La conoscenza sempre più approfondita dei dati dovrebbe aiutare ad elevare la qualità del procedimento decisionale dei governanti.
Il quadro informativo sul Benessere equo e sostenibile (Bes) si basa su un sistema integrato di indicatori economici, sociali e ambientali implementato e sviluppato dall’Istat a partire dal 2010, a valle di un ampio e articolato processo che ha coinvolto istituzioni, mondo della ricerca e organismi della società civile, allo scopo di supportare il dibattito pubblico sul tema del benessere sociale. “Misure del Benessere equo e sostenibile dei territori” è il progetto avviato dall’Istat per costruire un sistema di indicatori territoriali coerenti con il framework Bes adottato a livello nazionale e rilevanti a livello locale.
Questa pubblicazione, a partire dall’analisi delle misure, analizza le differenze di benessere riscontrabili tra 96 province e 14 città metropolitane individuate dalla classificazione Nuts3 2010. La prima parte presenta una lettura territoriale, esaminando la distribuzione delle componenti del benessere tra le province italiane, e il suo andamento nel tempo, sia in chiave comparativa che in un’ottica globale. La seconda parte introduce la dimensione spaziale come ulteriore chiave di lettura. In appendice è riportato l’elenco completo degli indicatori, classificati secondo la corrispondenza con il Bes.
La provincia di Latina tra quelle del centro Italia si colloca agli ultimi posti per la mortalità infantile e per le morti per incidenti stradali.
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