giovedì 9 giugno 2011

Commissione bilancio del 9 giugno

La commissione bilancio, convocata per oggi per l' inizio dell'esame del Bilancio di previsione è stata rinviata alla prossima  settimana. Dato che siamo già a  giugno, ho ritenuto di inviare una lettera all'Assessore Bellassai ( assente oggi per motivi di lavoro ) e al Presidente della Commissione Capriglione:

Sin dall'11 dicembre scorso il Partito Democratico ha segnalato la necessità di convocare al più presto la Commissione bilancio per avviare l'esame degli obiettivi e dei contenuti del bilancio di previsione dell'esercizio 2011, al fine anche di pervenire alla sua approvazione entro il primo trimestre dell'anno.
Non avendo ricevuto alcuna risposta, il 19 marzo rammentavamo l'esigenza di sollecitare l'esame del bilancio di previsione e della conseguente assegnazione degli obiettivi e del PEG ai dirigenti e ai titolari delle posizioni organizzative, sottoponendo le proposte alla competente commissione consiliare.
Anche stavolta non abbiamo avuto alcun riscontro.Ritenevo  che la partecipazione dei consiglieri ed in particolare dei componenti la Commissione Bilancio alla predisposizione della proposta di Bilancio di previsione per l'esercizio in corso, potesse rappresentare un elemento importante, specialmente tenendo conto che della stessa commissione fanno parte ben due ex assessori con competenze specifiche.
Nella  seduta  del  24 maggio scorso la Giunta comunale  ha  approvato  il bilancio di previsione per l’esercizio 2011  ( deliberazione n. 55/2010 ), i cui documenti sono  stati consegnati allo scrivente, dopo numerose sollecitazioni, solamente il giorno 8 giugno.
Il parere dell’Organo di revisione è stato invece consegnato il 9 giugno.
Al riguardo, pur avendo avuto poco tempo a disposizione,  preliminarmente  osservo  comunque quanto segue
a) Il bilancio di previsione avrebbe potuto essere approvato entro il 31 dicembre scorso evitando la gestione provvisoria  per dodicesimi e  assegnando  per tempo il PEG e con esso  il budget e gli obiettivi  ai responsabili delle Aree e dei settori , al fine di  una corretta  gestione della cosa pubblica;
b) Il Regolamento di contabilità con il quale viene gestito il bilancio comunale è stato approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 39 del 27 settembre 1996 ed è quindi  precedente al decreto legislativo 267/2000;  ancora non è stato aggiornato, benché  questa carenza sia stata già segnalata in sede di  consuntivo dell’anno  2008; il mancato aggiornamento di questo importante regolamento è fonte di ricorrenti problematiche di ordine gestionale acuendo i rapporti tra  maggioranza ed opposizione; nonostante le promesse siamo ancora in attesa;
c) Il predetto  Regolamento di contabilità,   comunque  vigente  prevede che  la proposta di Bilancio di previsione sia  consegnato con congruo anticipo ai Consiglieri per avere il tempo per esaminarlo e per la formulazione degli emendamenti ;
d)  La relazione previsionale e programmatica approvata con deliberazione di Giunta n. 61/2011 allegata  al Bilancio, è una mera relazione contabile che non contiene  alcuna motivazione politica delle scelte fatte e non risulta essere  stata  sottoscritta da alcuno;
e)  Nonostante le vive sollecitazioni di questo Gruppo del PD non è stato ancora attivato il servizio per il  Controllo di gestione, il che impedisce  qualsivoglia verifica sui costi e sui  processi; 

All’Ordine del giorno della seduta odierna della Commissione bilancio erano  stati inseriti :
1.Contributo CSRP, degustazione prodotti tipici per chiusura festeggiamenti 20°  gemellaggio Sabaudia Saint Medard in Jalles; anche in questo caso, come per altri analoghi ad una spesa elevata non corrisponde un ritorno appropriato, forse anche a motivo della scarsa  pubblicità data ad alcuni eventi che se organizzati per tempo  potrebbero essere inseriti in circuiti turistici regionali e in pubblicazioni del settore;
2.Imposta comunale sugli immobili per l’anno 2011:  determinazione di conferma delle aliquote e delle detrazioni per l’abitazione principale. Per le abitazioni diverse da quella principale  viene confermata l’aliquota del 7 per mille, senza che di fatto venga fatto nulla per accertare i comportamenti opportunistici di residenze fittizie;
3.Piano triennale delle assunzioni ( deliberazione n. 55/2011 - ex art. 39 - comma 1 - della legge n. 449/1997); manca un progetto che indichi come si vuole gestire la più importante risorsa del Comune; il c.d. piano è privo di spunti innovativi e di una relazione illustrativa;  non è stato mai sottoposto alla commissione competente;
4.Piano triennale per la razionalizzazione delle  spese di funzionamento ( Deliberazione n. 56/2011 - art.2 comma 594 della legge  244/2007 ); ancora una volta viene presentato un documento che dovrebbe programmare il rientro della spesa, senza  indicare quale è stato il costo sostenuto nell’anno passato, quali siano gli obiettivi di rientro nel triennio e quanto e come si pensi di risparmiare nell’anno 2011; nonostante i numerosissimi solleciti, ancora non si provvede agli acquisti unificati  di Personal Computer, di stampanti etc tramite CONSIP e si procede alle forniture in maniera frazionata presso commercianti locali  persino utilizzando il conto economale per l’acquisto di beni inventariabili. Più in particolare dalla relazione non si evince quanti fax, fotocopiatrici, PC , stampanti, telefoni cellulari, etc. siano presenti, quale sia il progetto per la loro effettiva razionalizzazione, per il contenimento dei costi di gestione etc. Non è stato sottoposto alla commissione competente;
5.Definizione del livello di copertura dei costi dei servizi a domanda individuale ( Deliberazione n. 57/2011 ):  vengono mantenuti i livelli dell’anno precedente,  senza tenere conto della gravità della situazione economica che colpisce molte famiglie e che avrebbe  consigliato di tenere in maggiore considerazione questo problema; la questione sociale evidentemente è un tema che non tocca la maggioranza;
6.Destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative ( Deliberazione n. 58/2011 – ex art. 208 del Codice della strada ); pur avendo indicato alcune finalizzazioni nelle premesse,  queste non si ritrovano nel dispositivo, ovvero sono state determinate in misura insufficiente. Tenendo conto delle problematiche  più volte segnalate in materia di sicurezza urbana,  i progetti deliberati  e le mozioni presentate da questo Gruppo ed approvate all’unanimità, ci si sarebbe aspettata una maggiore attenzione a questa tematica;  il sistema di videosorveglianza pur deliberato da molto tempo, dopo due anni non è stato ancora attivato. Una ennesima deliberazione presentata per la sicurezza urbana è stata anch’essa rigettata dalla maggioranza il 30 maggio, con l’affermazione che tutto era stato già previsto nel bilancio. Ci aspettavamo  una maggiore attenzione a questa tematica. Più in particolare manca una esposizione chiara del punto 4) , concernente il miglioramento della circolazione stradale, assistenza e previdenza del personale PM, potenziamento segnaletica stradale, redazione di piani del traffico, sicurezza urbana e stradale.
7.Determinazione aliquota addizionale comunale IRPEF anno 2011: in primo luogo non si comprende quale sia l’ammontare, dato che mentre nell’ordine del giorno di oggi viene indicata una aliquota dello 0, 40% , nella relazione allegata alla deliberazione 61/2011  si parla del 4%.  In ogni caso, in considerazione della gravità della situazione economica, sarebbe stato necessario prevedere una riduzione.
8.Piano delle alienazioni dei beni immobili di proprietà del Comune (Deliberazione n. 60/2011): comprendente tre allegati, che comprendono rispettivamente : 1) Immobili siti in via Torino e via Zara, valutati complessivamente in € 552.986,75;  2) Immobili siti in località Mezzomonte valutati complessivamente € 232.693,00, già messi in vendita negli anni precedenti;  3) Appartamento sito su via Vittorio Emanuele II, n. 16, 2° piano,  pervenuto per testamento nel 1993 dal sig. Paolino Marinaccio; secondo il Testamento il Comune avrebbe dovuto locare il bene e destinarne il ricavato ai festeggiamenti in onore dell’Annunziata. E’ rimasto inutilizzato per tutti questi anni. Reddito zero. Poiché gli atti di vendita  fino ad oggi non sono stati  sottoposti al Consiglio comunale che è competente per materia,  ribadisco che tutti gli atti di alienazione devono essere sottoposti al Consiglio comunale.
9.Approvazione schema di bilancio esercizio 2011, relazione revisionale e programmatica, bilancio pluriennale 2011/2013. 
Non  erano   stati posti all’ordine del giorno della seduta odierna della Commissione bilancio:
-Piano triennale delle opere pubbliche  ( art. 2 comma 594 della legge 244/2007) – L’atto di Giunta è  stato approvato con deliberazione n. 161, data 18 ottobre 2010 e non reca neanche le realizzazioni previste nel Programma di mandato della maggioranza. Nonostante i solleciti di questo Gruppo ( nota del 3 febbraio 2011 ) non è stato mai sottoposto alla Commissione Lavori Pubblici);
-Piano per l’affidamento degli incarichi di studio o di ricerca, ovvero di consulenze, a soggetti estranei all’amministrazione, che  ai sensi dell’articolo 42, comma 2, lettera b), del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, così come previsto dal comma  55 dell’art. 3 della  L. 244/2007,  possono avvenire solo nell’ambito di un programma approvato dal Consiglio comunale. Invece di sottoporre come deliberazione a parte il programma in questione  lo stesso è stato inserito nella relazione di accompagnamento, quasi a nasconderlo. In ogni caso il programma prevede di intervenire nei seguenti settori : sicurezza, Lavori pubblici, urbanistica, ambiente e demanio, SUAP e agricoltura (per un costo di € 85.000,00);  è privo di una illustrazione delle motivazioni , ma soprattutto è privo della previsione dell’intervento e del relativo costo sostenuto per l’avvocatura, che in base alla determinazione n. 220/2011 assunta dal Segretario Generale ( in quanto responsabile dell’Area Amministrativa ) ammonta per l’anno 2011 ad € 120.000,00,   portando quindi il costo   complessivo del programma a superare notevolmente ( più del doppio ) il limite annuo vincolato per legge ad    85.000,00.
Non risultano allegati alla proposta di bilancio, né risulta che siano stati mai approvati dalla Giunta né tantomeno sottoposti al Consiglio comunale o alle competenti commissioni :
-Piano della performance ( artt. 10 ed 11 del D.lgs 150/2009;  vedasi anche deliberazione CIVIT n. 112/2010 ), sulla cui base poi dovrà definito il PEG.
-Piano triennale della trasparenza e dell’integrità (  art. 13 comma 6, lett. e del Dlgs 150/2009 );
Per quanto in premessa motivato, atteso che nella seduta odierna è stato deciso di rinviare l’esame di tutti i punti ad altra seduta, resto  in attesa  che in tale occasione  venga data risposta alle osservazioni formulate, riservandomi di  svolgere le ulteriori considerazioni  sulle entrate e sulle uscite dopo una più approfondita e  particolareggiata disamina degli atti.

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