lunedì 30 maggio 2011

Portiamo il benessere organizzativo nel Comune di Sabaudia. Una nuova interrogazione

Unitamente al consigliere  Amedeo  Bianchi abbiamo presentato il 30 maggio la seguente interrogazione:
PREMESSO
- CHE più volte questo gruppo ha  auspicato una  razionalizzazione della gestione del personale con una  organizzazione più funzionale agli obiettivi da raggiungere e alle aspettative dei cittadini;
- CHE l’organizzazione attuale è fonte di disagio anche per il personale dipendente in quanto le competenze sono ripartite in maniera non logica con una frammentazione di competenze che è fonte di scarsa efficienza e produttività
- CHE  a fronte di una dotazione organica di n. 288  unità, a causa delle progressive cessazioni per motivi vari,  sono oggi  in servizio n.  130 unità di personale, comunque superiori ad altri comuni di analoghe dimensioni;
- CHE  la mancata copertura dei due  posti di dirigente vacanti nell’Area Amministrativa e in quella Finanziaria pesa in maniera evidente sulla organizzazione interna;
- CHE a ciò si devono  aggiungere le modalità di  conferimento e di proroga degli incarichi delle posizioni organizzative, che avvengono con provvedimenti del Sindaco e sono rinnovati per brevissimi periodi ( tre mesi, un mese, etc. ) non rispettando quanto stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro;
- CHE  detti incarichi in tal modo vengono di fatto non prorogati senza necessità di alcuna motivazione;
- CHE  tale situazione si riflette spesso in maniera drammatica sulle condizioni di lavoro di molti dipendenti  che in alcuni casi soffrono per situazioni di demansionamento o  sono costretti a ricorrere al Tribunale del lavoro per mobbing, o al Tribunale Amministrativo Regionale, come da atti pubblicati di recente;    CONSIDERATO
- CHE  il personale rappresenta la risorsa più importante per ciascuna amministrazione ;
- CHE il costo del personale incide in misura quasi pari al 50%  sul bilancio dell’ente, ma che nonostante ciò si prosegue ad esternalizzare molti servizi ;
- CHE  sin dal 2003  il Dipartimento della Funzione pubblica, consapevole di queste situazioni ha  iniziato lo studio del problema ed ha poi  emanato il 24 marzo 2004 una direttiva  sulle misure finalizzate al miglioramento del benessere organizzativo nelle pubbliche amministrazioni
- CHE mentre molti Ministeri ed enti hanno avviato indagini per accertare lo stato di ciascuna amministrazione, al fine di rimuovere i problemi riscontrati , non risulta che nel nostro Comune sia stato fatto nulla;
- CHE benché il CCNL preveda di investire l’1%  della spesa sostenuta per il personale per la formazione continua, non risulta che detta somma sia stata  accantonata, né che esista un programma specifico per consentire la  formazione continua di tutto il personale, ma solo di pochi;
- CHE  le progressioni non risulta che avvengano garantendo la necessaria trasparenza e meritocrazia previste dal legislatore;
- CHE alcuni dipendenti hanno  da tempo lasciato l’Amministrazione o hanno chiesto di farlo;
 CONSIDERATO ALTRESI’
 -  CHE è  oramai opinione condivisa che le performance dei lavoratori, e di conseguenza i servizi erogati da un’organizzazione, sono determinati anche dal livello di qualità della vita negli ambienti di lavoro;
- CHE  in questi anni il lavoro si è profondamente modificato con lo sviluppo di nuove professionalità di livello più elevato alle quali viene richiesto anche un continuo aggiornamento professionale.
- CHE   a  questa sfida corrisponde la necessità di rendere attrattive le pubbliche amministrazioni per i talenti migliori, di sviluppare un maggior senso di appartenenza e di curarne l’adeguamento delle capacità e delle competenze.
…tutto ciò premesso e considerato
CHIEDONO
Di conoscere:
a)      quando sarà data  applicazione nel nostro Comune alla Direttiva della Funzione Pubblica sul benessere organizzativo del personale e a quella sulla formazione continua;
b)      quando saranno introdotti criteri trasparenti e meritocratici per l’affidamento degli incarichi;
c)      l’ammontare delle somme previste per la formazione del personale nel bilancio di previsione per l’anno 2011 in corso di predisposizione da parte degli uffici comunali;
d)      che vanga fatta, d’intesa con la RSU e le OO.SS. una razionalizzazione del personale nel rispetto delle profili professionali  rivestiti da ciascuno e che successivamente si provveda all’affidamento dei compiti e degli incarichi secondo criteri meritocratici;
e)      che si provveda a contenere il costo degli incarichi a ditte e consulenti esterni per lo svolgimento di compiti propri del personale dipendente.

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