Presso la Sala Conferenze della Caserma Piave di Sabaudia, sede del centro Sportivo Remiero della Marina Militare, il giorno 11 dicembre, nell’ambito della storia dello sport, è stata proiettato: “Marina Militare e sport remiero a Sabaudia”. Una presenza, quella della Marina Militare a Sabaudia, iniziata il 31 luglio 1934 con lo sbarco della II Squadra navale a Sabaudia e con il dono dell'ancora che ancora orna Piazza del Popolo (all'angolo con largo Giulio Cesare) e che è proseguita con il trasferimento da Napoli a Sabaudia prima del Collegio Caracciolo (con il famoso brigantino), da sempre chiamato affettuosamente in città "I Marinaretti" e infine con l'arrivo da Roma nel 1958 del "Centro Sportivo MM", il cui comando dal 1994 è posto nella Caserma Piave.
Il legame tra la Marina Militare e la città di Sabaudia è confermato da molti nomi di strade intitolate a personaggi come Francesco Caracciolo (ammiraglio della flotta borbonica e poi a capo di quella rivoluzionaria, impiccato da Nelson) e Thaon de Revel (Grande ammiraglio e Duca del Mare).
L’evento è stato presentato dal STV Ebe Pierini e introdotto del Comandante del CRS MM: CV Antonello Alias, cui è seguito un intervento del giornalista sportivo Enrico Tonali, per molti anni addetto stampa della FIC.
La presentazione è stata curata da Franco Brugnola e dal Capo Fabrizio Malgari, con le immagini degli equipaggi più famosi della storia dello sport remiero della Marina Militare.
Si è iniziato dal 1952, quando la Marina Militare fu affiliata alla Federazione Italiana Canottaggio e gli atleti si allenavano sul Tevere ad oggi, con i Comandanti, gli allenatori: Mario Bovo dal 1952 al 1967), Felice Pauletta (dal 1967 al 1973) e Fabrizio Malgari (dal 1973 al 1992), Giovanni Lepore (dal 1992 ad oggi).
Sono state proiettate sullo schermo oltre cento slide con moltissime foto d'epoca, mentre nell'atrio scorrevano tutti i risultati conseguiti e la storia di Mario Bovo.
Il legame tra la Marina Militare e la città di Sabaudia è confermato da molti nomi di strade intitolate a personaggi come Francesco Caracciolo (ammiraglio della flotta borbonica e poi a capo di quella rivoluzionaria, impiccato da Nelson) e Thaon de Revel (Grande ammiraglio e Duca del Mare).
L’evento è stato presentato dal STV Ebe Pierini e introdotto del Comandante del CRS MM: CV Antonello Alias, cui è seguito un intervento del giornalista sportivo Enrico Tonali, per molti anni addetto stampa della FIC.
La presentazione è stata curata da Franco Brugnola e dal Capo Fabrizio Malgari, con le immagini degli equipaggi più famosi della storia dello sport remiero della Marina Militare.
Si è iniziato dal 1952, quando la Marina Militare fu affiliata alla Federazione Italiana Canottaggio e gli atleti si allenavano sul Tevere ad oggi, con i Comandanti, gli allenatori: Mario Bovo dal 1952 al 1967), Felice Pauletta (dal 1967 al 1973) e Fabrizio Malgari (dal 1973 al 1992), Giovanni Lepore (dal 1992 ad oggi).
Sono state proiettate sullo schermo oltre cento slide con moltissime foto d'epoca, mentre nell'atrio scorrevano tutti i risultati conseguiti e la storia di Mario Bovo.
Hanno partecipato numerose autorità tra le quali il C.V. Antonio Bencardino (il quale ha letto un messaggio dell’Amm. Marcello Pesce) e il C.V. Primo Carlo Bonetti già Comandanti di Mariremo Sabaudia.
Sono inoltre intervenuti: una rappresentanza del Comando dell’Artiglieria Controaerei di Sabaudia; Riccardo Viola Presidente Coni Lazio; Ten. Danilo Cassoni Comandante del III Nucleo Sportivo Fiamme Gialle di Sabaudia; il Comandante della Brigata della Guardia di Finanza di Sabaudia Lgt. Rosario Di Pinto; Massimo Zichi: Vice Governatore Panathlon Club Lazio e Abruzzo; Michelangelo Crispi Presidente del Comitato Regionale FIC Lazio; Giuseppe Antonucci V. Presidente del Comitato Regionale FIC Lazio; Francesca Zito, Presidente della Canottieri “The Core”; Stefano D’Elia Presidente Canottieri “Ponte Mollo” e l'on.le Rodolfo Carelli.
Erano presenti anche molti atleti quasi tutti Olimpionici, Campioni Mondiali ed Europei, tra i quali Ariosto Temporin, Antonio Melpignano, Diego Albano, Battista Paganelli, Alfredo Bollati, Enzo Borgonovi, Luigi Avino e tanti altri.
Erano presenti anche molti atleti quasi tutti Olimpionici, Campioni Mondiali ed Europei, tra i quali Ariosto Temporin, Antonio Melpignano, Diego Albano, Battista Paganelli, Alfredo Bollati, Enzo Borgonovi, Luigi Avino e tanti altri.
Tutti i presenti hanno seguito con grande interesse le immagini e molti di essi sono intervenuti portando la loro testimonianza sulle regate cui hanno partecipato con molti aneddoti.
E' seguito un vin d'honneur, organizzato grazie all' Istituto Professionale di Stato Filosi di Terracina e agli sponsor: Cantina Sant'Andrea (Borgo Vodice), Casale del Giglio (Località Le ferriere - Nettuno) e La pizza di zio Mario di Fondi.
Le foto che illustrano questo post sono di Alessandro Donegana
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