martedì 23 agosto 2011

Bilancio sociale : un contributo del Gruppo PD


Insieme al collega Amedeo Bianchi, abbiamo presentato un contributo per sviluppare un percorso di bilancio sociale prima di sottoporre al Consiglio comunale il consuntivo 2010.
In data  1° maggio abbiamo sollecitato l’approvazione del  bilancio d’esercizio 2010, che avrebbe dovuto essere approvato entro il 30 aprile scorso.
Fino ad ora non abbiamo ricevuto risposta.
Al riguardo riteniamo di svolgere alcune considerazioni.
Le amministrazioni pubbliche sono sempre più spesso chiamate a dar conto del loro operato ai cittadini, dei risultati conseguiti con l'uso delle risorse pubbliche.
Questa domanda di trasparenza richiede che le amministrazioni pubbliche sviluppino la capacità di ricorrere a forme innovative di comunicazione delle proprie scelte di programmazione, delle modalità di attuazione e degli impatti delle proprie politiche di intervento, non solo in termini di risorse economico-finanziarie assorbite, ma soprattutto in termini di efficacia.
A seguito all'emanazione della Direttiva 17 marzo 2006 ( con allegate le relative Linee  guida )  del Ministero della Funzione Pubblica sulla rendicontazione sociale nelle Amministrazioni Pubbliche, risulta evidente la necessità di dotarsi di nuove pratiche di rendicontazione sociale e di comunicazione trasparente. La Direttiva ricorda che "ogni istituzione è responsabile degli effetti che la propria azione produce nei confronti dei suoi interlocutori e della comunità.
Tale responsabilità richiede di dar conto della propria azione ai diversi interlocutori, costruendo con essi un rapporto fiduciario e di dialogo permanente."
Secondo la Direttiva, il bilancio sociale deve essere inteso come "l'esito di un processo con il quale un ente rende  conto delle scelte, delle attività, dei risultati e dell'impiego di risorse in un dato periodo, in modo da consentire ai  diversi interlocutori di conoscere e formulare un proprio giudizio su come l'ente interpreta la sua missione istituzionale".
In tal senso, negli ultimi anni, il bilancio sociale ha ricevuto un'attenzione crescente nelle amministrazioni pubbliche  come strumento idoneo a sperimentare nuove forme di rendicontazione attraverso le quali dar conto della propria  azione ai diversi interlocutori. Tale documento chiarisce anche ai non addetti ai lavori il senso delle scelte e delle  attività dell'amministrazione, descrivendo i processi sia decisionali sia operativi che la caratterizzano e le loro ricadute sull'insieme dei cittadini e dei principali interlocutori (stakeholder). Il bilancio sociale affianca e integra, superandone i limiti informativi, il bilancio d'esercizio, che si riferisce invece alla sola dimensione economico-fìnanziaria e patrimoniale e risulta maggiormente coerente con le esigenze di rendicontazione di un Ente locale, la cui missione è rispondere alle istanze dei cittadini relative allo sviluppo sociale, culturale, economico e urbano della comunità per la quale opera.
Avvicinandosi il momento in cui codesta  Giunta  dovrà  sottoporre al Consiglio comunale il bilancio d’esercizio 2010,  riteniamo di sottolineare l’esigenza che sia  preventivamente svolto il percorso per la rendicontazione ai cittadini  secondo una procedura di assoluta trasparenza.
         

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