venerdì 21 febbraio 2020

UNO STUDIO COMPARATO SUL DEMANIO COSTIERO NEI PAESI EUROPEI

Sulla rivista di diritto pubblico comparato europeo "Federalismi" è stato pubblicato un interessantissimo articolo di Ginevra Cerrina Ferroni intitolato "La gestione del demanio costiero. un'analisi comparata in Europa", di cui riporto qui di seguito l'abstract: 
L’entrata in vigore della direttiva 2006/123/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12.12.2006 relativa ai servizi nel mercato interno, meglio conosciuta come direttiva Bolkestein, ha messo in rilievo, tra le altre cose, il tema della gestione del demanio costiero negli ordinamenti giuridici dei più grandi Paesi rivieraschi dell’Unione Europea. In particolar modo, l’opinione pubblica in tali Stati, si è focalizzata sulle conseguenze della direttiva 2006/123/CE sulla regolazione nazionale delle concessioni demaniali marittime ad uso turistico-ricreativo. Questo contributo si propone di sviluppare un’analisi in chiave comparata dell’attuale disciplina nazionale sulla gestione del demanio costiero relativamente ai diretti competitors dell’Italia: Spagna, Portogallo, Francia e Grecia. Il contributo tenta anche di dare una giustificazione a ciò che emerge dalla comparazione ossia che l’obiettivo dell’Unione Europea di promuovere un mercato unico dei servizi in ambito turistico e balneare è stato perseguito in maniera diversa tra gli Stati membri. Si propone, infine, un focus sul processo di riorganizzazione del sistema delle concessioni marittime ad uso turistico-ricreativo a fronte delle conseguenze che le nuove norme potrebbero produrre sulle attività imprenditoriali del settore marittimo-balneare.

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