Il nuovo Global Age Watch Index, che valuta una complessa serie di indicatori ha posto l'Italia al 37° posto nel mondo (rispetto al 39° dell'anno precedente), una leggerissima risalita, ma ancora molto poco rispetto agli altri paesi europei.
Tranne che per la salute (dove l'Italia si è collocata al 6° posto grazie all'aspettativa di vita e al benessere psicologico), molto bassa è la performance del nostro paese nelle altre graduatorie:
24° per quanto riguarda l'aspetto pensionistico e la sicurezza del reddito;
63° Per quanto riguarda le capacità (numero di anziani occupati e livello d'istruzione);
74° per quanto riguarda l'ambiente favorevole (connessione sociale, sicurezza, libertà civili, accesso ai mezzi di trasporto).
Penso che il nuovo Governo debba lavorare molto su questi punti per migliorare la condizione di vita delle anziane e degli anziani
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