lunedì 13 febbraio 2017

SABAUDIA I COSTI DELLA MOBILITA' E LE COSE CHE SI POTREBBERO FARE

La funzione della viabilità è attribuita ai Comuni ai sensi dell’art. 13 del TUEL ed in base alle norme sul federalismo fiscale (art. 21 legge n. 42/2009) e rientra tra le funzioni fondamentali; può essere gestita autonomamente o in maniera associata (l’art. 14 della legge n. 122/2010 prevede per i piccoli comuni la gestione associata di questa funzione.
I Comuni superiori ai 30.000 abitanti dovrebbero essere dotati di un Piano generale Urbano del Traffico (PUT), previsto dall’art. 36 del Codice della strada), ma nulla impedisce che anche comuni di dimensioni inferiori lo facciano. Alcuni Comuni oggi si sono dotati anche del Piano urbano della mobilità sostenibile, che prevede il potenziamento della rete del trasporto pubblico (specialmente su ferro), percorsi pedonali, piste ciclabili, ecc.
Per quanto riguarda il Trasporto Pubblico Locale (TPL), dopo la liberalizzazione avvenuta con l’art. 37 del D.L. n. 201/2011, convertito in L.214/2011 ogni Comune può procedere a indire delle gare per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico; naturalmente ogni ente può valutare, nel rispetto dell’ambiente la tipologia dei mezzi (elettrici, a gas, ecc.). 
Occorrerebbe anche curare le esigenze di mobilità dei bambini e degli anziani e valorizzare i sentieri all'interno dei parchi urbani. 
Il Comune di Sabaudia non ha ancora fatto nulla di tutto questo.
La spesa per la mobilità è assorbita soprattutto da quella per la manutenzione stradale, dall'illuminazione e dal trasporto pubblico. 
Mi auguro che chi andrà in Comune pensi finalmente a governare questi aspetti nell'interesse dei cittadini.

Nessun commento:

Posta un commento