Da qualche tempo assistiamo, per dichiarati motivi di sicurezza, all'abbattimento di moltissimi alberi (in genere pini) all'interno dei parchi urbani di Sabaudia. Questo si aggiunge alla perdita gravissima delle molte palme che ornavano le piazze (Piazza Roma) e molti viali della città. Il problema è che dopo essere abbattuti questi alberi non vengono sostituiti. Una città che all'epoca della fondazione fu definita la città giardino perché grazie ai progettisti era immersa nel verde non può pensare di gestire questo importante aspetto del paesaggio urbano senza avere degli indicatori che consentano di monitorare lo stato di evoluzione del sistema. Rammento che ora esiste la L. 10/2013 che stabilisce norme molto chiare e precise responsabilità. Tra tanti Comuni italiani il Comune di Reggio Emilia ha provato a fissare alcuni indicatori che ho provato a riportare qui, con alcuni adattamenti, sperando che qualche amministratore possa decidersi a prendere in esame la questione prima che la città rimanga senza più verde pubblico.
- estensione verde urbano: previsione da Piano Regolatore Generale (PRG)
- mq verde urbano: previsione da PRG per abitante
- anno di ultima revisione del PRG
Estensione verde pubblico: stato di fatto
- n. nuovi parchi gioco o giardini attrezzati per bambini realizzati ogni anno
- realizzazione del censimento del verde urbano
- esistenza piano del verde urbano
- acquisizione annuale di ulteriore verde urbano
- mq di verde pubblico (in prevalenza parchi) con manutenzione attraverso contratti di autogestione
- n. contratti all’anno per la manutenzione del verde pubblico attraverso sponsorizzazioni di aree verdi
di arredo e ambientazione stradale
- personale comunale addetto al verde urbano in organico a fine anno
- fabbisogno teorico di personale addetto alla gestione del verde pubblico- gestione della pulizia del verde: diretta o in appalto
- gestione della manutenzione ordinaria del verde: diretta o in appalto
- gestione della manutenzione straordinaria del verde: diretta o in appalto
- % di popolazione che risiede entro 300 m dalle aree verdi ad uso ricreativo accessibili al pubblico gratuitamente
- approvazione del regolamento del verde privato - estensione aree private fruibili ad uso ricreativo (agricole, parchi) accessibili al pubblico gratuitamente
• estensione sistemi naturali e seminaturali
• estensione aree di valore naturalistico vincolate dal PRG
• qualità biologica delle acque superficiali
- n. utenti Parco nazionale
• grado di soddisfazione della cittadinanza sulla qualità dell’ambiente naturale
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