sabato 3 ottobre 2020

UNA NUOVA ORDINANZA DELLA ASL LATINA PER CHIUDERE DAL 5 OTTOBRE NELLE ORE NOTTURNE IL PUNTO DI PRIMO INTERVENTO

Ieri è scoppiata la bomba di una nuova chiusura notturna del nostro PPI di Sabaudia. Alcuni Sindaci hanno scritto al direttore generale per contestare questa scelta. 
In qualità di promotore del Comitato per la difesa del Punto di primo intervento di Sabaudia  ho scritto la presente nota al direttore generale della ASL e per conoscenza al sindaco Gervasi, al direttore sanitario della ASL Latina e al coordinatore dei PAT della provincia.
Questo è il testo della lettera:
"Sul sito web di codesta azienda è stata pubblicata l’ordinanza in data 2 ottobre 2020 con la quale viene stabilito che a partire dal giorno 5 ottobre sarà ridotto l’orario di apertura del Punto di Assistenza Territoriale di Sabaudia alle sole ore diurne. 
Detta decisione è motivata dalla asserita necessità di recuperare risorse professionali da destinare alla prevenzione dell’epidemia da COVID-19. 
Al riguardo, premesso che il potere di “ordinanza” in campo sanitario risulta che sia affidato solamente al Ministro della salute, ai Presidenti delle regioni e ai Sindaci (art.32 della legge 833/1978), non risulta che la relativa proposta, che modifica le modalità di erogazione del Servizio di Emergenza Territoriale, sia stata sottoposta alla conferenza locale sociale e sanitaria. 
A ciò si aggiunga che da quanto risulta il Governo ha autorizzato di recente il reclutamento di personale anche con procedure extra ordinem, da destinare specificamente alla prevenzione e alla cura del COVID-19 proprio allo scopo di evitare di sottrarre risorse ai pazienti affetti da altre patologie. 
La chiusura notturna dei PAT, che in base a quanto disposto dal DCA U00469/2019 sono chiamati a svolgere le stesse funzioni precedentemente attribuite ai Punti di Primo Intervento, rischia di esporre i pazienti a gravi rischi, sia perché dovranno recersi ai pochi Pronto Soccorso rimasti (spesso distanti, come il caso di Sabaudia oltre i venti minuti fissati per legge con rischio di aggravamento delle condizioni di salute) intasandoli inutilmente con pericolo di contagio, sia perché verrà meno la funzione oggi svolta dal personale in servizio di una tempestiva diagnosi e, ove necessario, del conseguente inserimento nei percorsi brevi per le patologie tempo dipendenti, ma anche per quanto riguarda le prime cure e la stabilizzazione come la richiesta di intervento del mezzo di trasporto più appropriato in relazione alla patologia e alle condizioni del paziente. 
A ciò si aggiunga che nelle ore notturne in base alla convenzione con l’ARES 118 non risulta che sia disponibile in loco un’ambulanza medicalizzata (MSA). 
Desideriamo rammentare che il Sistema di emergenza territoriale di cui sono ancora parte integrante i PAT in base al citato decreto del Commissario ad acta Zingaretti è tutelato dal DPCM 12 gennaio 2017 che definisce i Livelli Essenziali di Assistenza. 
Pertanto pur comprendendo l’importanza di potenziare il servizi anticovid riteniamo che il PAT di Sabaudia, come pure quelli della Provincia di Latina debbano rimanere attivi h24. 
Con la presente si chiede pertanto di voler riesaminare la questione e di mantenere l’apertura h24 del Punto di Assistenza Territoriale di Sabaudia". 
Ora attendo  una risposta.


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