Sembra che le prossime elezioni amministrative per i Comuni e le Regioni si terranno il 10 maggio. Tutti i Sindaci (e i presidenti di regione) in scadenza devono cominciare a preparare la loro Relazione di fine mandato per rispettare quanto stabilito dall’art. 4 del D. Lgs.
149/2011 ed utilizzando lo schema contenuto nel DM 26/04/2013. Nella relazione il Sindaco deve descrivere le principali attività
normative e amministrative svolte nel periodo di competenza. La relazione deve
essere predisposta dal Responsabile del servizio finanziario o dal Segretario
generale e successivamente sottoscritta dal Sindaco non oltre il
sessantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato (quindi se le elezioni saranno il 10 manca circa un mese); entro quindici
giorni dalla sottoscrizione del Sindaco, la relazione deve essere sottoposta al collegio dei revisori il quale deve provvedere a certificarla. Successivamente, entro tre giorni dalla certificazione, la
relazione di fine mandato deve essere trasmessa alla sezione regionale della
Corte dei conti ed infine entro sette giorni deve essere pubblicata sul sito
istituzionale dell’ente.
Questa
relazione deve contenere:
a) sistema e esiti dei controlli interni;
b) eventuali rilievi della Corte dei conti;
c) azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica
programmati e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard;
d) situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze
riscontrate nella gestione degli enti controllati dal Comune ai sensi dei numeri
1 e 2 del comma primo dell’articolo 2359 del codice civile, ed indicando azioni
intraprese per porvi rimedio;
e) azioni intraprese per
contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard,
affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi agli output dei
servizi resi, anche utilizzando come parametro di riferimento realtà
rappresentative dell’offerta di prestazioni con il miglior rapporto qualità-costi;
f) quantificazione della misura dell’indebitamento comunale, anche
relativa a strumenti di finanza derivata.
Alla relazione
è opportuno che vengano allegati:
- Inventario dei beni mobili e immobili
-Organigramma con il numero dei dirigenti e
quello delle posizioni organizzative, nonché Pianta organica ed elenco del
personale dipendente con le relative qualifiche
- Servizi esternalizzati
- Eventuali criticità
-Numero dei parametri obiettivi per
l’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario.
L'argomento sarà oggetto del mio nuovo volume che sarà in edicola tra breve....
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