lunedì 2 marzo 2015

IL RAPPORTO DEL MINISTERO DELLA SALUTE E LE LINEE GUIDA PER L'UTILIZZO DEI DISPOSITIVI MEDICI APPROVATE DALLA CONFERENZA STATO-REGIONI

Uno dei costi maggiori del SSN deriva dall'acquisto dei dispositivi medici. Il Ministero della salute di recente ha reso pubblico il "Rapporto sulla spesa rilevata dalle strutture sanitarie pubbliche del SSN per l’acquisto di dispositivi medici" relativo al 1° semestre 2014.
A sua volta la Conferenza Stato-regioni nella riunione del 19 febbraio ha approvato le  "Linee Guida per il corretto utilizzo dei dati e della documentazione presenti nel Repertorio dei Dispositivi Medici". La necessità di pervenire ad uno specifico accordo, di cui il documento approvato è la necessaria premessa è rappresentata dal fatto che  dall’analisi del flusso informativo per il monitoraggio dei consumi dei dispositivi medici direttamente acquistati dal Servizio Sanitario Nazionale (Decreto del Ministro della salute 11.06.2010 recante “Istituzione del flusso informativo per il monitoraggio dei consumi dei dispositivi medici direttamente acquistati dal Servizio sanitario nazionale”) è emersa la presenza di alcune criticità legate alla gestione del numero di Repertorio e, di conseguenza, la necessità di approfondire tali tematiche. Le criticità riscontrate consistono, in particolare nella: difficoltà nell‘identificazione/attribuzione ai dispositivi medici del numero di registrazione1 all’interno del sistema Banca Dati / Repertorio (BD/RDM); difficoltà nell’allineamento delle anagrafiche dei sistemi gestionali aziendali al sistema BD/RDM; parziale conoscenza da parte delle strutture sanitarie delle possibilità offerte dal numero di registrazione al sistema BD/RDM. Più in generale le strutture sanitarie non ricorrerebbero alla consultazione del sistema Banca Dati / Repertorio dei Dispositivi Medici e degli strumenti in esso disponibili come la funzione che consente di   consultare e salvare tutta la documentazione relativa ad un singolo dispositivo medico presente nel Repertorio dei Dispositivi Medici. Ciò comporta che, in fase di approvvigionamento dei dispositivi medici, le strutture sanitarie richiedano ai fornitori di dispositivi medici di fornire documentazione al di fuori dello scopo della normativa sui dispositivi medici.

Nessun commento:

Posta un commento