In data odierna insieme al collega Amedeo Bianchi abbiamo inviato la seguente lettera all'Ispettorato per la funzione pubblica, alla Prefettura, al Presidente del Collegio dei revisori e al Presidente dell'OIV:
Già in precedenza questo gruppo consiliare del Partito Democratico del Comune di Sabaudia ha dovuto segnalare una serie di problematiche relative alla proroga delle posizioni organizzative e della responsabilità dei Settori del Comune di Sabaudia.
Dette proroghe che inizialmente avvenivano con provvedimenti sindacali a cadenza mensile, sono state poi inserite in atti deliberativi di durata maggiore.
Si tratta di incarichi che sono stati tutti affidati dal Sindaco con propri decreti ( per lo più nel 2008 ) e che contengono deleghe dirette e senza limiti anche per l’adozione di determinazioni equiparando di fatto detti incarichi – per questo aspetto - a quelli di dirigenti.
Con deliberazione del 29 dicembre 2011, n. 163 ( reperibile sull’Albo Pretorio on-line del Comune ) la Giunta, non avendo sottoposto al Consiglio comunale la proposta di Bilancio di previsione per l’esercizio 2012, ha inteso prendere atto che il Governo ha consentito di prorogare al 31 marzo 2012 l’adozione di detto provvedimento, stabilendo conseguentemente di prorogare il PEG 2011 e con esso gli incarichi ai responsabili dei Settori, precisando “…che i responsabili di servizio incaricati di posizioni organizzative, dovranno gestire il budget finanziario loro assegnato ed adottare tutti gli atti di gestione, relativi alle materie di rispettiva competenza, in via provvisoria, coi limiti e nelle modalità imposte dalle disposizioni di legge inerenti l’esercizio e la gestione provvisoria, come indicati all’art.163 del T.U.E.L. e richiamati nella premessa narrativa nonché dal vigente regolamento di contabilità, norme alle quali dovrà farsi riferimento per l’attività gestionale di che trattasi”.
La proroga degli incarichi di posizione organizzativa fatta per brevi periodi impedisce ai responsabili dei Settori di poter programmare l’attività e di raggiungere gli obiettivi fissati e ciò anche nel rispetto di quanto stabilito dal D.lgs 150/2009, condizionandone pesantemente l’attività.
Tutto ciò premesso, ritenendo che la gestione dell'istituto delle posizioni organizzative da parte dell'Amministrazione comunale sia in contrasto con la normativa vigente, si chiede di voler intervenire al fine di far cessare tale situazione, imponendo che l'affidamento degli incarichi delle posizioni organizzative avvenga nel rispetto del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Nel ringraziare per la cortese attenzione che sarà posta alla presente, restiamo in attesa di un cortese cenno di riscontro.
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