domenica 15 marzo 2015

IL PRINCIPIO DELL'AUTOLIMITAZIONE NEI CONTRATTI PUBBLICI


Il principio dell’autovincolo trae il proprio fondamento nell’art. 97 della Costituzione secondo cui i pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione che si concretano nell’efficacia, adeguatezza, economicità e speditezza della P.A. A tale scopo nell’ambito del Capitolato speciale di gara la stazione appaltante può inserire tutti quegli elementi di valutazione che ritenga necessari e che discrezionalmente si autoimpone in quanto benché non previsti per legge per il fatto stesso di essere stati inseriti nel Capitolato divengono dei vincoli. Le previsioni del Capitolato in quanto “lex specialis” vincolano non solo i concorrenti ma la stessa Amministrazione appaltante che non può fornirne, in corso di gara, un’interpretazione tale da violare il legittimo affidamento dei concorrenti e il fondamentale principio della “par condicio” (Cons. di St., sez. V, 28 maggio 2012, n. 3121). La “ratio” consiste nella certezza della disciplina applicabile alla selezione e tutela dell’affidamento in buona fede dei concorrenti. Al riguardo esiste una copiosa giurisprudenza: Consiglio di Stato, Sentenza 21 maggio 2004, n. 3297; Consiglio di Stato Sez. V sentenza 29 maggio 2006, n. 3261; Consiglio di Stato Sez. V 5 settembre 2011, n. 4981; Consiglio di Stato, sez. V, n. 4270/2008; TAR Piemonte II, n. 1719/2007; TAR Sardegna, I, n. 1674/2007; TAR Lombardia-Milano, I, n.1380/2008; Tar Puglia-Lecce, sez. III, n. 2292/2008; Tar Puglia-Lecce, sez. II, n. 1333/2007; TAR Lombardia Sez. III sentenza 4/3/2013, n. 589


2 commenti:

  1. Caro Franco è opportuno questo tuo post in quanto dimostra che la PA è spesso incapace di elaborare un capitolato di gara perché per definire bene a priori ciò che si vuole occorre più competenza e trasparenza che per cercare di gestire direttamente qualche servizio e poi magari metterlo a punto in corso d'opera ad esempio come sta succedendo per le case della salute nel Lazio

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  2. Caro Franco è opportuno questo tuo post in quanto dimostra che la PA è spesso incapace di elaborare un capitolato di gara perché per definire bene a priori ciò che si vuole occorre più competenza e trasparenza che per cercare di gestire direttamente qualche servizio e poi magari metterlo a punto in corso d'opera ad esempio come sta succedendo per le case della salute nel Lazio

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