OpenPolis ha pubblicato un mini dossier sulla condizione lavorativa delle persone extra UE in Italia da cui si rileva che cresce il peso della forza lavoro straniera nel nostro paese, ma le disuguaglianze sono ancora tante. Il divario retributivo con i colleghi italiani continua ad essere elevato con solamente 19% dei lavoratori extra-Ue che guadagna più di 1.200 euro al mese.
Per valutare il reale livello di integrazione lavorativa degli stranieri in Italia non basta considerare il tasso di occupazione.
È necessario analizzare anche altri elementi, uno fra tutti il livello retributivo. Quanto guadagnano gli stranieri in Italia? Cosa emerge dal confronto con i colleghi italiani?
L’80% dei cittadini extra UE guadagna un massimo di € 1.200 al mese una percentuale quasi due volte rispetto agli italiani (43,8%).
Contemporaneamente mentre il 55,2% degli italiani guadagna oltre 1.200 euro, la percentuale scende al 19,2% per i cittadini extra-UE.
Inoltre al crisi economia ha colpito maggiormente proprio i lavoratori immigrati con una perdita secca di posti di lavoro pari all'8,3% rispetto a quella dei cittadini italiani (2,6%)
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