Ieri, dopo una seduta del Consiglio comunale durata quasi otto ore e mezza, la maggioranza con 13 voti favorevoli, quattro contrari ed un astenuto ha approvato la proposta di bilancio di previsione per l’esercizio 2011.
Intervenendo sui vari punti all’ordine del giorno il PD ha formulato una lunga e penetrante serie di osservazioni ma ha anche formulato molte proposte costruttive nell’interesse della città.
In sintesi :
1) Ho rilevato che la Giunta non ha ancora approvato:
- Il Piano della performance ( artt. 10 ed 11 del D.lgs 150/2009; Deliberazione CIVIT n. 112/2010 ), sulla cui base poi dovrà definito il PEG, avrebbe dovuto essere approvato entro il 31 gennaio.
- Il Piano triennale della trasparenza e dell’integrità ( art. 11 comma 8, lett. a del Dlgs 150/2009; Deliberazione CIVIT 105/2010 );
- Il Programma per l’affidamento degli incarichi di studio e di ricerca ovvero di consulenza, senza il quale non possono essere affidati incarichi, non è stato mai sottoposto al Consiglio, se ne parla nella relazione al bilancio, ma avrebbe dovuto essere approvato formalmente;
2) Nonostante i vivi solleciti del PD ancora non è stato istituito il Controllo di gestione che dovrebbe svolgere l’analisi della spesa ed il benchmarking dei costi, il che è importantissimo dato che tra breve il Governo finanzierà i Comuni sulla base di costi standard, noi non sappiamo ancora quanto ci costano alcuni servizi
3) Per quanto riguarda l’entrata, non sono state presentate richieste di finanziamenti e contributi all’Unione Europea ( LIFE+, Euromed, etc. ), allo Stato, alla Regione e alla Provincia.
Per gli importi di alcune entrate tributarie ed extratributarie che potrebbero essere incrementati solamente lavorando meglio;
4) Per quanto riguarda l’uscita è stato proposto di riqualificare alcuni interventi sia per quanto riguarda la gestione delle risorse umane ( che rappresenta uno dei costi maggiori ) , che per quanto riguarda la gestione del patrimonio ( che potrebbe dare un gettito maggiore ).
5) E’ stata accertata la presenza di un debito extra bilancio per un importo di € 270.000,00 già pagato, che non è stato ancora sottoposto al Consiglio, con implicazioni dal punto di vista anche del rispetto del patto di stabilità e con possibile responsabilità contabile.
Ma secondo un concetto di opposizione propositiva il PD aveva presentato anche 27 emendamenti per affrontare alcuni problemi importanti della città come: il lavoro, il sostegno alle famiglie bisognose, il disagio minorile, fondi economali per le scuole, acquisto di materiale per i lavori di manutenzione in economia fatti dal personale comunale, la manutenzione del decoro urbano, la realizzazione del farmer’s market, la messa a norma delle passerelle sulla duna per consentire il passaggio anche delle barelle, la realizzazione di un parco rifugio per i cani, un’ara per i giochi dei cani, il potenziamento della polizia locale, la sistemazione della strada d’accesso alla Villa di Dominano; la realizzazione di un’area attrezzata per i campers, l’avvio della farmacia comunale di Molella, corsi di educazione ambientale e per la legalità nelle scuole, il completamento dell’arredo degli alloggi della Casa Domotica e l’assegno agli assegnatari, l’organizzazione di un ufficio per i migranti e un consigliere esterno, il completamento delle piste ciclabili dalla Piazza del Comune alla sede del Parco e al mare, la sistemazione dei giardini di via Garibaldi, la realizzazione di campi per il cricket , il calcio e la pallacanestro a Bella Farnia ed infine la copertura con impianti fotovoltaici della palestra comunale.
Gli uffici avevano espresso parere favorevole per alcuni emendamenti, ma la maggioranza li ha respinti tutti tranne cinque che di fatto prevedevano una richiesta di finanziamento alla regione e che, a seguito di un impegno del Sindaco a presentare la domanda entro il prossimo 30 giugno, sono stati ritirati.
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