domenica 13 luglio 2014

Sabaudia non è una città per disabili

A proposito della vicenda del sig. Ghiro,  nel 2010 il Gruppo del Partito Democratico, presentò una interrogazione per conoscere:
a) quando verrà affrontato in maniera organica il problema della disabilità provvedendo a definire un progetto di vita delle persone diversamente abili che tenga conto della residenzialità, del lavoro , delle attività culturali e ricreative e per garantire a cittadini e turisti la piena mobilità su tutto il territorio comunale sia con i mezzi pubblici che privati;
b) quando sarà assicurato il rispetto delle norme che assicurano ai cittadini disabili parcheggi riservati nel rispetto del Codice della strada e tali da essere di effettivamente utilizzabili;
c) quando i turisti diversamente abili potranno avere facile accesso alla spiaggia e al mare attraverso passerelle dotate di una segnaletica adeguata;
d) quando saranno realizzati dei percorsi per disabili intorno al lago e nelle aree verdi di proprietà comunale;
e) quando sarà assicurata piena accessibilità a tutte le categorie di disabili al sito web comunale;
Fino ad ora solo alcuni cittadini hanno avuto un parcheggio riservato davanti alla propria abitazione, mentre altri aspettano ancora.
A tutte le altre domande ancora non c'è risposta.
Nel frattempo la "Casa domotica", costruita con i soldi pubblici è ancora concessa ad una associazione privata di Roma. 

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