In attesa del referendum del 17 aprile molti parlano di queste piattaforme per le perforazioni, son andato sul sito del MISE per comprendere l'entità del problema.
Al momento sono operativo 186 imprese.
Le perforazioni fatte in mare sono 1744, quelle sulla terra ferma 5478 (molte di esse sono ferme in quanto non più produttive).
La prima perforazione risale al 1815, ma il numero è aumentato notevolmente dagli anni '50 in poi; ben 112 anni di perforazioni.
L'Unione Europea, preoccupata per i rischi ha adottato la Direttiva 2013/30/UE recepita da noi solamente con il D.lgs 145/2015.
Al momento, seondo l'UNIG i pozzi attivi sono 867
Le piattaforme offshore sono invece solo 135.
Questo è il link con la pianta:
http://unmig.mise.gov.it/unmig/strutturemarine/carta.asp
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