rappresentare l’avvio di un processo virtuoso per rilanciare l’economia locale.
Ma c’è un altro documento che è stato rilasciato in questi giorni dalla Presidenza del Parco ed è il Regolamento del Parco, previsto dall’art. 11 della legge 394/1991.
Grazie ad esso, la cui emanazione è stata sollecitata proprio dal PD, vengono affrontati e in molti casi superati numerosi vincoli contenuti nella legge, per gli interventi e le opere di carattere edilizio e infrastrutturale, per le attività artigianali e di servizio, nonché per le attività agricole e silvo pastorali, eliminando motivi di sofferenza per i cittadini e snellendo notevolmente moltissime pratiche che oggi richiedono mesi se non anni per ottenere il nulla osta del Parco.
In tutti i casi in cui è ancora previsto il nulla osta auspichiamo che venga creato uno sportello unico, composto da personale del Comune e del Parco per l’esame congiunto delle pratiche e quindi per l’accelerazione delle stesse.
Dobbiamo collaborare insieme per migliorare ulteriormente il Regolamento, specialmente per quanto riguarda gli interventi nell’area urbana, per renderlo il più rispondente possibile alle nostre esigenze, compatibilmente con il rispetto dei principi generali.
Il 22 dicembre prossimo il Consiglio Direttivo del Parco è chiamato a predisporre formalmente il Piano per inviarlo alla Regione che lo adotterà ; dopo ci saranno quaranta giorni in cui il Piano sarà depositato presso i Comuni per consentire a cittadini, associazioni etc. di esaminarlo e poi di presentare le loro osservazioni; solo dopo un percorso quindi molto attento alla comunità locale, il Piano sarà approvato definitivamente dalla Regione.
Il Piano del Parco ed il suo Regolamento, pur contenendo alcuni punti non condivisibili, sia pur di natura marginale, rappresentano una grande opportunità di sviluppo per la nostra città, dal punto di vista culturale, sociale ed economico; dobbiamo coglierla, dobbiamo lavorare per migliorarla, non dobbiamo perderla.
E’ per questo motivo che il PD di Sabaudia respinge le posizioni oltranzistiche di chi, affermando di fare l’interesse della città, l’ha condotta a questo stato di crisi per l’agricoltura, per il turismo e l’industria e dopo aver bocciato il Regolamento per le attività lacustri ora, invece di informare correttamente i cittadini e di mettersi intorno ad un tavolo con spirito costruttivo per eliminare i punti di contrasto e per migliorare le proposte presentate, strepita sulla stampa denigrando un lavoro che non ha voluto né saputo fare.
Il Piano del Parco non può essere un momento di lotta tra le istituzioni, deve essere rispettato il principio della leale collaborazione sancito dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 255/2011.
Il PD di Sabaudia respinge questo modo di fare politica, i cittadini devono essere messi in condizione di partecipare a questa scelta importante, questo deve rappresentare un momento per riflettere e per costruire insieme l’avvenire della città.
I partiti hanno un ruolo determinante da questo punto di vista.
I cittadini a loro volta non devono delegare ma documentarsi personalmente.
Il PD si impegna nell’interesse della comunità per fare in modo che venga aperto un canale diretto con i cittadini per migliorare il Piano, ma anche il Regolamento, utilizzando tutti i contributi che verranno presentati.
Prepariamo, insieme, un futuro migliore per Sabaudia.
Comunicato del Forum Nazionale Ambiente PD a Sabaudia
Si è tenuto oggi, con grande partecipazione di cittadini e di autorità scientifiche e rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni ambientaliste e culturali, il previsto incontro organizzato dal PD provinciale e dal PD di Sabaudia sul Parco Nazionale del Circeo e sul Piano del Parco, presentato dall’ente stesso, tramite il Presidente Gaetano Benedetto.
Tra i molti interventi nell’aula consiliare del Comune di Sabaudia, sede del convegno, in particolare quelli dell’on.le Sergio Gentili ( responsabile Forum Nazionale Ambiente del PD ) , del Presidente dell’Ente Parco Gaetano Benedetto, del Capogruppo PD di Sabaudia Franco Brugnola, del segretario del circolo cittadino del PD, Pasquale Mancuso e dell’On.le Rodolfo Carelli , del Sindaco Lucci.
Sono anche intervenuti il dott. Sergio Zerunian, in rappresentanza del Comandante del Corpo Forestale dello Stato, il Presidente nazionale della LIPU: Fulvio Mamone Capria, Antonio Turri per l’Associazione Libera, il dott. Ennio Zaottini: Presidente del Comitato tecnico scientifico di ARPA Lazio e lo stesso Commissario regionale di ARPA Lazio : avv. Corrado Carruba; inoltre la dott.ssa Rita De Stefano ( Presidente dell’Istituto Pangea ), l’ex Commissario straodinario del Parco Gen.le Bellassai e il segretario provinciale di Legambiente : Marco Omizzolo; il dott. Nello Ialongo: componente del Consiglio direttivo del Parco.
Numerosissimi gli apporti tecnici, politici le proposte integrative e le adesioni al Piano del Parco.
Si è esaminato e dibattuto un documento di oltre 500 pagine ( Il Piano ) che analizza nel dettaglio i profili idrogeologici, flora, fauna re attività produttive compatibili, strutture ricettive per il turismo naturalistico, integrazione con i nuclei abitativi e la città di Sabaudia.
Molti sono stati gli interventi finalizzati ad una leale collaborazione tra enti e soggetti interessati per la progettazione e realizzazione delle diverse iniziative produttive e culturali.
In particolare si è sottolineato come si debba investire sulla “green economy” che non solo è compatibile con l’economia esistente, ma può essere il vero volano per lo sviluppo economico ed il lavoro, a fronte della crisi delle imprese e il crescente dato della disoccupazione.
Questo è un piano del lavoro, oltre che dell’ambiente, lo hanno sottolineato il segretario provinciale del PD Enrico Forte ed il responsabile provinciale ambiente del PD Luigi Di Mambro, che hanno coordinato i lavori.
venerdì 16 dicembre 2011
giovedì 15 dicembre 2011
Ma la maggioranza dov'è ?
Ieri era stata convocata per le ore 11:30 in prima convocazione ed alle 12 in seconda la Commissione bilancio per esprimere il parere ( obbligatorio ) sulle variazioni al bilancio di previsione ( che vanno approvate entro il 31 dicembre ). Purtroppo mentre alle ore 11:30 c'erano quasi tutti i componenti della minoranza, mancavano quelli della maggioranza; alle ore 12 essendo presenti solo due rappresentanti di quella maggioranza che aveva all'inizio 16 consiglieri su 20, li abbiamo lasciati soli a meditare sul perché molti ( dei loro ) mancavano.......
lunedì 12 dicembre 2011
La Casa Domotica: un mito ?
Oggi unitamente al collega Amedeo Bianchi abbiamo inviato al Ministro per i welfare Fornero la seguente lettera:
Da moltissimi anni un gruppo di disabili tetraplegici è ospitato impropriamente presso la Casa di Cura "Clara Franceschini" di Sabaudia.
Le persone interessate allo scopo di trovare una soluzione al problema costituirono la cooperativa "DIOGENE 2000" ; il Comune di Sabaudia nel 1990 assegnò un'area edificabile con diritto di superficie e la Regione finanziò la realizzazione di un edificio idoneo ad ospitarle, completamento automatizzato, denominato appunto : “Casa Domotica”.
La struttura, composta di dodici alloggi per disabili con annessi locali e spazi con destinazione d’uso articolata e differenziata, ivi compresi quattro alloggi per soggetti a residenza permanente, fu inaugurata il 9 maggio 2002 .
Allo scopo di affidare la gestione della struttura, individuata come Centro residenziale e di servizi, il Comune stabiliva di procedere con una gara.
A seguito dell’ espletamento della gara, veniva stipulato il contratto con la “Cooperativa sociale a.r.l. Michele Iacontino” di Roma , in data 16 dicembre 2004 fissando un canone annuo di € 10.000,00.
In questo modo sono rimasti esclusi proprio i più diretti interessati, ossia i tetraplegici "lungodegenti" della “Clara Franceschini”, creatori del progetto e in attesa da oltre 15 anni, fra abusi e disagi, ai quali avrebbero potuto benissimo essere assegnati prioritariamente i quattro alloggi per soggetti a residenza permanente.
Nonostante il tempo trascorso, gli interessati, oramai purtroppo ridotti a due unità, seguitano ad attendere.
A seguito delle vive sollecitazioni di questo Gruppo, finalmente nella primavera di quest’anno è stato pubblicato il bando per l’affidamento di detti alloggi.
Purtroppo alla data odierna, benché tre persone siano state individuate quali beneficiari degli alloggi , ancora non si è provveduto alla effettiva consegna degli stessi.
A ciò si aggiunga che secondo calcoli elaborati dalla Associazione che gestisce la struttura verrebbero posti a carico degli interessati, oltre ad un canone di locazione, spese condominiali, riscaldamento etc. per un totale che per ciascuno dei beneficiari supererebbe di gran lunga il canone annuo dovuto dalla Cooperativa la Comune.
La questione riveste carattere d’urgenza in quanto a seguito di una sentenza emessa a favore della proprietà della casa di cura “Clara Franceschini” , relativamente al pagamento del D.R.G. spettante per i trattamenti riabilitativi, l’ Azienda ASL Latina ha comunicato agli interessati che saranno trasferiti in una RSA di Terracina, ingenerando negli stessi una viva apprensione circa il loro futuro.
Ringraziamo per la cortese attenzione che sarà posta alla presente.
venerdì 9 dicembre 2011
giovedì 8 dicembre 2011
Eutrofizzazione del lago: non giriamo intorno al problema. Uno nuovo comunicato del PD
A seguito dei problemi che si sono verificati nel lago di Paola la scorsa estate ed all’inizio dell’autunno e che hanno portato oltre ad una eccezionale moria di pesci anche altri fenomeni preoccupanti, che avevano anche portato alla disdetta delle prenotazioni da parte della nazionale Russa di canottaggio, con una perdita secca per molti operatori del settore alberghiero, il Gruppo del PD aveva presentato una mozione tendente convocare una Commissione ambiente per l’esame del problema, invitando alla stessa seduta anche il Presidente del Parco del Circeo, il Direttore dell’ARPA Latina, l’Amministratore della Comunione eredi Scalfati , il Direttore de Consorzio di Bonifica e i responsabili degli altri organismi interessati.
La mozione è stata respinta nel corso della seduta del 26 ottobre, come se non fosse successo nulla.
Dalla stampa abbiamo invece appreso che il giorno 30 novembre si sarebbe svolta presso l’Amministrazione provinciale una riunione promossa da quell’Ente, proprio per l’esame dello stato di salute delle acque del lago di Paola. All’incontro avrebbero partecipato anche tecnici dell’ARPA, della ASL, dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale Lazio e Toscana, il rappresentante della Comunione eredi Scalfati.
Non sarebbero stati invitati i rappresentanti del Parco del Circeo.
Nonostante esistano numerosi studi effettuati nel corso degli ultimi anni proprio sul tema dell’inquinamento del lago, sarebbe stato deciso di affidare un nuovo incarico per verificare attraverso uno studio approfondito le cause della carenza di ossigeno o dell’alterazione di altri parametri che provocano ciclicamente la morte delle specie animali. Uno studio che sappia stabilire la reale fonte del danno.
In una recentissima relazione dell’ARPA ( 29 settembre 2011 ) viene affermato chiaramente che :
“ Gli esiti analitici relativi ai campioni prelevati hanno evidenziato una massiccia proliferazione algale caratteristica di ambienti eutrofizzati….”
Grazie all’eutrofizzazione le alghe crescono e consumano ossigeno procurando l’anossia.
L’eziologia del fenomeno dell’eutrofizziazione è ampiamente documentata.
Non serve affidare altri studi spendendo altri soldi.
E’ inutile stare a girare intorno al problema, occorre assumere tutti gli interventi che la gravità della situazione richiede.
Il Sindaco, in quando massima autorità sanitaria a livello locale è tenuto ad adottare i provvedimenti ai sensi del 5° comma dell’art. 50 del d.lgs 267/2000; la competenza è del Comune e non della Provincia, senza aspettare che il Presidente della Provincia decida cosa si deve fare.
martedì 6 dicembre 2011
Resoconto della seduta del Consiglio comunale del 6 dicembre
L'Ordine del Giorno di ieri era lo stesso del 30 dicembre, aggiornato al 6 ; per ciascuno dei punti vi riferisco brevemente quanto avvenuto:
MOZIONI
1) "Controlli sulle partecipate" ( PD ) Approvata all’unanimità
2) Dichiarazione di nullità delibera di Giunta Comunale del 6 luglio 2011 n. 89 avente
ad oggetto "Valorizzazione dell'offerta turistica • Sperimentazione transito nelle
acque lacustri" ( FLI ) Ritirata
3) Istituzione sala prove e/o sala di registrazione ( FLI ) Approvata
INTERROGAZIONI ( tutte PD )
1) Valorizzazione del complesso della Villa di Domiziano e delle altre aree archeologiche : il Sindaco ha detto che farà richiesta all'UE
2) Lottizzazione Punta di Sabaudia: problematiche : l'Assessore D'Argenio ha affermato di non avere avuto notizia della conduttura del Consorzio di bonifica che passa sotto la lottizzazione, prima di un articolo apparso su La Provincia ed ha detto che il Consorzio Punta di Sabaudia a proprie spese provvederà allo spostamento d'intesa con il Consorzio di bonifica
3) Pulizia della città : il Sindaco ha riferito in merito allo stato della gara aggiudicata affermando che la ditta aggiudicataria che inizierà quanto prima, garantirà un servizio molto migliore di quello attuale
4) Richiesta rendiconto delle manifestazioni estive ( Rinviata per assenza dell’Assessore )
5) Attuazione deliberazione n. 89 in data 6 luglio 2011-Attività lacustri ( Ritirata )
6) Assegnazione gestione e manutenzione impianto sportivo a Bella Farnia : il Sindaco ha detto che ci sono stati dei problemi e tra breve partirà la gara
7) Articolazione territorio comunale in microzone censuarie e revisione parziale del classamento degli immobili : L'Assessore si è impegnato a rivedere con urgenza la situazione delle ville sulle dune
8) Villaggio del Parco : il Sindaco ha confermato di aver avuto un incontro con i rappresentanti dei proprietari delle ville
9) Affidamento servizi di apertura e vigilanza delle strutture culturali ( Ritirata in quanto già all’esame della Commissione vigilanza )
10) Sollecito predisposizione di un piano e di un regolamento per i ripetitori per la telefonia cellulare : è stato confermato che sarà fatto il Piano per la collocazione delle antenne, richiesto da tempo dal PD
11) Blocco impegni di spesa e pagamenti da parte della Regione Lazio: l'Assessore Bellassai ha affermato che non vi sarebbero stati particolari problemi a causa del blocco dei mandati da parte della regione
12) Noleggio auto di rappresentanza : E' stato confermato che è in corso di acquisto un'auto Lancia Delta che però non è stata acquistata dalla CONSIP perchè il modello prescelto non è previsto nella convenzione con il MEF ( ma ce ne sono altri )
sabato 3 dicembre 2011
La presentazione dell'ultima versione del Piano del Parco del Circeo. A confronto due modi di rapportarsi con i cittadini
Ieri presso l’auditorium del Parco del Circeo si è tenuta la presentazione dell’ultima versione de Piano del Parco e del relativo regolamento, due atti attesi da molti anni ed indispensabili per lo sviluppo del nostro territorio.
Da tempo il Presidente ed il Consiglio Direttivo hanno scelto un percorso condiviso e partecipato, coinvolgendo nelle varie fasi i cittadini, gli imprenditori, gli operatori, le categorie professionali e i cittadini.
Erano stati invitati anche i rappresentati dell’Amministrazione provinciale ed i Sindaci di tutti i Comuni interessati, ma purtroppo erano assenti.
L’ultima versione del lavoro dimostra un elevato impegno professionale ed è costituito da un documento di notevole valore culturale e scientifico, coordinato dal Direttore generale dott. Tallone, che s è avvalso anche dell’apporto di qualificate risorse interne, un modo questo non solo per contenere i costi ma anche per far crescere alcuni giovani.
Sono intervenito per sottolineare il confronto tra il modo di lavorare del Comune di Sabaudia che non solo non ha tenuto alcuna riunione pubblica per illustrare ai cittadini il Regolamento stralcio per le attività lacustri trasmesso dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, sin dal 15 settembre 2011, ma lo ha sottoposto all’apposita Commissione consiliare solamente il 24 novembre, impedendo di fatto una discussione sui contenuti della proposta, in quanto anziché procedere all’esame degli articoli costituenti il documento in questione, stata presentata una proposta di deliberazione per respingere in toto il citato Regolamento.
Secondo Massimo Severo Giannini, uno dei massimi amministrativisti italiani, la funzione delle commissioni è quella di comporre posizioni ed interessi che possono essere in partenza non coincidenti o addirittura divergenti.
Nel nostro caso la maggioranza non ha compiuto alcuno sforzo per tentare di arrivare alla formazione di una decisione condivisa, imponendo in maniera autoritaria, sin dall’inizio una bozza di deliberazione che appunto respingeva il testo pervenuto dal Ministero precludendo alla minoranza di formulare proposte migliorative
Questo modo di procedere ha avuto come conseguenza il voto contrario da parte dell’opposizione, espresso nella seduta del 28 novembre alla deliberazione presentata per respingere il già citato Regolamento.
Ma cosa ci si deve aspettare da persone che pretendono di gestire il Comune senza rendere conto ai cittadini di quanto fanno ?
Giace ancora in qualche cassetto del Comune di Sabaudia il Piano di sviluppo socio economico del Parco approvato dalla Comunità del Parco sin dal 2007 che prevede le linee guida per rilanciare l’economia del nostro territorio, mai presentato ad imprenditori, operatori, associazioni e cittadini, che, se approvato, consentirebbe di presentare all’Unione Europea progetti per ottenere finanziamenti rilevanti che potrebbero rimettere in funzione l’economia della città e creare moltissimi posti di lavoro.