giovedì 10 gennaio 2019

IL DG DELLA ASL LATINA HA PRESO ATTO DELLA VALUTAZIONE FATTA DALL'OIV PER LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE E PER I LORO DIRIGENTI

All'Albo pretorio della ASL Latina è stata pubblicata il giorno 10 gennaio la deliberazione con cui il Direttore generale della ASL ha preso atto dei verbali dell'Organismo Indipendente di Valutazione nonché della misurazione e valutazione della prestazione e dei risultati conseguiti da ciascuna struttura organizzativa della ASL per l'anno 2017 nonché della proposta di valutazione individuale dei dirigenti responsabili delle UOC, delle UOSD e delle UOS a staff.
Sulla base di detta deliberazione sarà liquidata la retribuzione di risultato al personale dirigente e la produttività collettiva al personale del comparto.
Non è stato possibile acquisire la deliberazione n.872 in data 5 dicembre 2017 con cui sono stati  assegnati gli obiettivi di budget né è nota la procedura seguita per definirli.
Dalla relazione dell'OIV risulta che comunque la valutazione è integrata con il ciclo della performance.
Quello che salta agli occhi è il fatto che la quasi totalità delle unità operative dell'Area centrale (che lavorano con la direzione generale nella sede legale della ASL nel centro direzionale di Latina Fiori) hanno ottenuto una valutazione pari a 100, mentre le unità organizzative di "line" che sono a stretto contatto con i pazienti sul territorio e negli ospedali, forse soffrendo anche di più, hanno ottenuto, tranne alcune eccezioni, valutazioni più basse.
Da quanto si legge nella relazione annuale l'Organismo Indipendente di Valutazione ha lamentato il fatto che gli obiettivi siano stati assegnati tardivamente a causa del ritardo con cui la regione ha assegnato gli obiettivi al Direttore generale, in quanto la procedura dovrebbe essere definita all'inizio dell'anno. 
Del resto anche la Corte dei conti più volte ha ritenuto che non sia corretto assegnare gli obiettivi alla fine dell'esercizio quando non c'è più tempo per realizzarli segnalando in tal caso la liquidazione dei premi come danno erariale.
Giusta la considerazione contenuta nella relazione dell'OIV secondo cui è necessario un maggior collegamento con il Piano della prevenzione della corruzione e della trasparenza, nonché tendere all'ulteriore miglioramento della performance individuale mediante la contestualizzazione degli obiettivi e la condivisione degli items.
Sempre dalla relazione sembrerebbe che i dirigenti non responsabili di unità operative non sempre abbiano ricevuto gli obiettivi dal diretto superiore.
E' auspicabile che con il nuovo regolamento approvato con deliberazione n. 17 del 12 gennaio 2018 le cose possano migliorare decisamente.


Nessun commento:

Posta un commento