mercoledì 2 marzo 2016

ENTRO IL 30 APRILE OGNI COMUNE DOVRA' APPROVARE IL DUP: MA COME DEVE ESSERE FATTO?

Tutti i Comuni avrebbero dovuto aver già adottato il  Documento Unico di Programmazione previsto dalla nuova normativa.
Nell'ambito dei nuovi strumenti di programmazione degli Enti locali il DUP permette l’attività di guida strategica ed operativa e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative.
L’importanza del DUP deriva dal fatto che, nel rispetto del principio di coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, costituisce il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. In tal senso il DUP assume il ruolo in precedenza ricoperto dalla Relazione Previsionale e Programmatica.
L’articolazione del DUP ha consentito al Comune di Bologna di valorizzare tutti gli aspetti di integrazione logica ed operativa con il percorso di lavoro “Controllo strategico – Ciclo di gestione della performance”.
La programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento.
I documenti nei quali si formalizza il processo di programmazione devono essere predisposti in modo tale da consentire ai portatori di interesse di:
  • conoscere, relativamente a missioni e programmi di bilancio, i risultati che l’ente si propone di conseguire;
  • valutare il grado di effettivo conseguimento dei risultati al momento della rendicontazione.
Nel rispetto del principio di comprensibilità, i documenti della programmazione esplicitano con chiarezza il collegamento tra:
  • il quadro complessivo dei contenuti della programmazione;
  • i portatori di interesse di riferimento;
  • le risorse finanziarie, umane e strumentali disponibili;
  • le correlate responsabilità di indirizzo, gestione e controllo.

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