venerdì 1 giugno 2012

Conto consuntivo 2011 - Le osservazioni sulle entrate


Mentre siamo in attesa di ricevere il parere del Collegio dei revisori sul consuntivo 2011 e di sapere quando sarà portato in Consiglio comunale ( avrebbe dovuto essere approvato entro il 30 aprile ), ecco le prime osservazioni sulle entrate. 
Purtroppo le  osservazioni fatte dal Gruppo PD in sede di bilancio di previsione 2011 sono state confermate: alcune entrate erano artatamente gonfiate per far quadrare il bilancio,  tanto che rispetto alla previsione le entrate hanno comportato una riduzione rilevante passando da € 38.409.572,49 ad € 22.451.817,36 ( pari complessivamente ad uno scostamento medio del 39 % ), questo fenomeno ha assunto particolare rilevanza  specialmente per i trasferimenti  ( €  1.729.254,00 anziché 4.481.700,58 = -61% )  le alienazioni e da trasferimenti in conto capitale ( sono entrati solamente € 1.203.208,82 rispetto  ad € 10.440.140,36 preventivati = - 88% )  e per l’assunzione prestiti  (  € 610.000, anziché gli €  5.927.684,50 preventivati. = - 89% ).
Manca progettualità per acquisire finanziamenti europei, statali e regionali.
La relazione contenuta nell’allegato “B” illustra chiaramente questi aspetti. 
Qui appresso esaminiamo  il dettaglio:
Titolo I - Entrate tributarie
Imposte
1.             Imposta comunale immobili ICI (  €  4.670.000,00 )   : 
Nel 2011 era ancora vigente l’ICI.  L’imposta  dovrebbe essere corrisposta dal momento in cui:
- gli immobili sono stati trasferiti o su di essi è stato costituito (o estinto) un diritto reale di usufrutto, uso abitazione, enfiteusi, superficie, ovvero un diritto di locazione finanziaria.
- gli immobili hanno perso (oppure hanno acquistato) il diritto all’esenzione o all’esclusione dall’Ici;
- gli immobili hanno cambiato caratteristiche: es., terreno agricolo divenuto area fabbricabile o viceversa; area fabbricabile su cui è stata ultimata la costruzione del fabbricato (o, al contrario, fabbricato divenuto area edificabile); fabbricato la cui rendita catastale deve essere cambiata a seguito di modificazioni strutturali; appartamenti che hanno smesso di essere adibiti ad abitazione principale (o che, viceversa, sono stati destinati ad abitazione principale nel corso del ‘98); costruzione che ha perso la caratteristica della ruralità;
- il valore dell’area fabbricabile è variato.
Risulterebbe  che  nel caso in cui  vi sia stata una variazione da terreno agricolo  ad area  fabbricabile, come nel caso delle numerose lottizzazioni, sarebbe stata presentata la dichiarazione ICI solamente da parte degli acquirenti delle ville (come ad  esempio per Punta di Sabaudia ) e quindi per molti anni sarebbe stato eluso il tributo.
Di fatto nel 2010 il dato assestato delle entrate dalle aree fabbricabili  ammonta ad €  190.392,00 mentre per l’anno 2011, fino ad ora sono entrati solo € 171.00,00. Un po’ poco, tenendo conto dell’aumento del valore delle aree fabbricabili.
L’Amministrazione non svolge controlli adeguati  a verificare  la  concessione della residenza e il permanere di detto requisito; mancano notizie circa le risultanze degli accertamenti fatti per l’emersione delle case fantasma.
Non è stata data attuazione all’art. 3 comma 154 della L. 662/1996 e al comma 335 dell’art. 1 della L. 311/2004 con l’individuazione delle microzone censuarie, con il risultato che le ville sulle dune del litorale sono state accatastate con dei valori spesso inferiori a quelli di abitazioni a schiera realizzate nei borghi  ( due sole sono in categoria A/8, molte in A/7, quattordici in A/3 e  sessantatre  addirittura in A/2 ). Risulta che anche a seguito dell’esposto del Comitato di frazione di Molella-Mezzomonte-Palazzo, siano stati avviati controlli da parte della Direzione centrale catasto e cartografia.
2.         Addizionale consumo energia elettrica   ( € 321.000,00 )
Il gettito di questa voce è contenuto.
3.         Addizionale IRPEF :  ( €  908.278,40 )          
E’ stata accertata una entrata di in diminuzione  rispetto al passato.
4.         Compartecipazione IVA (  €  1.254.955,51 )
5.         Imposta comunale sulla pubblicità: è stato accertato  un introito di ( €  95.496,53 ), quindi non dissimile  rispetto all’anno precedente, ma che potrebbe essere  aumentato solo che fossero effettuati controlli più penetranti da parte della Polizia Locale anche sulle c.d. vele pubblicitarie, veicoli che vengono lasciati in sosta senza conducente in violazione dell’art. 23 del Codice della Strada.
Tasse
6.         TARSU ( Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani) ( € 5.190.871,34 di cui €  2.892.000,00  per accertamento di competenza ): anche  qui  non vengono svolti controlli adeguati per verificare l’iscrizione a ruolo degli utenti e per combattere l’evasione.
Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie
7.         Diritti sulle pubbliche affissioni  ( €  18.929,50  )
Le entrate derivanti dal  Regolamento comunale per la disciplina della pubblicità e delle pubbliche affissioni ( approvato con Deliberazione n. 3 in data 8 marzo 1995) ,  appaiono irrisorie.

Titolo II Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti
8.         Trasferimenti fondi erariali bilancio  ( €  3.631.180,95 )
I trasferimenti dello Stato si ridurranno sempre più e gli enti locali devono organizzarsi per assicurare il pareggio del bilancio con altre  risorse.
9.         Contributi e trasferimenti correnti dalla regione   ( € 2.197.090,42 )
Per questi trasferimenti occorre impegnarsi maggiormente, in special modo per quanto riguarda i servizi sociali  (  assistenza, asili nido, gestione biblioteca, sport,
10.       Contributi e trasferimenti correnti dalla regione per funzioni delegate (  € 158.279,49 )
Le somme acquisite per l’assistenza agli extracomunitari e per  la protezione civile sono molto esigue.
11.       Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari ed internazionali  ( €  3.000,00 )
Per quanto riguarda i contributi dell’Unione europea, nonostante le nostre ripetute sollecitazioni e il viaggio fatto dal Sindaco e dai suoi collaboratori a Bruxelles,  non sono state presentate domande per contributi per i progetti europei  Euromed o LIFE+, che avrebbero potuto consentire di  garantire una  manutenzione continua dell’ambiente e di portare anche un sostegno al lavoro nella nostra città.
Ancora una volta è stato affidato  ad una società di Lodivecchio ( LO) denominata TE.BE.SCO, l’incarico di provvedere  a  tutti gli adempimenti necessari  alla concessione  di  un contributo  da parte  dell’Unione Europea  per la somministrazione di prodotti lattiero-caseari  nelle scuole ( il progetto dovrebbe procurare una entrata di € 3.000,00 a fronte di una spesa di poco inferiore).
Detto incarico è stato  rinnovato, con una determinazione del funzionario responsabile del Settore Pubblica istruzione, titolare di posizione organizzativa,  fino a tutto il 30 giugno 2013,  andando ad impegnare  i bilanci futuri,  senza che il Consiglio comunale, competente ad assumere  gli impegni di spesa pluriennali, ne  venisse informato.
L’Amministrazione ancora non si è organizzata  per chiedere altri contributi   autonomamente.
Risulta che l’Italia utilizzi i finanziamenti europei solamente al 16,8 %   mentre il Comune di Sabaudia ( con l’incarico affidato  alla società citata ) è addirittura allo  0,0001 % .
12.       Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico  ( complessivamente €  2.003.055,78 ) . Si tratta di contributi e trasferimenti di attività delegate da parte della provincia  e di altri enti come il Consorzio di sviluppo industriale, il GAL etc. cui si dovrebbero aggiungere  quelli da privati per sponsorizzazioni (€ 0,00 ), che invece, da ulteriori verifiche risulta  che sono  stati caricati altrove. 

Titolo III entrate extratributarie
13.       Proventi dei servizi pubblici   (  € 5.197.301,53  )
Le  categorie comprese in questo titolo riguardano le sanzioni amministrative in materia tributaria, i proventi delle sanzioni amministrative per contravvenzioni  al codice della strada ( € 586.047,46 ), i diritti di segreteria, i proventi dei servizi cimiteriali, i proventi dei parcheggi sul lungomare  ( € 1.248.909,69 ) ,  etc.
Una particolare importanza dal punto di vista ambientale è rivestita dai diritti di allaccio alle fognature comunali, entrata cui si prevede zero introiti, nonostante i problemi creati dagli sversamenti nel lago da parte di numerosissime abitazioni non ancora collegate all’anello circumlacuale.
Anche qui il sistema dei controlli appare migliorabile al fine di incrementare  questo tipo di entrate
14.       Proventi beni dell’ente     ( €  296.000,00 ) 
In gran parte si tratta di fitti di fabbricati. In merito alla gestione del patrimonio ed in particolare le entrate per fitto fabbricati, il Gruppo del PD ha svolto una indagine approfondita da cui sono emerse gravi  situazioni che denotano  la necessità di una gestione più oculata del patrimonio pubblico: in particolare risulta che molti  immobili sono stati assegnati con sentenze per usucapione, che un appartamento è rimasto inutilizzato per molti anni;  che molti immobili vengono concessi senza rispettare le procedure di legge o il regolamento comunale e che pagano  canoni irrisori. Molti immobili anche in pieno centro urbano risultano abbandonati ed in stato di grave degrado. Le entrate per questo capitolo potrebbero essere senza dubbio maggiori e con migliore utilità per la  comunità,  dando anche maggiore trasparenza  alle procedure seguite per l’affidamento dei beni  immobili del comune. In  molti casi manca addirittura un contratto od una convenzione,  il che ha generato contenziosi che si protraggono da tempo con perdita di tempo e costi rilevanti.
Infine è stata rilevato l’amento della collocazione di erogatori di bevande nei vari uffici, senza che sia stata svolta alcuna procedura trasparente e senza che i titolari versino alcunché al Comune, benché utilizzino anche la corrente elettrica.
15.       Interessi su anticipazioni e crediti  ( €  112.988,31)
Questa categoria deve essere confrontata con gli  oneri finanziari nella parte uscita.
16.       Proventi diversi            ( € 2.479.788,68 )
Comprendono :
-  COSAP : il gettito di questo canone è pari ad €  395.197,83, grazie al nuovo regolamento approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n. 22/2010 ed ai controlli che ora sono effettuati in maniera più adeguata, gli introiti sono leggermente aumentati, anche se  si arriva alla situazione estrema, sotto gli occhi di tutti, in quanto la società titolare della scala che nella Piazza del Comune conduce alla “Terrazza”  dalla data  dell’autorizzazione in poi, non ha mai pagato nulla.
Secondo quanto appreso per le vie brevi sono qui introitate anche le somme derivanti dalle concessioni dal demanio marittimo e dai chioschi ; a questo proposito il Piano Utilizzo Arenili: è scaduto da molto tempo nonostante i ripetuti solleciti della Regione; l’Amministrazione ha finalmente affidato ( con determinazione n. 498/2011, sempre senza seguire procedure trasparenti ) un incarico per la redazione del nuovo PUA. In assenza di una riadozione del PUA  si è proseguita la gestione come per gli anni passati ed è stato autorizzato anche per l’anno 2011  il noleggio di ombrelloni e lettini  nelle  aree private confinanti con la spiaggia.
- recuperi e rimborsi diversi €  915.078,27 . A detta della ex responsabile del Settore finanziario al cap. 1004601 sarebbero state  riportate le somme versate dagli sponsors. 
-  Proventi usi civici € 120.000,10
-  Rimborsi dallo stato  complessivamente €  104.046,74

Titolo IV  Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti
17.       Alienazione di beni patrimoniali (  €  1.731.331,77 )
La somma è estremamente inferiore alla previsione in quanto l’alienazione dei beni disponibili si è realizzata solo in minima parte.
18.       Trasferimenti di capitale dallo Stato  (  €  2.479,96 )
Si tratta di un valore irrisorio
19.       Trasferimento di capitale dalla Regione  (  €  4.123.453,78 di cui solo 13.160,00 per competenza  ) 
Si tratta di trasferimenti per investimenti; al totale contribuiscono molti residui passivi a motivo di una lentezza a spendere. Nonostante le affermazioni svolte dai membri della Giunta i trasferimenti, dalla Regione potrebbero essere maggiori  a motivo della scarsa progettualità che ha impedito di accedere ai numerosi finanziamenti regionali : per  l’edilizia scolastica e la messa a norma degli edifici ( L.R. 12/21981) , per il completamento delle piste ciclabili ( L.R. 13/1990), per il recupero degli edifici di culto ed edifici annessi ( L.R. 27/1990), per la  messa a norma e l’estensione della pubblica illuminazione ( L.R. 11/2004), per il miglioramento della viabilità comunale ( L.R. 72/1980), per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici ( L.R. 74/1989) , per il recupero degli edifici storici e dei relativi spazi interni ed i giardini ( L.R. 51/1982) , per la  manutenzione straordinaria delle sedi  comunali ( L.R. 9/2005), per l’ammodernamento della rete fognaria (L.R.n.48/90 ), per il recupero del centro storico ( L.R. 38/99), per l’installazione di  impianti fotovoltaici e per  la realizzazione di un parco canile comunale ( DGR 487/2007)
20.       Trasferimenti di capitale da parte di altri enti pubblici ( €  43.000,00 )
Anche qui si potrebbe fare di più.
21.       Trasferimenti di capitale da parte di altri soggetti  (  € 772.610,23 )
22.       Riscossione di crediti                           ( € 0,00 )
I   proventi derivanti dal rilascio di  concessioni edilizie e dalle  sanatorie edilizie sono stati indicati per € 0,00.

Titolo V – Entrate derivanti da accensioni di prestiti
23.       Anticipazioni di cassa   , assunzione mutui e prestiti      (  €  5.174.738,64 ), di cui € 610.000, per l’accensione di nuovi mutui.
Si tratta di una somma  particolarmente  elevata che pesa in maniera rilevante sul bilancio

Titolo VI – Entrate per servizi per conto terzi
Si tratta di ritenute previdenziali ed assistenziali, ritenute erariali ed altre  ritenute.

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