venerdì 21 marzo 2014

Il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani a due anni dall'avvio

I servizi pubblici locali costituiscono uno dei punti più delicati nel rapporto tra i cittadini e i Comuni.
Ai sensi del comma 461 dell’art. 2 della L. 244/2007 al fine di tutelare i diritti dei consumatori e degli utenti dei servizi pubblici locali e di garantire la qualità, l’universalità e l’economicità delle relative prestazioni, in sede di stipula dei contratti di servizio gli enti locali sono tenuti ad assicurare il rispetto di una serie di disposizioni.
A distanza di due anni dall’affidamento alla nuova impresa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani del Comune di Sabaudia ho potuto rilevare quanto segue:
1. Manca la Carta della qualità dei Servizi (prevista dalla citata L. 244/2007)
2. La Campagna di comunicazione annuale non è stata fatta per l’anno 2013 e neppure (per il momento) per l’anno 2014 (art. 52 Capitolato Speciale di Appalto)
3. Non risulta che siano mai state ascoltate le associazioni dei consumatori (L.244/2007)
4. Non viene assicurata la partecipazione dei cittadini per la verifica dell’adeguatezza dei parametri quantitativi e qualitativi del servizio erogato (L. 244/2007)
5. Non è stata resa nota l’esistenza di un sistema di monitoraggio permanente degli standard fissati nel contratto di servizio (L. 244/2007)
6. Non è stata mai tenuta la sessione annuale di verifica del funzionamento dei servizi (L. 244/2007)
7. Da notizie assunte per le vie brevi la percentuale della differenziata non raggiunge il 65% previsto per legge;
8. Alla data odierna l’impresa incaricata ancora non ha provveduto alla fornitura dei sacchi per la raccolta della frazione umida e degli imballaggi (art.20 del Capitolato Speciale di Appalto), per l’anno 2014
9. Non sono stati mai resi noti i risultati dei controlli previsti dall’art. 7 del CSA
10. Il lavaggio dei bidoni condominiali non viene effettuato con la frequenza prevista il che è fonte di problemi specialmente durante la stagione estiva (art.23 CSA);
11. La rimozione delle deiezioni animali è effettuata solamente sulle strade principali (art. 42 CSA)
12. Il lavaggio e la disinfezione dopo il mercato settimanale non vengono effettuati in maniera adeguata e il cattivo odore persiste anche molti giorni dopo (art. 44 CSA);
13. Il lavaggio delle strade urbane viene effettuato con le macchine in sosta, il che impedisce la effettiva pulizia delle stesse lungo i marciapiedi (art. 37 CSA);
14. Lo spazzamento e il lavaggio della strada lungomare non sono effettuati con la frequenza prevista (art.45 CSA);
15. La pulizia delle piste ciclabili non è effettuata con la frequenza prevista (art. 46 CSA)
16. La raccolta della frazione umida effettuata con frequenza bisettimanale è insufficiente specialmente nel periodo estivo;
17. La raccolta della frazione verde è migliorabile;
18. Permangono problemi per l’abbandono di rifiuti lungo le strade
19. La pulizia delle caditoie stradali non è effettuata come previsto (art.40 CSA)
È necessario che il sistema e la frequenza di raccolta siano unici in tutto il territorio evitando di cedere a richieste di singole zone o lottizzazioni.
Non sono a conoscenza circa l’eventuale applicazione di penali all’impresa circa le inadempienze; mi auguro comunque che quanto prima sia assicurato il rispetto della normativa e delle clausole contrattuali.

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