Ieri alla Camera dei Deputati, tra i tanti emendamenti presentati, ne è stato accolto uno presentato dall'on.le Pizzolante (Area Popolare NCD-UDC) che "aggiunge il comma 256-bis che sospende fino al 30 settembre 2016 , in attesa del riordino della disciplina dei canoni demaniali marittimi, i procedimenti pendenti alla data del 15 novembre 2015 relativi alle concessioni demaniali marittime con finalità turistiche ricreative, con esclusivo riferimento a quelle inerenti la conduzione delle pertinenze demaniali, relativi a contenziosi sull’applicazione dei criteri di calcolo dei canoni. La sospensione non si applica per i beni pertinenziali oggetto di procedimenti giudiziari penali".
Intanto l'Italia seguita ad essere inadempiente alla famosa direttiva 2006/123/CEE comunemente conosciuta con il suo presentatore: il deputato Bolkestein.
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