giovedì 30 giugno 2022

L'ASSESSORE D'AMATO ANNUNCIA CON UN RITARDO DI 4 MESI IL PIANO PER IL RECUPERO DELLE VISITE SPECIALISTICHE, DEGLI ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI, DEGLI INTERVENTI OPERATORI E DEGLI SCREENING ONCOLOGICI RINVIATI A CAUSA DELL'EPIDEMIA.


Una delle note dolenti dell'Azienda USL latina è rappresentata da sempre dai tempi delle liste di attesa per le visite, gli accertamenti diagnostici e gli interventi operatori.
Con una conferenza stampa tenutasi questa mattina (30 giugno2022) l'assessore alla sanità e integrazione socio sanitaria della regione Lazio ha annunciato, con un ritardo di alcuni mesi (la scadenza, inizialmente prevista per il 31 gennaio 2022 era stata poi spostata al 24 febbraio 2022) l'approvazione del piano per il recupero delle liste di attesa per le visite e gli accertamenti di diagnostica strumentale e di laboratorio, degli interventi chirurgici e degli screening oncologici rinviati a causa del COViD-19.
L'atto non risulta ancora pubblicato ma le aziende dovranno subito mettersi al lavoro per il reclutamento del personale per organizzare l'estensione degli orari di apertura al pubblico degli ambulatori e dei servizi, ecc.
L'Azienda USL Latina dovrà recuperare: 37.615 prestazioni di specialistica ambulatoriale; 1009 prestazioni aggiuntive per interventi chirurgici e 30.043 prestazioni per percorsi di screening oncologici.
Come si vede dalla rilevazione del periodo 23 maggio 2022-26 giugno 2022 per gli accertamenti diagnostici siano solamente al 68,9% nel rispetto dei tempi, ma per le richieste urgenti (che per legge vanno effettuate entro 72 ore) siamo solamente per il 56.4%.

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