martedì 24 luglio 2012

Seduta della Commissione vigilanza del 24 luglio 2012


Oggi alle ore 12 si è riunita la Commissione  Vigilanza; all’ordine del giorno erano stati posti :
1)      Esame deliberazione n. 28/2012 : Parcheggi a pagamento, criteri generali 2012;
2)      Servizi pregressi di consulenza per le risorse umane : approfondimenti
All’inizio della seduta il Consigliere Ciriello ha preso la parola per porre preliminarmente il problema del controllo del contratto per la gestione dei Rifiuti solidi urbani, facndo presente di aver chiesto una Commissione d’inchiesta, sullo stesso tema sono poi intervenuti il Cons. Schintu ed il Cons. Cuccaroni, si è deciso di porre la questione all’ordine del giorno della prossima seduta della Commissione vigilanza, invitando  i dirigenti competenti al fine di svolgere un primo approfondimento sulla questione.
Per quanto concerne il primo punto, il Cons. Capponi che ne aveva chiesto l’iscrizione all’ordine del giorno, ha fatto presente di non essere pronto, pregando che la questione fosse rinviata alla prossima seduta.
Si è passati quindi al secondo punto posto all’ordine del giorno
Al riguardo il Presidente Brugnola ha letto una propria relazione sull’argomento:
Dall’esame dei documenti acquisiti in merito alle procedure seguite per il conferimento degli incarichi  al sig. Papadia risulta quanto segue :
1)     Non è stato mai sottoposto al Consiglio comunale il  Programma  per l’affidamento degli incarichi di studio o di ricerca, ovvero di consulenze, a soggetti estranei all’amministrazione, ai sensi dell’articolo 42, comma 2, lettera b), del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, così come previsto dal comma  55 dell’art. 3 della  L. 244/2007;
2)     Tutti i provvedimenti predisposti dal sig. Papadia e la presidenza della commissioni di concorso avrebbero potuto e dovuto essere affidati al Segretario Generale;
3)     Non risulta che il Settore competente ed il Collegio dei revisori  siano stati  chiamati preventivamente al conferimento degli incarichi a   procedere alla  asseverazione delle spese ;
4)     Non risulta che sia  stata rispettata la procedura prevista dal Regolamento comunale per il conferimento di incarichi, approvato con deliberazione consiliare n. 13 del 31 marzo 2008.
5)     Il conferimento degli incarichi è avvenuto  con decreti sindacali;  al riguardo  a parere dello scrivente si osserva che:
a)            con un  Decreto sindacale non si può disporre l’affidamento di incarichi , né assumere spese a carico del bilancio ( vedasi Cons.Stat. Sez. V, decisione 30.8.2006,n. 5073 ),  nell’atto oltre ad individuare il beneficiario dell’incarico, viene anche disposto il compenso annuo, demandando al responsabile dell’Area amministrativa solamente l’esecuzione dell’atto.
b)            i provvedimenti assunti con decreti sindacali violano il disposto del Dlgs 165/2001 per la parte che distingue con precisione la ripartizione delle competenze tra organi politici e dirigenti; 
6)     Il Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi predisposto dal sig. Papadia ed approvato dalla Giunta con del. n. 11 del 29.1 2008, a parere di chi scrive, non rispetta i principi contenuti nell’art. 97 della Costituzione italiana;
7)     Il regolamento comunale dei concorsi e delle assunzioni, sempre predisposto dal sig. Papadia ed  approvato dalla Giunta con del. n. 35 del 10 marzo 2008, sempre ad avviso dello scrivente,  non è conforme a quanto stabilito dal DPR 9 maggio 1994, n. 487 “Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”; la richiamata autonomia dell’ente ovviamente non può superare i limiti imposti dalla legge statale;
8)     Il Regolamento recante le disposizioni in materia di disciplina del personale approvato con deliberazione di Giunta n. 11 del 29 gennaio 2008, appare  in contrasto oggi con il Dlgs 150/2009;
9)     Problematiche analoghe si pongono con il Regolamento delle  procedure per i passaggi verticali e per il conferimento delle posizioni organizzative che sono in parte in contrasto con il Contratto nazionale Unico di Lavoro,  specialmente per la parte relativa alle norme transitorie;  
Pertanto prescindendo dagli aspetti che non sono di competenza di questa Commissione, propongo  (anche sulla base anche di una richiesta del Gruppo di Nuova Area),  che la Commissione inviti il Sindaco a :
1) Costituirsi parte civile nei confronti del soggetto di che trattasi ed agire, ove ne siano verificati i presupposti, anche in sede civile:
2) Disporre la consegna alla Commissione di :
a) copia del Curriculum vitae depositato presso gli uffici dal sig. Papadia
b)  copia dell’elenco di tutti gli atti e deliberazioni compresi i regolamenti, bandi di concorso etc. adottati su impulso, predisposizione o comunque presentazione del sig. Papadia;
3) Dare incarico al Segretario Generale, di verificare tutti gli atti predisponendo la  modifica  o la sostituzione di tutti gli atti a valore normativo ed organizzativo predisposti dal sig. Papadia con provvedimenti giuntali, ovvero  sottoponendo al Consiglio quelli di sua competenza, ove non fossero nulli di diritto,  per  la loro revoca ex nunc e l’adozione di nuovi regolamenti conformi alle norme vigenti;

4) Affidare  sempre al Segretario Generale l’incarico di aggiornare il regolamento il conferimento degli  incarichi integrando quello esistente con  quanto previsto dalle norme statali che si sono succedute e definendo formalmente la procedura per il conferimento degli stessi, sottoponendolo al più presto al Consiglio;

5)  Far verificare sempre al Segretario generale  la legittimità dei concorsi pubblici o interni svolti da una commissione presieduta da un soggetto che dalle notizie fornite dalla stampa, sarebbe privo dei requisiti di legge, riferendo a questa Commissione;

6)  Disporre l’accertamento da parte del Segretario Generale della  legittimità delle procedure per il conferimento  delle posizioni organizzative e per le relative proroghe riferendo a questa Commissione.

Quanto sopra anche al fine di  dare certezze al personale interessato.
Sulla questione sono intervenuti quasi tutti i consiglieri presenti chiedendo che siano fatti tutti gli approfondimenti  che la delicatezza del caso richiede,  per cui l’argomento sarà posto all’ordine del giorno della prossima seduta, alla quale saranno chiamati ad intervenire i dirigenti competenti.

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