La Conferenza Stato Regioni, convocata per il 20 dicembre scorso avrebbe dovuto raggiungere l'intesa ai sensi dell'art. 34 del D.lgs 118/2011 e dell'art. 1, comma 536 della legge 208/2015 sullo schema di decreto interministeriale in materia di adozione dei nuovi modelli di rilevazione economica Conto economico (CE), Stato Patrimoniale (SP), dei costi dei Livelli essenziali di assistenza (LA) e Conto Presidio (CP) degli enti del servizio sanitario nazionale.
Purtroppo nella riunione tecnica che ha preceduto la Conferenza in data 19 dicembre si è convenuto di adottare alcune modifiche di tipo formale alla modulistica e di sostituire il riferimento al parere della conferenza Stato-Regioni con l'intesa, dal momento che la stessa è prevista ai sensi dell'art. 34 del citato D.lgs 118/2011 e dall'art. 1. comma 536 della citata legge 208/2015.
Tale modifica è stata assentita anche da Ministero dell'economia e delle finanze.
Pertanto la Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 20 dicembre scorso ha sancito la mancata intesa sullo schema di decreto interministeriale presentato dal Governo.
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