lunedì 7 gennaio 2019

LA REGIONE LAZIO HA DATO DISPOSIZIONI DI NON INTERROMPERE L'ASSISTENZA SANITARIA AI MIGRANTI


Il Presidente della regione Lazio Zingaretti ha dichiarato di "aver dato disposizione a tutte le ASL di non interrompere l'assistenza sanitaria in nessun caso, indipendentemente dalle condizioni socio-economiche di chi chiede aiuto. C'è in atto un'azione di coordinamento di tutti i comuni e vedrò i sindaci per assicurarmi che non ci siano ripercussioni sui servizi erogati".
Ricordo che gli stranieri in regola con il permesso di soggiorno e iscritti al Ssn hanno gli stessi obblighi e diritti dei residenti italiani. Pertanto, possono scegliere il proprio medico di famiglia, effettuare visite e analisi prescritte, essere ricoverati in ospedale o sottoposti ad interventi chirurgici. Per questa categoria è previsto anche l’obbligo di pagamento del ticket. Possono iscriversi al Ssn tutti coloro che abbiano ottenuto il permesso di soggiorno per i seguenti motivi: lavoro autonomo, subordinato o stagionale; iscrizione a liste di collocamento; motivi familiari; asilo politico; adozione o affidamento; acquisto della cittadinanza. Gli stranieri che siano in possesso del certificato in presenza di motivi diversi rispetto a quelli citati, possono richiedere l’iscrizione al Ssn previo pagamento tramite C/C postale 370007 intestato alla Regione Lazio (Iscrizione volontaria).
Per l’iscrizione è necessario recarsi nella Asl di residenza e presentare:
a) copia del permesso di soggiorno;
b) certificato di residenza o dichiarazione di effettiva dimora o autocertificazione;
c) codice fiscale o autocertificazione dello stesso.
Gli stranieri non in regola con il permesso di soggiorno, non avendo diritto all’iscrizione al Ssn, possono accedere ai servizi erogati dalle strutture pubbliche e private attraverso un tesserino Stp (Straniero temporaneamente presente), rilasciato dalle Asl. Vengono così garantiti la tutela della gravidanza, le vaccinazioni, la salute del minore e la cura delle malattie infettive.
La materia è trattata anche nella circolare della regione Lazio n. 45 del 7 dicembre 1999.
Ricordo che per ottenere il tesserino STP non è necessario esibire il documento di identità ma è sufficiente una dichiarazione circa le proprie generalità. I dati registrati presso la ASL relativi agli stranieri temporaneamente presenti devono rimanere riservati come previsto dalla normativa vigente e possono essere comunicati solo su mandato dell'autorità giudiziaria.
I titolari del tesserino STP hanno diritto a:
  • Cure urgenti;
  • Cure essenziali: prestazioni relative a patologie non pericolose nell'immediato ma che nel tempo potrebbero determinare un danno alla salute o rischio per la vita; 
  • Interventi di medicina preventiva: come la tutela della gravidanza e maternità, tutela dei minori, vaccinazioni, interventi di profilassi internazionale e la profilassi delle malattie infetttive.

Nessun commento:

Posta un commento