sabato 14 dicembre 2019

IL PAZIENTE NON PUO' ATTENDERE


Molti pazienti a cui sono stati prescritti accertamenti diagnostici o visite incontrano difficoltà ad ottenere dal Centro Unico di Prenotazione un appuntamento in tempi brevi.
A questo proposito è importante sapere che il Ministero della salute ha approvato quest'anno il nuovo  Piano Nazionale di Governo delle :Liste di Attesa ai sensi dell'art. 1, comma 280 della legge 23 dicembre 2005 , n. 266 sul quale è stata raggiunta l'intesa con le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano.
La Regione Lazio ha recepito detto Piano con DCA U00152/2019 che a sua volta è stato fatto proprio dal'Azienda USL Latina con deliberazione n. 1016/2019. 
Sono previste 4 classi di priorità e tempi massimi di attesa per le prestazioni critiche ambulatoriali: entro cui devono essere erogate le prestazioni, da utilizzare nella compilazione della ricetta (da parte del medico di base o dallo specialista ambulatoriale) e da garantire a regime per almeno il 90% dei prenotati:
  • CLASSE U = urgente, prestazione da assicurare entro le 72 ore;
  • CLASSE B = breve, prestazione da assicurare entro 10 giorni;
  • CLASSE D = differibile, prestazione da assicurarsi entro 30 giorno se visita o entro 60 giorni se indagine strumentale;
  • CLASSE P = programmata, prestazione non prioritarizzata, da assicurarsi comunque entro 120 giorni a far data dal 1° gennaio 2010
Purtroppo, quando il paziente, quasi sempre in ansia per la propria salute,  con in mano la prescrizione si presenta al CUP, non sempre riesce ad ottenere una prenotazione entro i tempi previsti.
Ho assistito personalmente ad una signora alla quale era diagnosticata una gravissima malattia per la quale le era stata prescritta una risonanza magnetica, sentirsi dare un appuntamento ad oltre 240 giorni.....
Ma a tutto c'è rimedio, se  la data scelta dal CUP supera i tempi di attesa sopra indicati il Decreto Legislativo 124 del 1998, al comma 13 dell'art. 3 stabilisce che il paziente può chiedere che la prestazione venga effettuata in regime di attività libero professionale intramuraria entro il termine previsto con onere a carico del SSN chiedendo che gli venga comunicata tempestivamente la nuova data per l'effettuazione della prestazione e avvisando che  in caso contrario questa sarà effettuata privatamente con successiva richiesta di rimborso diretto da parte dell'Azienda sanitaria locale.
Allo scopo di aiutare tutti i pazienti e le loro famiglie che combattono quotidianamente per ottenere quello che è un loro diritto ho predisposto una bozza di lettera che può essere inviata per raccomandata o PEC:
                                                                                   AL DIRETTORE GENERALE 
                                                                                   AZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA
                                                                                   VIALE PIERLUIGI NERVI
                                                                                   04100 LATINA
                                                                                   protocolloaoo01@pec.ausl.latina.it
Oggetto: Istanza per prestazione di accertamento diagnostico ai sensi del 13° comma dell’art. 3 del D.lgs in 
regime di attività libero professionale intramuraria.
Il sottoscritto________________, nato a ___________il _____________e residente a _________ in -____________(codice fiscale _______) (telefono________), inserito nel PDTA per accertata patologia_____________ed esente dal ticket;
PREMESSO
- che in data___________gli è stato prescritto il seguente accertamento diagnostico:_________________;
- che in data __________il CUP ha prenotato l’accertamento in questione per il giorno_____________non essendo stato possibile trovare una data più ravvicinata e comunque entro i _____ gg. previsti;
- che il predetto accertamento è indilazionabile e che la data scelta dal CUP è incompatibile con i tempi di attesa previsti dal Piano Nazionale delle Liste di Attesa per il triennio 2019-2021, da quello regionale, nonché dalla deliberazione di codesta azienda n.1016/2019 con cui è stato approvato il Piano attuativo aziendale per il governo delle liste di attesa (Punto 1.2),
CHIEDE
Che la prestazione richiesta venga resa in regime di attività libero-professionale intramuraria entro il termine previsto con onere a carico del SSN ai sensi del D.Lgs. 124/98, art. 3, comma 13 e che a tale richiesta codesta Azienda USL Latina dia tempestiva risposta, avvisando che, in caso di inadempienza, la predetta prestazione verrà effettuata privatamente con successiva richiesta di rimborso da parte di codesta ASL.
Data e firma __________________
Allegati:
Copia dell’impegnativa e della prenotazione

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