martedì 15 ottobre 2019

TERMINATO ALLE 0,45 IL CONSIGLIO DEI MINISTRI PER LA MANOVRA FISCALE

Si è concluso oltre la mezzanotte del 15 ottobre il Consiglio dei Ministri n.9 convocato per l'esame del seguente ordine del giorno:
- DOCUMENTO PROGRAMMATICO DI BILANCIO 2020 (INFORMATIVA) (ECONOMIA E FINANZE);
- PROVVEDIMENTI A NORMA DELL’ARTICOLO 143 DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
Proposta di affidamento della gestione di un Comune ad una commissione straordinaria;
- VARIE ED EVENTUALI.
Sul sito della presidenza del Consiglio non sono ancora apparse notizie sull'esito della seduta.
La bozza del Documento Programmatico portato in Consiglio (pubblicata da Quotidiano sanità) prevede in primo luogo la proroga al 31 dicembre 2019 del termine – originariamente fissato al 31 marzo 2019 - entro il quale, ai sensi dell’art. 1, comma 515 della legge n. 145 del 2018 devono essere stipulate - in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano- per il Patto per la salute 2019-2021 apposite intese che contemplino misure di programmazione e di miglioramento della qualità delle cure e dei servizi erogati e di efficientamento dei costi.
Seguono molte norme di carattere finanziario:
1) Arrivano le multe per commercianti e professionisti che non accettano carte e bancomat.  Le sanzioni affiancano l'obbligo, già in vigore, di accettare pagamenti con la moneta elettronica. La multa sarà di 30 euro cui aggiungere il 4% del valore della transazione per cui non è stato accettato il pagamento con le carte. A controllare le violazioni saranno "ufficiali e agenti di polizia giudiziaria".
2) Parte la lotteria degli scontrini ma arriva anche un premio speciale per chi paghi con la carta di credito.  Per i premi della nuova lotteria vengono stanziati 70 milioni di euro.
3) La soglia per l'uso del contante passa da tremila a mille euro.
4) La web tax viene ribattezzata 'digital tax' ed entra nel decreto fiscale, così come elaborata nella legge di bilancio dello scorso anno, per entrare in vigore subito, dal 2020, senza necessità di decreto attuativo ad hoc. L'imposta del 3% sui ricavi resterà in vigore fino alle future disposizioni legate ad accordi internazionali. Il gettito atteso è pari a circa 600 milioni di euro su base annua.
5)  Rete Ferroviaria Italiana (gruppo Fs) viene autorizzata a spendere 300 milioni nel 2019 per finanziare investimenti "infrastrutturali per il miglioramento della sicurezza della rete ferroviaria nazionale
6)  Il decreto fiscale prevede agevolazioni anche sotto forma di un contributo per la somma di 30 euro, per l'acquisto di dispositivi di allarme "antiabbandono" diventati obbligatori per i seggiolini destinati ai bambini di età inferiore ai 4 anni.
7) Per l'anno 2019 "sono assegnati 700 milioni di euro" al Fondo garanzia per le Pmi.
8) Importante la stretta sulle compensazioni Inps e Inail; 
9) E' previsto anche un contributo per rinnovare il parco veicoli di trasporto merci su strada.  Lo stanziamento è destinato ai veicoli delle imprese attive sul territorio italiano iscritte al R.E.N. il contributo è compreso fra un minimo di 2mila euro e un massimo di 20 mila per ciascun veicolo nuovo acquistato (anche in locazione finanziaria) in seguito a rottamazione di veicoli fino a euro IV di massa pari o superiore a 3,5 tonnellate. 
10) Sarà attivata a partire del 2021 la denuncia IVA precompilata.

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