venerdì 1 settembre 2017

SABAUDIA: INVIATO UN SOLLECITO ALLA NUOVA AMMINISTRAZIONE PER CHIEDERE CHE I CITTADINI PARTECIPINO ALLA VALUTAZIONE DELLA QUALITA' DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI

In data odierna, in qualità di promotore del Comitato Attuare la Costituzione di Sabaudia ho inviato una lettera al Comune di Sabaudia per fare presente quanto segue.
In base all’art. 118 della Costituzione, i cittadini singoli o associati possono svolgere attività di interesse generale secondo il principio di sussidiarietà, mentre l’art. 3, comma 5, del T.U.E.L. stabilisce che “i comuni …svolgono le loro funzioni anche attraverso le attività che possono essere adeguatamente esercitate dalla autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali”.
A sua volta il comma 461 dell’art. 2 della legge 244/2007 prevede il coinvolgimento delle associazioni dei cittadini “Al fine di tutelare i diritti dei consumatori e degli utenti dei servizi pubblici locali e di garantire la qualità, l’universalità e l’economicità delle relative prestazioni, in sede di stipula dei contratti di servizio gli enti locali sono tenuti ad applicare le seguenti disposizioni:
a) previsione dell’obbligo per il soggetto gestore di emanare una «Carta della qualità dei servizi», da redigere e pubblicizzare in conformità ad intese con le associazioni di tutela dei consumatori e con le associazioni imprenditoriali interessate, recante gli standard di qualità e di quantità relativi alle prestazioni erogate cosı` come determinati nel contratto di servizio, nonché le modalità di accesso alle informazioni garantite, quelle per proporre reclamo e quelle per adire le vie conciliative e giudiziarie nonché le modalità di ristoro dell’utenza, in forma specifica o mediante restituzione totale o parziale del corrispettivo versato, in caso di inottemperanza;
b) consultazione obbligatoria delle associazioni dei consumatori;
c) previsione che sia periodicamente verificata, con la partecipazione delle associazioni dei consumatori, l’adeguatezza dei parametri quantitativi e qualitativi del servizio erogato fissati nel contratto di servizio alle esigenze dell’utenza cui il servizio stesso si rivolge, ferma restando la possibilità per ogni singolo cittadino di presentare osservazioni e proposte in merito;
d) previsione di un sistema di monitoraggio permanente del rispetto dei parametri fissati nel contratto di servizio e di quanto stabilito nelle Carte della qualità dei servizi, svolto sotto la diretta responsabilità dell’ente locale o dell’ambito territoriale ottimale, con la partecipazione delle associazioni dei consumatori ed aperto alla ricezione di osservazioni e proposte da parte di ogni singolo cittadino che può rivolgersi, allo scopo, sia all’ente locale, sia ai gestori dei servizi, sia alle associazioni dei consumatori;
e) istituzione di una sessione annuale di verifica del funzionamento dei servizi tra ente locale, gestori dei servizi ed associazioni dei consumatori nella quale si dia conto dei reclami, nonché delle proposte ed osservazioni pervenute a ciascuno dei soggetti partecipanti da parte dei cittadini;
f) previsione che le attività di cui alle lettere b), c) e d) siano finanziate con un prelievo a carico dei soggetti gestori del servizio, predeterminato nel contratto di servizio per l’intera durata del contratto stesso.
Al riguardo, a seguito di una mozione presentata in Consiglio comunale nel 2012 è stata approvata la deliberazione n. 31 con cui si impegnava il Sindaco ad avviare un progetto per il coinvolgimento formale dei cittadini nella valutazione della qualità dei servizi pubblici.
Nonostante una raccolta di firme presentata nel 2013, un sollecito inviato al Sindaco e al Presidente del Consiglio dell’epoca (che comunque inviò una lettera ai responsabili degli uffici) e un ulteriore sollecito al Commissario straordinario, fino ad ora non è stato fatto nulla per dare esecuzione alla deliberazione citata.
Molti servizi pubblici sono ancora privi di una carta della qualità e sembrerebbe che in alcuni casi ci siano lamentele circa il rispetto del contratto di servizio per cui i cittadini potrebbero dare un contributo costruttivo importante anche dal punto di vista della liquidazione delle fatture.
Tutto ciò premesso, in considerazione dell’attenzione che la nuova Giunta pone alla partecipazione della popolazione alle proprie scelte mi sono permesso di rappresentare la necessità che finalmente si provveda a dare integrale attuazione alle norme citate.

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