mercoledì 8 agosto 2012

Più attenzione alle politiche giovanili


Che fine ha fatto il Consiglio dei giovani ? E le politiche giovanili ? Anche quest’anno leggiamo ( determinazione n. 937 pubblicata il 6 agosto 2012 ) che vengono utilizzati fondi per le politiche giovanili per l’effettuazione di manifestazioni musicali.
Il Consiglio dei giovani, previsto dall’art. 10 dello statuto comunale e disciplinato da un apposito regolamento comunale, dovrebbe
a) promuovere la partecipazione dei giovani alla vita politica e amministrativa locale;
b) facilitare la conoscenza, da parte dei giovani, dell’attività e delle funzioni dell’ente locale;
c) promuovere l’informazione rivolta ai giovani;
d) elaborare progetti coordinati da realizzare in collaborazione con gli analoghi organismi istituiti in altri comuni;
e) seguire l’attuazione dei programmi e degli interventi rivolti ai giovani in ambito locale.
Non v’è traccia di atti che siano stati adottati  per il perseguimento degli  obiettivi sopraindicati.
Ben vengano anche manifestazioni estive, ma non pensiamo che le somme a disposizione possano essere utilizzate solo a tale scopo senza perseguire quelli che sono i fini previsti anche dalla normativa regionale che prevede appunto:
- sostenere l'attuazione di interventi finalizzati alla promozione dei diritti di cittadinanza dei giovani e ad una loro partecipazione attiva ai processi decisionali;
- fruizione consapevole della cultura e alla promozione dell'autonomia socio-economica dei giovani;
- costruzione di un sistema informativo regionale in favore dei giovani;
- diffusione di sport di nuova generazione.
- curare l'applicazione della normativa regionale: legge quadro di settore L.R. 29/2001 - "Promozione e coordinamento delle politiche in favore dei giovani")
- Attuazione e promozione dell'aggregazione giovanili formale e informale di cui all'art. 82 L.R. 6/99 "Disposizioni in materia di politiche giovanili e s.m.i.;
- Collaborare all'attuazione dell'art. 41, della L.R. 27/2006 "Misure a sostegno dei giovani" e della L.R. 20/2007 "Promozione degli strumenti di partecipazione istituzionale delle giovani generazioni alla vita politica e amministrativa locale".
- Predisporre il programma annuale e triennale degli interventi a favore dei giovani e delle loro organizzazioni associazionistiche.
- Curare l'attuazione dell'Accordo di Programma Quadro in materia di Politiche Giovanili e Attività Sportive, sottoscritto in data 26 marzo 2008 tra il Ministero dello Sviluppo Economico, la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive - e la Regione Lazio per il triennio 2007 - 2009, coerentemente con gli orientamenti strategici dell'Unione Europea e dello Stato. 


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