Tra 2017 e 2018 Ispra e le Agenzie ambientali hanno seguito, per conto del Ministero dell’ambiente, le istruttorie di 217 casi di danno ambientale distribuiti su tutto il territorio nazionale.
La Sicilia è la regione dove sono state aperte più istruttorie (38), seguita da Campania e Puglia (25), Toscana (18).
Un numero totale in costante aumento negli anni per effetto delle crescenti indagini giudiziarie e di una più diffusa sensibilità pubblica verso le tematiche ambientali.
Si va dall’incidente della Costa Concordia alle discariche di Giugliano in Campania o quella di Bellolampo a Palermo, dalla Valle del Sacco nel Lazio allo sversamento di idrocarburi nel fiume Polcevera.
Per danno ambientale si intende qualsiasi deterioramento, significativo e misurabile, provocato a specie e habitat protetti, a fiumi e laghi o al suolo.
Molto spesso ci troviamo difronte a danni ambientali minori che vengono sottovalutati ma che peraltro provocano danni spesso irreversibili all'ambiente
Sulle esperienze in corso e sulle questioni ancora aperte si farà oggi il punto a Roma nel corso del convegno promosso dall’Ispra “Il danno ambientale: prevenzione e riparazione in un Sistema a rete”.
Nessun commento:
Posta un commento