Il 14 agosto, unitamente al collega Amedeo Bianchi , abbiamo presentato la seguente interrogazione:PREMESSO - CHE in data 6 luglio scorso la Giunta comunale con deliberazione n. 89 avente per oggetto : “Valorizzazione dell’offerta turistica – Sperimentazione transito sulle acque lacustri” ha inteso autorizzare, ancorché a titolo sperimentale la navigazione sul lago di Paola;
- CHE
a) La materia rientra tra quelle indicate dagli artt. 114, 117 e 118 della Costituzione e delegate alle regioni ai sensi del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 nonché del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 avente per oggetto “"Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59"
b) La Regione Lazio ha emanato le norme tecniche di attuazione del Piano Territoriale Paesistico n.13 vietando espressamente ( ambito territoriale 13, artt.21-28 ) la navigazione a motore sul Lago di Paola ( D.G.R. 30 luglio 1999, n. 4484 ) ;
c) Le aree interessate ricadono nel Parco Nazionale del Circeo istituito con R.D.L. 25 gennaio 1934, n. 285, ampliato più volte ;
d) Il Lago di Paola rientra tra le zone umide di interesse internazionale individuate nell’Accordo di Ramsar del 2 febbraio 1971, recepita con D.P.R. 13 marzo1976, n. 448;
e) Il Lago di Paola è stato riconosciuto come area di interesse pubblico e tutelata ex artt. 136 e 142 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 "Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137"
f) Il Lago di Paola è sottoposto a valutazione d’incidenza ai sensi dell’art. 6 comma 3 del D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357 “Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/cee relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche. Ecologia”, art. 6 comma 3;
g) Il Lago di Paola è stato riconosciuto Sito di Importanza Comunitaria ( SIC IT6040013 ) ai sensi della Direttiva 92/43/CEE
- CHE con lettera in data 16 luglio questo Gruppo, attesi anche i precedenti, ha rappresentato le proprie perplessità sulla questione al Ministro Prestigiacomo, all’Assessore regionale Mattei, al Presidente dell’Ente Parco e alla Prefettura, anche in merito al fatto che il Consiglio comunale era stato escluso dall’esame del provvedimento avente evidente natura regolamentare;
- CHE il Consiglio Direttivo del Parco, con deliberazione n. 21 in data 27 luglio scorso ha espresso il proprio parere, ponendo una serie di limiti e condizioni;CONSIDERATO
- CHE da tempo è stata trasmessa al Comune la proposta di Piano del Parco predisposta dal predetto Consiglio Direttivo, che prevede una serie di proposte sia sulla navigabilità dei laghi che in merito alla eventuale realizzazione di darsene al loro interno;
- CHE risulta pendente un ricorso presso la Commissione europea;
- CHE la materia è stata già oggetto di esame da parte del Consiglio comunale, per cui appare opportuno sottoporla nuovamente al medesimo organo;
- Se corrisponda a verità il fatto che la Giunta avrebbe all’esame l’autorizzazione alla realizzazione di una darsena all’altezza del Belvedere sito alla fine di via Umberto I e se non ritenga che ciò non sia compatibile con il parere espresso dal prefato Consiglio Direttivo del Parco Nazionale del Circeo;
- Se corrisponda a verità che la Comunità eredi Scalfati avrebbe offerto ai residenti di Sabaudia di poter attraccare gratuitamente all’interno della vecchia avannottiera in prossimità di Torre Paola con collegamento diretto con il canale romano, ma che detta richiesta sarebbe in attesa di una autorizzazione comunale;
- Se corrisponda a verità che dal Comune sarebbe stato già espresso un parere in merito alla proposta di Piano del Parco alla Comunità del Parco , senza che il Consiglio comunale ne sia stato informato;
- Se non ritenga di soprassedere ad ogni decisione sottoponendo il tutto al Consiglio comunale;
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