giovedì 4 agosto 2011

Bloccare la legge regionale sulle strutture all'aria aperta

In data odierna, unitamente al collega Amedeo Bianchi,  abbiamo inviato al Ministro Prestigiacomo , alla Direzione generale per il paesaggio e al Presidente Benedetto, la seguente lettera:
Il Consiglio regionale  del  Lazio ha di recente approvato la proposta di legge in oggetto,  recante la disciplina delle strutture turistiche ricettive all’aria aperta, con la  quale  all’art. 3  vengono dettate disposizioni per  la  regolamentazione urbanistica di dette  strutture  consentendone la realizzazione e/o la sanatoria   anche  in aree vincolate la regolarizzazione di  case mobili, prefabbricati leggeri, capanni, bungalow, trilocali etc.
Sono evidenti le implicazioni che ciò potrebbe  avere nelle aree  protette della regione Lazio e nei Parchi nazionali.
La legge  non è stata ancora pubblicata.
L’applicazione delle norme  contenute nella legge in questione trasformerà i campeggi  da  zone in cui poteva essere  fatto del sano turismo all’area aperta,  in  terreni  coperti da  strutture  fisse distruggendo aree  pregiate oltre che vincolate  distruggendo il paesaggio specialmente nelle aree costiere.
E’ di tutta evidenza  la  incostituzionalità di tale previsione.
Ciò posto si prega  di voler  intervenire al fine di  impedire la sua promulgazione,
               

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