Lunedì 20 agosto in Consiglio comunale sono state respinte due nostre mozioni: la prima riguardava l’istituzione dell’Ufficio Relazioni per il Pubblico e l’altra, la costituzione della Consulta delle Associazioni.
Ancora una volta la maggioranza che
amministra la nostra città, ha dimostrato
la propria insensibilità alla partecipazione dei cittadini alla vita
pubblica ed ad alcune scelte che devono essere insieme.
Questo nonostante una legge dello Stato
preveda l’istituzione dell’URP sin dal 1993 e lo Statuto comunale preveda proprio la Consulta delle
Associazioni
Il programma elettorale con cui la coalizione
del Sindaco Luccio si è presentata ai cittadini, prevedeva espressamente “per una cittadinanza consapevole ed informata” sia l’URP che la partecipazione popolare e la
costituzione del Consiglio comunale aperto.
Gli elettori sono stati ingannati ancora una
volta.
Per quanto riguarda la nostra mozione sulla
riduzione degli indici di fabbricabilità al fine di salvaguardare il paesaggio
del centro urbano, è stata trasformata in un Ordine del giorno che è stato
sottoscritto anche dai rappresentanti degli altri gruppi di minoranza e sarà
quindi discusso in una prossima seduta.
Delle interrogazioni inserite all’ordine del
giorno è stata discussa solamente la prima concernente la raccolta dei rifiuti
solidi urbani; la discussione è stata lunga ed animata ed alla fine il Sindaco si è preso l’impegno di
organizzare un terzo passaggio per la raccolta dell’umido, di portare al più
presto il nuovo regolamento per la TARSU in Consiglio comunale, a fare un nuovo
incontro a settembre con tutti i cittadini e di migliorare la comunicazione
specialmente quella relativa all’isola ecologica mobile.
Le altre interrogazioni sono state rinviate a
causa del tempo preso dalla discussione dei punti precedenti.
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