giovedì 30 marzo 2017

COME SCRIVERE IL PROGRAMMA ELETTORALE

Ora che è stata fissata la data delle elezioni i candidati si affrettano a preparare la campagna elettorale, una tattica questa che personalmente non condivido in quanto ritengo che se una persona decide di candidarsi alle elezioni non esiste un periodo di tempo limitato, deve farlo tutto l'anno e quindi cominciare almeno con un anno di anticipo,  anche se naturalmente, anche per rispettare la legge, alcune iniziative possono essere fatte solo nel periodo in cui è ufficialmente aperta la compagna elettorale.
Uno dei punti importanti per molti è il programma con cui presentarsi agli elettori, un documento spesso scritto male (sarebbe auspicabile il rispetto della lingua italiana), contenente idee stantie e che molti elettori, dopo aver letto le prime righe gettano nella spazzatura. questo avviene perché molti candidati sono inesperti e preparano dei programmi elettorali inadeguati ad attirare l'attenzione degli elettori.
In primo luogo il candidato deve essersi fatto conoscere già in precedenza  partecipando alla vita pubblica, manifestando già per tempo le proprie idee, ecc. 
In secondo luogo oggi deve necessariamente gestire almeno un blog e partecipare ai social network rispondendo sempre garbatamente ma a tono a tutti.
Con la campagna elettorale nasce però l'esigenza di avere anche del materiale cartaceo che ora deve essere appunto il programma elettorale che però a mio avviso deve essere predisposto sulla base di una effettiva conoscenza dei problemi della città e delle esigenze delle persone e non sfruttando dati astratti; inoltre è importante che il programma sia scritto in maniera diversa a seconda delle finalità.
Il primo tipo di programma deve essere quello ufficiale che dovrà essere depositato in Comune e che deve essere scritto bene e completo; occorre farlo bene e deve essere veritiero, ci devono essere scritti obiettivi realizzabili e non del paese dei sogni, perché deve essere reso pubblico e sulla base di esso sarà approvato il programma di mandato nella prima o in una delle prime sedute del nuovo Consiglio; inoltre il programma di mandato viene utilizzato per il DUP e poi per la predisposizione del bilancio di previsione oltre che per individuare gli obiettivi della performance. Inoltre alla fine del mandato il Sindaco dovrà rendicontare i risultati raggiunti rispetto alle promesse fatte, un'impresa non sempre facile e oggetto di attacchi da parte dell'opposizione se si sono fatte promesse non mantenute.
Diverso sarà il programma che dovrà essere dato ai cittadini che dovrebbe essere elaborato in maniera molto più sintetica e diversificato a seconda dei vari target o gruppi di persone che dovranno essere avvicinate. Così se il Comune è articolato in più frazioni ci dovrà essere un programma che illustri cosa si vuol fare per quella zona;  se si devono incontrare gli agricoltori si porterà del materiale che possa interessare quella categoria...e così via.
Molto importante è spiegare nel programma quali sono i benefici concreti che i cittadini avranno da questa o da quella scelta.
Nella maggioranza dei casi i candidati parlano di opere pubbliche e di altre cose fantascientifiche di cui al padre di famiglia non interessa nulla, a meno che gli venga spiegato quali saranno per  lui gli effettivi benefici.
Altri perdono pagine per dire che vogliono prendere i fondi europei ma poi non spiegano per farci cosa....
E' importante anche fare molti incontri con i cittadini per coinvolgerli nella preparazione  del programma e per poi presentarlo mostrando che è stato utilizzato anche il loro contributo.
Molto importante sarà la presentazione grafica, poche pagine, testi chiari e  immagini appropriate.

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