L'Azienda sanitaria locale Latina prima di pensare a chiudere i Punti di primo intervento avrebbe dovuto approvare la nuova rete dell'emergenza provinciale, prevedendo anche i Comuni dove collocare delle elisuperfici per facilitare i collegamenti con i Dea di primo (Latina) e di secondo livello (Roma).
In questi anni è cresciuto notevolmente il ricorso all’eliambulanza per il pronto soccorso sanitario sul nostro territorio.
La regione Lazio è estremamente favorevole alla realizzazione di infrastrutture di questo tipo indispensabili per abbattere i tempi di trasporto per alcune situazioni di emergenza-urgenza.
Purtroppo il Comune non dispone di una elisuperficie e i piloti degli elicotteri sono costretti ad atterrare in luoghi di fortuna, spesso sulle strade, assumendosi anche dei rischi
Già nel 2009 scrivevo che la realizzazione di una elisuperficie alla fine di via Conte Verde ( il terreno è di proprietà del Comune ), proprio accanto al Punto di primo intervento faciliterebbe i trasporti da Sabaudia verso i DEA di II livello Latina e di Roma , mettendo a disposizione un’area messa in sicurezza e posta accanto al luogo dove vengono effettuati i primi soccorsi ai pazienti .
L’area di circa 50 mt x 50 mt, dovrebbe essere recintata ad evitare l’intrusione di persone o animali, dovrebbe essere tenuta spazzata ed essere dotata di illuminazione per il volo notturno e, possibilmente di un sistema di avvicinamento.
Naturalmente la struttura dovrebbe essere sottoposta all’autorizzazione di Civilavia e poi iscritta sulle carte per la navigazione .
L’elisuperficie sarebbe così inserita nella “Mappa delle Avio-Eli- Idrosuperfici” dell’ENAC con evidenti benefici dal punto di vista pratico per l’individuazione del sito per l’atterraggio anziché dover perdere tempo ogni volta per trovare un luogo adatto e farlo mettere in sicurezza dai vigili urbani, mettendo comunque a rischio i piloti.
La collocazione fronte lago permetterebbe un facile accesso dal mare in presenza anche di venti stabili.
Il costo, notevolmente contenuto potrebbe essere sostenuto dal Comune ovvero, se il Comune volesse mettere a disposizione il terreno anche dalla ASL.
Potrebbe essere un modo di collaborare per dare maggiore sicurezza ai cittadini e ai turisti e di evitare che ogni volta che c’è un’emergenza vengano costretti i piloti a tentare di atterrare sulla spiaggia o in altre zone a rischio, perdendo minuti preziosi inutilmente.
L'anno scorso, dopo aver suggerito che la predisposizione del programma triennale delle opere pubbliche fosse aperta ai cittadini, in data 7 settembre ho inviato al Comune di Sabaudia la proposta di inserire nel Programma triennale delle opere pubbliche l'elisuperficie che potrebbe naturalmente tornare utile anche per la Protezione civile.
Questa proposta è stata accolta e, da quando ha detto il Sindaco nel corso del dibatito di Sabaudo scorso, confermata anche per il prossimo triennio.
Ora si tratta di reperire il finanziamento e di realizzarla.
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