venerdì 18 maggio 2012

Una Casa domotica realizzata in sei mesi dagli alpini viene consegnata oggi

Oggi 19 maggio a Gravellona Lomellina ci sarà la cerimonia di consegna della casa domotica costruita dall'Associazione nazionale alpini per Luca Barisonzi, il caporale maggiore gravemente ferito in Afghanistan nel 2011.
Saranno presenti: Corrado Perona, Presidente Nazionale Associaizone Alpini, il Capo di Stato Maggiore dell'esercito Generale Claudio Graziano, il comandante delle truppe alpine Gen. Alberto Primicerj  e il Sindaoc di Gravellona Lomellina Francesco Ratti.
La casa domotica che viene consegnata oggi è stata realizzata in sei mesi.
Un miracolo di efficienza se si mette a confronto con la casa domotica di Sabaudia, inaugurata il 9 maggio 2002, la cui gestione fu poi affidata ad una associazione di paraplegici romana.
A seguito delle vive sollecitazioni del  Gruppo PD, finalmente nella primavera del 2011 era stato pubblicato il bando per l’affidamento dei quattro  alloggi per soggetti affetti da  grave disabilità permanente.
Purtroppo dopo ben dieci anni dall’inaugurazione, benchè  siano stati individuati fin dall’estate scorsa  i beneficiari degli alloggi , ancora non si è provveduto alla  effettiva consegna degli stessi.
La struttura costata una somma rilevante alla comunità, di fatto è inutilizzata per tutto l’anno e solamente d’estate ospita alcuni disabili romani e le loro famiglie ; potrebbe invece essere sfruttata anche per assistere i disabili sabaudiani che hanno bisogno di riabilitazione.
A ciò si aggiunga che secondo calcoli elaborati dalla Associazione che gestisce la struttura, verrebbero posti a carico degli assegnatari degli alloggi, oltre ad un canone di locazione,  spese condominiali, riscaldamento etc. per  un totale che per ciascuno dei beneficiari supererebbe di gran lunga il canone annuo dovuto al Comune dall'Associazione.

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