sabato 24 febbraio 2018

GLI AMMINISTRATORI LOCALI CHE OMETTONO DI INTERVENIRE PER DIFENDERE IL PATRIMONIO AMBIENTALE SONO PASSIBILI DI RESPONSABILITA' ERARIALE

CIGNI NERI
Alcuni amministratori pur in presenza di danni ambientali gravissimi e ampiamente noti omettono di intervenire per porre fine alle loro cause. 
Allo scopo di contrastare questo comportamento incomprensibile sotto molti aspetti ho fatto una ricerca se da ciò potessero derivare delle responsabilità per gli amministratori locali colpiti da aprassia.
Così, grazie al "Gruppo d'intervento giuridico onlus"  ho trovato una sentenza  della Corte dei conti, Sezione Giurisdizionale per la Lombardia con la quale sono stati condannati i componenti degli organi rappresentativi e gestionali del Consorzio tra le Comunità Montane Alto Lario occidentale, Valchiavenna e Valtellina di Morbegno (oggi Ente autonomo di diritto pubblico finanziato da tali tre Comunità), quale gestore della Riserva naturale Pian di Spagna - Lago di Mezzola, per non aver posto in essere le attività ostative di legge nei confronti di gravi violazioni ambientali e urbanistico-edilizie.
Questa è stata la prima condanna per responsabilità erariale per questa fattispecie e mi auguro che ce ne possano essere altre per essere di  deterrente per amministratori e funzionari dal comportamento omissivo nei confronti del nostro prezioso patrimonio ambientale.

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