Il Presidente della commissione attività produttive, con lettera in data 25 ottobre ha ritenuto di convocare d’urgenza ed autonomamente, in seduta congiunta la Commissione stessa e quella urbanistica, assetto del territorio, arredo urbano ed ambiente per oggi , per l'esame del Regolamento stralcio delle attività lacustri.
Al riguardo, in primo luogo ho contestato il fatto che la materia esula dalle competenze della commissione attività produttive.
Secondariamente ho dovuto far presente che il Presidente della commissione attività produttive non può convocare la Commissione urbanistica, assetto del territorio, arredo urbano ed ambiente, in quanto titolato a farlo è solamente il presidente della Commissione stessa; pertanto una eventuale seduta congiunta avrebbe dovuto essere convocata a forma di entrambi i Presidenti.
Infine ho sottolineato che non ravviso la motivazione d’urgenza in quanto la nota con cui il Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente ha trasmesso copia del predetto Regolamento è datata 26 settembre, per cui ci sarebbe stato tutto il tempo per consentire una convocazione ordinaria.
Ciò posto, ritenendo la convocazione in questione in contrasto con il vigente regolamento consiliare, ho informato il Presidente che non parteciperò ai lavori della stessa, riservandomi ogni possibile strumento a tutela dei miei diritti di consigliere.
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