sabato 3 gennaio 2015

LA RELAZIONE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE E DELLA CORRUZIONE DEL COMUNE DI SABAUDIA AL 31 DICEMBRE 2014

Sul sito web del Comune di Sabaudia è stata pubblicata la Relazione del responsabile della prevenzione della corruzione al 31 dicembre 2014 con la quale il responsabile, che nel caso in questione è il Segretario generale del Comune, ha risposto alle domande contenute nello schema predisposto dall'Autorità Nazionale anti corruzione. Dal documento (punto 6C) si rileva che non è stata fatta la rotazione a causa della "mancata approvazione".
Si apprende anche che l'attività di formazione è stata molto contenuta a motivo di asseriti problemi di ordine finanziario (punto 5G).
Inoltre il responsabile dell'anticorruzione afferma (punto 3D) che avrebbero potuto essere svolte altre attività per il contrasto alla corruzione previste dall'art. 8 del Piano anticorruzione comunale 2014-2016 che prevede tra l'altro:
1. Obbligo d’informazione del personale addetto alle funzioni di cui all’art. 4 lett. B) al datore di lavoro per acquisti superiori in valore a €. 30.000,00 conclusi per se o dal proprio familiare o per attività, anche gratuite, svolte nell’ultimo quinquennio a favore di appaltatori, concessionari o destinatari di provvedimenti autorizzatori dell’Amministrazione;
1.2 Obbligo di avviso pubblico e pubblicazione per un termine non inferiore a 30 giorni, per gli incarichi di supporto al R.U.P. ex art. 10, comma 7, del D.Lgs. 163/2006 per procedimenti di cui all’art. 4 lett. B) del presente piano anche se sotto soglia comunitaria;
1.3 Divieto di avvalersi di consulenti salvo espressa e motivata dichiarazione di carenza tecnico professionale del servizio avvocatura e della segreteria generale;
1.4 Predisposizione ed approvazione entro il mese di febbraio di ogni anno del Piano Annuale delle Forniture e Servizi;
1.5 Procedere, almeno due mesi prima della scadenza dei contratti aventi per oggetto la fornitura dei beni e servizi, alla indizione delle procedure di selezione secondo le modalità indicate dal dlgs. 163/2006;
1.6 Sottoscrizione ed applicazione del Protocollo di legalità tra il Comune ed il Ministero dell’Interno – Prefettura di Latina per l'acquisizione dell'informativa antimafia in materia di appalti o concessioni per lavori servizi o forniture anche per valore sottosoglia, da prevedersi negli atti di gara con la formula “a pena di esclusione”;
1.7 Adesione alla Stazione Unica Appaltante ex art. 33 D.Lsg 163/2006 e DPCM del 30 giugno 2011.

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