La Corte dei conti, sezione Giurisdizionale per il Lazio con sentenza n. 379/2015 ha esaminato la questione del'affidamento diretto a soci privati della progettazione dell'autostrada Roma Latina in violazione del principio della concorrenza, confermando che il rapporto che nasce dall'atto di designazione con il quale la Regione individua alcuni componenti dei vertici decisionali della società partecipata è sufficiente a radicare la giurisdizione della Corte dei conti per il danno arrecato alla Regione dall’attività degli amministratori della stessa società partecipata (nella specie, il danno derivava dal maggior costo di progettazione definito in violazione della normativa pubblicistica). La società mista ARCEA con prevalente capitale regionale, svolgente attività di costruzione e di esercizio della rete autostradale laziale, avente natura di organismo di diritto pubblico, è responsabile di aver proceduto ad affidamenti diretti a soci privati di minoranza in violazione delle norme.
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