In provincia di Latina ci sono 121.193 persone che hanno sessantacinque o più anni e che rappresentano il 21,1% della popolazione.
Da quanto risulta da un recente studio dell'associazione "Italia Longeva" solo il 3% degli anziani aventi diritto riescono ad avere l'assistenza domiciliare.
A seguito della riforma federalista del 2001 alcune regioni hanno da tempo creato una gestione unitaria dell'assistenza sociale e di quella sanitaria il che ha favorito senza dubbio un miglioramento della qualità dei servizi socio sanitari.
Il Lazio non è tra queste regioni e il SSR è stato sempre mantenuto separato dai servizi sociali gestiti gelosamente dai Comuni.
Siamo molto lontani dai paesi del nord Europa dove ogni anziano riceve in media venti ore di assistenza domiciliare al mese.
Nella provincia di Latina dall'esame dell'allegato "LA" dell'ultimo rendiconto approvato (quello del 2018, dato che l'approvazione di quello del 2019 è stata rinviata a causa dell'emergenza epidemica), si apprende (Codice 2806) che la nostra azienda nel 2018 ha speso esattamente euro ZERO per l'assistenza ambulatoriale e domiciliare per gli anziani.
Ma quanto spendono invece i Comuni per gli anziani?
Sempre nel 2018 tutti e 33 i Comuni hanno speso solo € 6.094.785,, ma la spesa da un Comune all'altro è molto variegata e anche qui c'è qualcuno che ha speso ZERO euro.
Si tratta di una cosa molto grave che dimostra scarsa attenzione a tutti i 121.193 cittadini e cittadine che hanno superato quella soglia e che come minimo avrebbero bisogno di visite per una appropriata prevenzione.
Siamo molto lontani senza dubbio dalla Svezia dove al compimento del 65° anno i cittadini ricevono una telefonata da parte degli addetti del servizio sanitario che si presentano e chiedono se possono fare qualcosa per loro.....
Informazione preziosa; grazie .Ora si può essere puntuali nelle rivendicazioni
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