Nasce il nuovo servizio di solidarietà e volontariato europeo che arriva alla tappa finale con il Parlamento Ue che ha approvato oggi il mandato per il negoziato con il Consiglio e la Commissione Ue.
Il passaggio per Strasburgo ha portato anche ad un cambio del nome: da "Corpo Europeo di Solidarietà" a "Servizio Europeo di Solidarietà e volontariato", ESVS.
La modifica è stata realizzata per mettere il nuovo servizio per i giovani in continuità con lo SVE, il Servizio Volontario Europeo, che oggi integra ma che in seguito andrà a sostituire ampliandone le attività e il ruolo, oltre alla estensione ai Paesi Terzi.
Il nuovo servizio europeo di volontariato sarà aperto a tutti i giovani europei fra i 18 e i 30 anni e finanziato con 341,5 milioni di euro per il periodo 2018-2020. Si prevedono oltre 100 mila adesioni per i prossimi due anni.
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