mercoledì 11 maggio 2011

Piano Utilizzo Arenili sollecito adeguamento alle norme regionali e più rispetto delle regole

Unitamente al  Consigliere  Amedeo  Bianchi abbiamo presentato la seguente interrogazione 
PREMESSO
- CHE con la legge regionale 6 agosto 1999, n. 13  si è provveduto alla organizzazione del sistema turistico laziale;
- CHE  con D.G.R. 30 luglio 2001, n. 1161 sono state approvate le Linee guida per l’effettivo esercizio delle funzioni sub-delegate ai sensi della legge regionale 6 agosto 1999, n. 14;
-  CHE  l’Amministratore Straordinario del Parco Nazionale del Circeo , con lettera n.13 del 20 marzo 2002, ha  espresso un parere in merito all’adeguamento del predetto PUA;
- CHE  con D.P.G.R. 1° agosto 2002,n. 376, è stato approvato l’Accordo di programma ex art. 34 del D.lgs 18 agosto 2000, n. 267, per l’approvazione del “Piano di Utilizzazione dell’Arenile ( PUA ) , predisposto dal nostro Comune;
- CHE  con D.G.R. 24 aprile 2003, n. 373 sono state approvate alcune integrazioni alle  Linee Guida per l’effettivo esercizio delle funzioni sub-delegate ai sensi della L.R. 14/99, già approvate con la precedente D.G.R. 1161/2001;
- CHE con  L.R. 6 agosto 2007, n. 13 sono state approvate alcune modifiche ed integrazioni alla L.R. 6 agosto 1999, n. 14;
- CHE  con R.R. 15 luglio 2009, n. 11 è stata approvata la disciplina delle diverse tipologie di utilizzazione delle aree  demaniali marittime per finalità turistico-ricreative e classificazione degli stabilimenti balneari;
-  CHE  con il decreto legislativo  26 marzo 2010 , n. 59 è stata data attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno ( c.d. Direttiva Bolkestein );
PRESO ATTO
- CHE  già prima dell'adozione del PUA il Sindaco pro tempore, autorizzava con apposita ordinanza, la realizzazione, durante il periodo estivo, di punti di ristoro sul lungomare  su alcune   piazzole di sosta del lungomare ricadenti nel tratto compreso tra il canale Caterattino e il canale Rio Martino;
-  CHE  il Commissario Straordinario del Parco del Circeo con lettera n. 312 del 3 luglio 2004 ha concesso delle deroghe agli operatori , rispetto al precedente parere;
- CHE il Segretario Generale su delega del Sindaco nel corso degli  ultimi anni ha  autorizzato la sperimentazione dell’attività  noleggio di lettini e ombrelloni sull’arenile;
CHE  il Consiglio comunale con deliberazione n. 16/2009 ha  approvato il protocollo d'intesa con l'Ente Parco Nazionale del Circeo per la predisposizione del P.U.A.;
PREMESSO ALTRESI’
- CHE  con precedente interrogazione in data 18 marzo scorso, rimasta ancora senza risposta, sono state chieste notizie in merito alla redazione del PUA, nonché per conoscere  quando si intenda sottoporre al Consiglio comunale una bozza di P.P.E. del lungomare al fine di evitare discrepanze con le autorizzazioni rilasciate ovvero con le possibilità previste dal nuovo regolamento regionale
PRESO ATTO ALTRESI’
- CHE  con Ordinanza n. 3  in data  10 settembre 2010 sono state, tra l’altro, emanate disposizioni al fine di  assicurare il servizio di assistenza e di salvataggio in mare;
-  CHE con Determinazione n. 58 in data 12 aprile 2011,  il responsabile del Settore Ambiente,  ha affidato l’incarico di progettazione per la redazione della revisione del PUA comunale;
CONSIDERATO
- CHE ancora una volta assistiamo alla  esternalizzazione di una attività che avrebbe potuto essere svolta dal personale interno;
-  CHE in alcuni  casi non sarebbero  stati rispettati gli obblighi contenuti nell’autorizzazione concessa;
- CHE in presenza di abusi si sarebbe dovuto procedere al ritiro dell’autorizzazione;
- CHE nella quasi totalità dei casi i disabili non possono usufruire delle strutture sia perché le passerelle non sono idonee, sia perché le spiagge stesse non sono attrezzate a tal fine;
- CHE  l’attività di noleggio di ombrelloni e lettini  negli anni scorsi  è stata disciplinata in maniera  sperimentale dal  Segretario Generale, in qualità di dirigente pro tempore dell’Area amministrativa, a ciò delegato dal Sindaco,  con  provvedimento  n.  14976  in data  1° giugno 2009 , reiterato con atto n. 13751 del 18 maggio 2010 ed oramai scaduto;
- CHE a causa della  pressione antropica dell’estate scorsa,  la duna è ancora insozzata da rifiuti di ogni genere;
…tutto ciò premesso e considerato
CHIEDONO
-       Di  avere copia della Relazione annuale inviata alla Regione ai sensi della  DGR 1161/2001
-       Di conoscere:
a)    Quanti stabilimenti balneari in concessione esistano e quale sia la loro classificazione ai sensi dell’art.8  del R.R. 11/2009;
b)   Quante spiagge attrezzate siano state autorizzate ai sensi dell’art. 2, lettera b) del predetto R.R. 11/2009;
c)    Quante spiagge libere attrezzate siano state autorizzate ai sensi dell’ art. 2 lettera c)  del medesimo R.R. 11/2009
d)   Quanti esercizi di ristorazione ex art. 2 lettera e)  siano stati autorizzati;
e)    Quanti noleggi di imbarcazioni siano stati autorizzati ex art.2 lettera  f) del prefato R.R. 11/2009;
f)     Quali verifiche siano state svolte dai servizi comunali  nel corso dell’ultimo anno al fine di verificare il corretto rispetto delle  disposizioni emanate, quanti verbali siano stati elevati e i provvedimenti adottati nei confronti delle violazioni eventualmente riscontrate;
g)     Se risponda a verità che il Settore competente avrebbe redatto sin da un anno fa una proposta di disciplinare tecnico attuativo per l’armonizzazione ed il coordinamento del Piano di utilizzazione degli arenili con le previsioni della DGR 1161/2001 come modificata ed integrata  dal  R.R. 11/2009;
h)    Se non ritenga di non aumentare le concessioni sull’arenile, fatta salva la trasformazione dei mt. 100 previsti, di fronte ai chioschi,  in spiagge libere attrezzate;
i)      Quali iniziative intenda  mettere  in atto al fine di salvaguardare le spiagge libere in modo da assicurare al pubblico la gratuita fruizione, in sicurezza,  di una congrua  estensione di litorale, proporzionata all’estensione complessiva della costa;
j)     Quali iniziative ritenga di assumere, nelle more dell’approvazione del nuovo PUA, al fine di garantire, sin d’ora,  il rispetto di tutte le normative vigenti evitando – come purtroppo avvenuto l’estate scorsa -  la sovrapposizione di più  tipologie di  attività nello stesso tratto di litorale,   con una aggressione dei turisti che ha lasciato, di libera,  solo il nome di alcuni tratti  di spiaggia.
k)   Se non ritenga cessato il periodo di sperimentazione del noleggio dei lettini e degli ombrelloni su area privata e pertanto  se non  ritenga di  valutare come disciplinare a regime tale fattispecie
l)      I motivi per cui l’affidamento dell’incarico per la redazione del PUA non sia stato preventivamente sottoposto al Consiglio comunale ai sensi dell’art. 42, comma 2, lettera b), del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, così come previsto dal comma  55 dell’art. 3 della  L. 244/2007.
m)  Se non ritenga di  dare disposizioni affinché il nuovo PUA  difenda il delicato ecosistema dunale dall’eccessiva antropizzazione, che in questi ultimi anni ha inciso in maniera estremamente negativa, arrecando danni  irreversibili;
n)    Se a questo proposito non ritenga di provvedere sin d’ora ad  organizzare la raccolta differenziata su tutto il lungomare;
o)   Quali provvedimenti saranno adottati per garantire  sin dalla  prossima estate l’effettiva  fruizione da parte dei disabili della spiaggia; 
p)   Se infine non ritenga di impartire direttive al fine di aggiornare  le disposizioni contenute nella precedente Ordinanza n. 3 del 10 settembre 2010  per la parte relativa all’assistenza  e al salvataggio;

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