La Sezione delle autonomie della Corte dei conti con deliberazione n. 24/2018, pronunciandosi sulla questione di massima posta dalla Sezione di controllo per la Regione autonoma della Sardegna con la deliberazione n. 41/2018/QMIG, ha enunciato il seguente principio di diritto: “Nell’ipotesi in cui, a esercizio concluso, nelle more della redazione del rendiconto generale della Regione, emergano passività che sarebbero state riconducibili all’esercizio da rendicontare o precedenti, non è in contrasto con i fondamentali principi di veridicità, integrità e trasparenza del bilancio, l’iscrizione nel risultato d’amministrazione di una posta contabile di segno negativo corrispondente alle passività accertate. L’ente dovrà provvedere tempestivamente alle necessarie variazioni del bilancio dell’esercizio in corso per garantire la copertura del disavanzo con gli strumenti previsti dall’ordinamento contabile.”
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