sabato 19 marzo 2016

SABAUDIA: L'ARATURA DELLA SPIAGGIA

L'art. 14 del Regolamento dell'Ente Nazionale Parco del Circeo prevede i particolare che : "La pulizia delle spiagge, nelle aree definite di tutela integrale ai sensi del Piano del Parco e, nelle more, nelle aree definite di tutela integrale del Piano Territoriale Paesistico (PTP) n. 10 «Latina»…. al fine della conservazione della morfologia naturale dei luoghi e del contrasto all'erosione costiera deve essere effettuata esclusivamente con mezzi non meccanici"
Il regolamento ancora non è stato approvato dalla Regione, ma non credo che questa sia una scusante per mettere in atto una operazione di buon senso.
Quest'anno, con notevole anticipo rispetto agli anni passati è già iniziata la pulizia delle spiagge da parte del Comune di Sabaudia, ma il lavoro viene fatto macchine che arano in profondità e che arrivano fin sotto il piede della duna mettendo a rischio ancora di più quel delicato microambiente.
Sembra assurdo che proprio un ente pubblico non rispetti una disposizione così elementare.
La pulizia fatta a mano darebbe lavoro ad alcune persone e non recherebbe danno alla duna che, voglio ricordare è un Sito di Interesse Comunitario (SIC).
Per farlo potrebbe essere presentato un progetto U.E. che verrebbe sicuramente finanziato.
Per la manutenzione della duna e per la sua pulizia più volte ho sollecitato che il Comune, eventualmente 'intesa con l'Ente parco presentasse un progetto, ma non ho mai ricevuto risposta.
E' inutile ricordarsi che ci troviamo all'interno di un MAB solo quando può servire per scopi turistici per poi non rispettare quelle poche regole che ci sono e non spendere quel poco che serve per curarne la manutenzione.
Poi qualcuno si preoccupa dell'erosione.

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