Oggi 13 settembre Transparency International Italia sarà in Piazza della Rotonda a Roma per un evento spettacolare.
Per tutta la mattinata, fino alle 14.00 gli attivisti dell'associazione cercheranno di raccontare cosa significa davvero essere un whistleblower oggi, senza una legge.
Lo faranno attraverso una performace artistica di grande impatto.
Sarà installata una teca trasparente, dentro la quale ci sarà un normalissimo ufficio.
A popolarlo ci sarà un attore che non avrà contatti con l’esterno se non la sua voce, diffusa attraverso altoparlanti.
Con la sua voce racconterà cosa significa oggi essere un whistleblower e lo farà impersonando storie vere, toccanti, di quelle che ti chiedi perché oggi non abbiamo ancora una legge di buon senso.per la tutela dei whistleblower è ferma da troppo tempo al Senato.
Eppure basterebbe solo votarla, perché il testo c’è ed è buono. Finalmente anche l’Italia avrebbe così una legge importante, che permetterebbe di stanare la corruzione dal silenzio.
Questo è lo stato della legge:
Il 21 gennaio 2016 il ddl (AC 1771) dell'on.le Businarolo viene approvato alla Camera. Quindi passa al Senato, dove però si è fermato.
Il 21 gennaio 2016 il ddl (AC 1771) dell'on.le Businarolo viene approvato alla Camera. Quindi passa al Senato, dove però si è fermato.
Negli ultimi mesi le voci a sostegno della nostra campagna non sono mancate.
All'evento partecipaerà il Presidente dell'ANAC Cantone secondo il quale la legge in tutela dei whistleblower è una priorità.
E lo stesso presidente del Senato, Pietro Grasso, ha riconosciuto l’importanza di un tale provvedimento.
All'evento sono stati invitati anche i senatori della Commissione Affari Costituzionali perché da loro dipendono le sorti del ddl per la tutela in difesa dei whistleblower. Perché isolamento, abbandono e pericolo sono le condizioni alle quali si espone chi denuncia corruzione e illegalità sul posto di lavoro in Italia, che segnalando questi scandali diventa un whistleblower.
All'evento sono stati invitati anche i senatori della Commissione Affari Costituzionali perché da loro dipendono le sorti del ddl per la tutela in difesa dei whistleblower. Perché isolamento, abbandono e pericolo sono le condizioni alle quali si espone chi denuncia corruzione e illegalità sul posto di lavoro in Italia, che segnalando questi scandali diventa un whistleblower.
Il disegno di legge a tutela delle voci di giustizia è fermo in Senato da oltre 600 giorni in attesa di essere discusso definitivamente, dopo essere stato approvato dalla Camera dei Deputati il 21 gennaio 2016.
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