Ieri 27 dicembre si è tenuto a Torrice, un piccolo Comune in provincia di Frosinone un interessante convegno intitolato "Il Cittadino Protagonista: Partecipazione, Informazione, Trasparenza e tutela della legalità nei rapporti con la Pubblica Amministrazione" che ha visto la partecipazione qualificata dell'on.le Gianfranco Schietroma, già membro laico del CSM, del prof. Tarcisio Tarquini, consigliere comunale di Alatri , dell'avv. Alfonso Santangeli, consigliere comunale di Torrice, della dott.ssa Marina Testa, giornalista e fiduciario provinciale di Stampa Romana e dell'autore di questo blog.
Dopo il saluto del Sindaco del Capoluogo avv. Nicola Ottaviani, del consigliere provinciale ing. Gianluca Quadrini, , del dott. Libero Mazzaroppi, Sindaco di Aquino, la moderatrice dott.ssa Paola Rolletta ha aperto i lavori.
Nel mio intervento su "Cittadini protagonisti in Comune per attuare la Costituzione" ho affrontato in primo luogo il tema dell'indifferenza, un fenomeno sempre più diffuso nei cittadini i quali troppo spesso si disinteressano di come viene gestito il Comune, salvo accorgersi troppo tardi quando qualcosa li tocca direttamente, che c'è qualche cosa che non va.
Ho illustrato anche se in maniera concisa tutte le tematiche del convegno mostrando come oggi esista una vasta gamma di norme che consentono ai cittadini:
- di essere informati;
- di avere accesso agli atti;
- di partecipare al procedimento amministrativo e di poter illustrare le loro ragioni;
- di partecipare alle consultazioni sulle tematiche di competenza comune;
- di poter partecipare alla formazione del bilancio con particolare riguardo all'allocazione delle spese;
- di poter contribuire alle scelte in materia di opere pubbliche;
- di avere diritto alla rendicontazione da parte dell'amministrazione su come sono stati spesi i soldi attraverso il Bilancio sociale;
- di contribuire all'aggiornamento annuale del Piano per la prevenzione della corruzione e della trasparenza
- di valutare la performance dei dirigenti inviando le proprie osservazioni all'organismo indipendente di Valutazione;
- di aver diritto a partecipare al controllo sui servizi sociali;
- di aver diritto a intervenire nella valutazione della qualità dei servizi ai sensi del comma 461 dell'art. 2 della legge 244/2007;
Qui trovate LE SLIDES
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